Foglio di calcolo che consente di produrre la fattura di una ditta individuale in regime forfettario, pronta per essere stampata su carta intestata

Fattura Ditta individuale regime forfettario è un’applicazione molto utile perché consente un inserimento dei dati in fattura in modo veloce ed effettua i calcoli in automatico dell'eventuale imposta di bollo

I dati da inserire:

Anagrafica emittente

• Nell’area evidenziata in grigio è possibile indicare i dati anagrafici del soggetto emittente.

Anagrafica destinatario

• Denominazione ed indirizzo.
• Eventuale numero di partita iva e selezionare dall’elenco a tendina, la nazione di appartenenza se Italia o stato Ue, altrimenti extra-Ue, se stato non membro (la compilazione è obbligatoria per tutti i soggetti poiché determina la corretta dicitura piè pagina).
• Indicare l’eventuale codice destinatario.

Dati Documento

• Indicare il tipo di Documento.
• Indicare la data documento.
• Numero progressivo su base annuale del documento.
• Modalità di pagamento e la valuta.
• Dati di spedizione.

Descrizione Prestazione

• In questo riquadro indicare la descrizione delle prestazioni rese o cessione di beni
• quantità e prezzo unitario, o semplicemente importo prestazione

Bolli e totale

• In questo riquadro è possibile eliminare il riaddebito dell’imposta di bollo (attenzione, quest’azione è irreversibile).

Gli importi relativi al totale documento, sono calcolati in automatico.

Diciture

• Verranno riportate in automatico le diciture relative al regime forfettario che variano a dipendenza della nazione di appartenenza del destinatario, ovvero Italia, Stato membro dell’Ue o per stati non membri, indicare Extra-Ue.

Piè di pagina

• Dati pagamento
• Imposta di Bollo
  Dopo aver inserito gli importi nel corpo della fattura, se il totale è maggiore od uguale ad €77,47, apparirà quest’area tratteggiata per l’applicazione della marca da bollo sul documento originale o per riportare il numero identificativo della stessa in un’eventuale copia.

L’utente avrà la possibilità di importare il proprio logo all’interno del tool e di utilizzare liberamente gli spazi evidenziati in grigio nell’esempio, come meglio crede. Una esauriente Guida (eventualmente stampabile) vi aiuterà nell’uso dell’applicazione.

Il tool è compatibile con la versione 2003 di Excel e seguenti, oltre che con libre office (versione più recente).

Foglio di calcolo che consente di produrre la fattura del professionista in regime forfettario, pronta per essere stampata su carta intestata

Fatture Professionisti forfettari è un’applicazione molto utile perché consente un inserimento dei dati in fattura in modo veloce ed effettua i calcoli in automatico dell'eventuale imposta di bollo e della rivalsa dei contributi.

I dati da inserire:

Anagrafica emittente

• Nell’area evidenziata in grigio è possibile indicare i dati anagrafici del soggetto emittente.

Anagrafica destinatario

• Denominazione ed indirizzo.
• Eventuale numero di partita iva e selezionare dall’elenco a tendina, la nazione di appartenenza se Italia o stato Ue, altrimenti extra-Ue, se stato non membro (la compilazione è obbligatoria per tutti i soggetti poiché determina la corretta dicitura piè pagina).
• Indicare l’eventuale codice destinatario.

Dati Documento

• Indicare il tipo di Documento.
• Indicare la data documento.
• Numero progressivo su base annuale del documento.

Descrizione Prestazione

• In questo riquadro indicare la descrizione delle prestazioni rese.
• Importo prestazioni

Previdenza, bolli e totale

• In questo riquadro è possibile modificare la voce cassa di previdenza e la relativa aliquota ed eliminare il riaddebito dell’imposta di bollo (attenzione, quest’azione è irreversibile). Gli importi relativi alla previdenza e al totale documento, sono calcolati in automatico.

Diciture

• Verranno riportate in automatico le diciture relative al regime forfettario che variano a dipendenza della nazione di appartenenza del destinatario, ovvero Italia, Stato membro dell’Ue o per stati non membri, indicare Extra-Ue.

Piè di pagina

• Dati pagamento
• Imposta di Bollo
  Dopo aver inserito gli importi nel corpo della fattura, se il totale è maggiore od uguale ad €77,47, apparirà quest’area tratteggiata per l’applicazione della marca da bollo sul documento originale o per riportare il numero identificativo della stessa in un’eventuale copia.

L’utente avrà la possibilità di importare il proprio logo all’interno del tool e di utilizzare liberamente gli spazi evidenziati in grigio nell’esempio, come meglio crede. Una esauriente Guida (eventualmente stampabile) vi aiuterà nell’uso dell’applicazione.

Il tool è compatibile con la versione 2003 di Excel e seguenti, oltre che con libre office (versione più recente).

Foglio in excel per il calcolo della quota di ammortamento deducibile dei fabbricati strumentali iscritti in bilancio con scorporo del valore del terreno

Questo utile foglio di calcolo in excel consente di determinare la quota di ammortamento deducibile dei fabbricati strumentali che include anche il costo del terreno (per i fabbricati di proprietà), in automatico il piano di ammortamento con evidenza del valore fiscale.

Si ricorda che l'art. 36 del D.L. 223/2006 (modificato dal D.L. 262/2006, convertito con L. 286/2006) ha imposto una deducibilità limitata per le quote di ammortamento dei fabbricati strumentali, imponendo un distinguo tra valore dell'edificio e valore del terreno, poiché il costo del terreno non è ammortizzabile e quindi è necessario determinare il costo del solo fabbricato.

