Il regime degli impatriati nella dichiarazione dei redditi - La Circolare del Giorno n. 124 del 05.06.2025

In generale, il regime degli impatriati rappresenta una forma di tassazione agevolata temporanea che viene riconosciuta ai lavoratori che, dopo un periodo di permanenza all’estero, trasferiscono la residenza in Italia ed ivi permangono per un tempo stabilito dalla normativa. Nello specifico:

• il “vecchio” regime degli impatriati è stato abrogato dal D.Lgs 209/2023, anche se si applica ancora per i soggetti che hanno trasferito la residenza anagrafica in Italia entro il 31.12.2023;
• il “nuovo” regime, così come disciplinato dal medesimo D.Lgs 209/2023, è invece previsto per i lavoratori che trasferiscono la residenza in Italia a partire dal periodo imposta 2024.

Il modello Redditi PF/2025 e il modello 730/2025 sono i primi modelli che accolgono il “nuovo regime” dal punto di vista dichiarativo.

Indice

1. Premessa
2. Confronto vecchio e nuovo regime impatriati
3. Frontespizio modello dichiarativo
4. Quadro RC
5. Quadri RE-RG-RE
6. Quadro LM
7. Modello 730
8. Quadro RR
9. Aiuti di stato: rigo RS401

Il bonus barriere architettoniche nel 2025 - La Circolare del Giorno n. 123 del 04.06.2025

Con le proroghe portate della “Legge di Bilancio 2025” gli interventi per eliminazione di barriere architettoniche possono godere alternativamente:

• del bonus al 75%;
• della detrazione per ristrutturazioni edilizie al 50%;
• del “Superbonus” se l’intervento è “trainato” da altro intervento “trainante” (limitatamente alle spese dei condomini/comproprietari di edifici o ONLUS, IdV ed APS).

Sull’argomento è inoltre intervenuta recentemente l’Agenzia delle Entrate, chiarendo che il bonus 75% per interventi effettuati sulle parti comuni di edifici catastalmente autonomi ma con accesso comune, spetta nel limite di spesa di 50.000 euro, che si moltiplica per il numero degli edifici per i quali i lavori sono realizzati.

Indice

1. Premessa 
2. Bonus Ristrutturazione 50%
3. Bonus barriere architettoniche 75% 
4. Superbonus 110%  

Le cripto-attività nel modello 730/2025 - La Circolare del Giorno n. 122 del 03.06.2025

Dal 2025 i contribuenti non titolari di partita IVA possono dichiarare nel modello 730 anche i proventi finanziari da cripto-attività, e assolvere l’imposta sulle cripto-attività. Nel modello dichiarativo di quest’anno è stato infatti inserito il Quadro T, destinato alla dichiarazione di tutte le plusvalenze di natura finanziaria.

Indice

1. Premessa
2. Determinazione del reddito
3. La compilazione del nuovo quadro T
4. Il monitoraggio fiscale nel quadro W

Gli impianti fotovoltaici nel modello 730/2025 - La Circolare del Giorno n. 119 del 29.05.2025

Con le istruzioni al modello 730/2025 l’Agenzia delle Entrate ha confermato e aggiornato le modalità di indicazione delle spese sostenute per l’installazione di impianti fotovoltaici e dei relativi proventi, da quest’anno inclusi tra i dati che il GSE comunica ai fini della predisposizione della precompilata.

Nella presente circolare si emani il trattamento applicabile ai fini delle imposte sui redditi per le persone fisiche ed i relativi riflessi sulla compilazione del modello dichiarativo 2025.

Indice

1. Premessa
2. Ingresso dei dati gse nel precompilato
3. Scambio sul posto
4. Compilazione del modello dichiarativo
5. Ritiro dedicato
6. Quadro normativo e tipologia di detrazione

Bonus assunzione donne lavoratrici svantaggiate: pubblicata la circolare INPS - La Circolare del Giorno n. 118 del 28.05.2025

Il D.L. 60/2024 porta in dote ai datori di lavoro privati un esonero dal versamento del 100% dei complessivi contributi previdenziali a carico azienda il legislatore al fine di promuovere l’inserimento e il reinserimento lavorativo di donne cosiddette “svantaggiate”.

Grazie alla circolare INPS n. 91 del 12.05.2025, pubblicata a seguito dell’adozione del D.M. attuativo del “Bonus donne”, i datori di lavoro hanno attualmente la possibilità di presentare domanda telematica all’Istituto per poter applicare in busta paga lo sgravio, in sede di calcolo dei contributi da versare con modello F24. La circolare fornisce altresì i dettagli relativi a requisiti di spettanza, misura dell’incentivo e modalità di esposizione dello stesso nel flusso telematico UniEmens.

Indice

1. Premessa
2. Datori di lavoro beneficiari
3. Per quali lavoratrici spetta l’esonero?
4. Rapporti di lavoro incentivati e durata dello sgravio
5. Assetto e misura degli incentivi
6. Condizioni di spettanza degli esoneri
7. Domanda di sgravio all’INPS ed esposizione in Uniemens

Acconto IMU entro il 16 giugno 2025 - La Circolare del Giorno n. 117 del 28.05.2025

Il 16.06.2025 scade il termine di versamento dell’acconto IMU per il 2025.

Si riepilogano quindi la disciplina generale di tale imposta così come le più recenti novità che la interessano, anche ai fini reddituali.

Indice

1. Soggetti passivi
2. Abitazioni principali esenti ed eccezioni
3. Equiparazioni ad abitazione principale
4. Altri casi di esenzione
5. Esenzione immobili enti non commerciali
6. Terreni agricoli
7. Base imponibile
8. Riduzioni base imponibile
9. Aliquote IMU
10. Calcolo e termini di versamento
11. Modalità di versamento e regolarizzazione
12. Sanzioni e regolarizzazione spontanea
13. Novità 2025
14. Deducibilità integrale IMU

Spese di trasferta e rappresentanza: dal 2025 deducibili solo con pagamenti tracciabili - La Circolare del Giorno n. 116 del 27.05.2025

La “Legge di Bilancio 2025” è intervenuta in materia di spese di trasferta e rappresentanza introducendo nuovi requisiti:

• da una parte, ai fini della deducibilità dal reddito d’impresa e della base imponibile Irap, e
• dall’altra, della non imponibilità in capo ai lavoratori dipendenti.

In questo modo si incrementa l’obbligo documentale posto a carico di imprese e professionisti, dato che i tradizionali controlli contabili non saranno più sufficiente a determinare la deducibilità della spesa sostenuta, ma dovranno essere accompagnati da opportune verifiche circa la modalità di pagamento utilizzata.

Le novità operano dal periodo di imposta successivo a quello in corso al 31.12.2024, ovvero dal 01.01.2025 per i c.d. “soggetti solari” (il cui esercizio coincide con l’anno solare).

Indice

1. Premessa
2. Reddito da lavoro dipendente
3. Reddito lavoro autonomo
4. Reddito d’impresa
5. Spese di rappresentanza

Accesso, modifica e invio della dichiarazione precompilata - La Circolare del Giorno n. 114 del 26.05.2025

L’Agenzia delle entrate mette a disposizione dei contribuenti, sul proprio sito internet, la dichiarazione dei redditi precompilata, sia per chi presenta il modello 730 sia per chi presenta il modello Redditi.

Dal 15 maggio scorso è possibile integrare/modificare la dichiarazione precompilata e poi procedere con il relativo invio all'Agenzia delle Entrate.

Indice

1. Premessa
2. La visualizzazione dei dati presenti
3. La scelta dei modelli disponibili
4. Accettazione modifica o integrazione
5. Presentazione della dichiarazione

Bonus assunzioni e trasformazioni di under 35: via libera alle domande - La Circolare del Giorno n. 115 del 26.05.2025

Tramite la circolare INPS n. 90 del 12.05.2025 sono state fornite le istruzioni operative a beneficio dei datori di lavoro privati che intendono sfruttare l’esonero dal versamento dei contributi previdenziali – introdotto dal D.L. 60/2024 – a fronte dell’assunzione/trasformazione a tempo indeterminato di giovani under 35 che non siano mai stati in precedenza occupati a tempo indeterminato con il medesimo o altro datore di lavoro.

L’agevolazione in questione si sostanzia in un esonero dal versamento del 100% dei contributi datoriali, fruibile previa apposita istanza telematica inviata all’INPS.

Indice

1. Premessa
2. Bonus giovani – i destinatari
3. Rapporti di lavoro incentivati
4. Requisiti dei lavoratori
5. Misura dell’incentivo
6. Condizioni di spettanza
7. Come accedere all’incentivo?

Conguagli 730/2025 in arrivo in busta paga: cosa sono e come funzionano - La Circolare del Giorno n. 113 del 23.05.2025

Il modello 730/2025 ha la funzione di calcolare l’IRPEF e le relative addizionali regionali e comunali effettivamente dovute dal contribuente lavoratore dipendente o pensionato con riguardo al periodo d’imposta 2024. Dall’esito della dichiarazione dei redditi possono risultare imposte ancora dovute dal contribuente o, al contrario, versate in eccesso nel corso dello stesso periodo d’imposta.

Le trattenute a titolo di imposte ancora dovute o i rimborsi per un eccessivo carico fiscale subìto nel corso del periodo d’imposta 2024 avvengono, per i contribuenti pensionati e lavoratori dipendenti:

• direttamente in busta paga, o
• nella rata di pensione,

nell’ambito delle cosiddette “operazioni di conguaglio da 730” effettuate dal datore di lavoro e dall’ente pensionistico, in qualità di sostituti d’imposta.

Indice

1. Premessa
2. Da quando inizia il conguaglio da 730/2025?
3. Come funziona il conguaglio da 730/2025?
4. Come riceve il datore di lavoro il 730-2025?
5. Come funziona in busta paga il conguaglio 730/4 a debito?
6. Come funziona in busta paga il conguaglio 730/4 a credito?
7. Gli effetti del conguaglio 730/2025 in busta paga