A supporto il testo normativo di riferimento e note esplicative sulle nuove disposizioni.

Registro cronologico dei moduli di delega acquisiti da parte degli intermediari, per l’utilizzo dei servizi di Fatturazione elettronica

Il Provvedimento dell'Agenzia delle Entrate del 5 novembre 2018 n. 291241, contenente le modalità di conferimento/revoca delle deleghe per l’utilizzo dei servizi di Fatturazione elettronica, prevede che in merito alla conservazione dei moduli di delega, gli intermediari delegati e i soggetti che hanno trasmesso i moduli di delega (con le modalità di cui al punto 4.8 del provvedimento), conservano i moduli acquisiti, unitamente alle copie dei documenti di identità dei deleganti, e individuano uno o più responsabili per la gestione dei suddetti moduli. I moduli acquisiti direttamente in formato elettronico sono conservati nel rispetto delle regole tecniche e delle linee guida di cui al decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82.

Inoltre i moduli di delega acquisiti sono numerati e annotati, giornalmente, in un apposito registro cronologico, con indicazione dei seguenti dati:

• numero progressivo e data della delega/revoca;
• codice fiscale e dati anagrafici/denominazione del contribuente delegante;
• estremi del documento di identità del sottoscrittore della delega/revoca.

Utile file excel utilizzabile per stampare il registro delle merci trasferite in ambito UE senza trasferimento della proprietà, come merci in c/lavorazione

Ai sensi dell’art. 50 del DL 331/1993 i movimenti relativi a beni spediti in altro Stato della Comunità Europea (o da questo provenienti) effettuati a titolo non traslativo della proprietà (c/lavoro, c/deposito, c/visione ecc.) devono essere annotati in un apposito registro fiscale.

Questo per vincere la presunzione di cessione o di acquisto dei beni che si trovano o non si trovano nel luogo di esercizio dell’attività.

Foglio di calcolo per la contabilizzazione del costo di acquisto riferito alla cessione contratto di leasing in corso, in capo al cessionario

• Come si contabilizza la cessione di un contratto di leasing ancora in corso?
• Soprattutto come va iscritto il costo di acquisto nello stato patrimoniale del cessionario?
• Come deve essere contabilizzato in capo al cessionario il contratto?

Spesso si verifica la necessità di cedere un contratto di leasing ancora in corso.
La norma di comportamento dell'Ass. Dott. Commercialisti di Milano n. 141 ha dettato le istruzioni per ripartire il prezzo di cessione in due componenti: compenso per il godimento e compenso per opzione di riscatto.

Il tool consente di effettuare rapidamente tale calcolo inserendo i dati del leasing.

A supporto il testo della norma di comportamento n. 141.

Il file richiede Microsoft excel 2010 o superiore.

Fac-simile in word da stampare e poi compilare come una normale scheda carburante

Richiede Word 97/2000.

Fac-simili standard aggiornati in word, per la predisposizione della relazione degli organi di controllo per i bilanci periodo 2017

Standard aggiornati per la predisposizione della relazione degli organi di controllo per i bilanci 2017:

1. Relazione del revisore indipendente del bilancio di esercizio
2. Relazione del revisore indipendente del bilancio di esercizio consolidato
3. Relazione del collegio sindacale con controllo contabile
4. Relazione del collegio sindacale senza controllo contabile

Tutte le relazioni sono riferite a bilanci OIC Adopter (principi nazionali) e con relazione di revisione positiva senza rilievi.

In allegato sintesi novità sulla relazione di revisione.

Foglio excel per calcolare la quota parte fiscalmente deducibile e indeducibile delle spese di manutenzione e riparazione sostenute e Normativa a corredo

Utile foglio excel per calcolare la quota parte fiscalmente deducibile ex art. 102 comma 6 del TUIR (e la quota parte indeducibile) delle spese di manutenzione e riparazione sostenute.

Normativa a corredo.

Il file richiede Microsoft excel 2010 o superiore.

Foglio in excel per la predisposizione del documento riepilogativo delle fatture emesse e ricevute inferiori a 300,00 euro, per la registrazione cumulativa

Il 30 novembre 2017 è stato approvato in via definitiva il testo del DDL di conversione del decreto fiscale collegato alla Legge di stabilità 2018. Il decreto è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 284 del 5.12.2017 con testo identico a quello approvato dal Senato in prima lettura.

In merito allo spesometro, è previsto che:

In luogo dei dati delle fatture emesse e di quelle ricevute di importo inferiore a 300,00 euro, registrate cumulativamente ai sensi dell’articolo 6, commi 1 e 6, del regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 9 dicembre 1996, n. 695, è in facoltà dei contribuenti trasmettere i dati del documento riepilogativo.

I dati da trasmettere comprendono almeno la partita IVA del cedente o del prestatore per il documento riepilogativo delle fatture attive, la partita IVA del cessionario o committente per il documento riepilogativo delle fatture passive, la data e il numero del documento riepilogativo, nonché l’ammontare imponibile complessivo e l’ammontare dell’imposta complessiva distinti secondo l’aliquota applicata.

Il file, una volta compilato consente di predisporre i dati delle fatture riepilogative da te inseriti, rilevanti, per la compilazione dello spesometro 2018.
In base alla periodicità di trasmissione dello Spesometro, nella cella evidenziata, potrai scegliere il periodo tra:
• 1°trimestre
• 2°trimestre
• 1° semestre
• 3°trimestre
• 4°trimestre
• 2° semestre