3 Circolari di approfondimento in pdf sulle nuove regole del Bilancio d'esercizio in vigore dal 1° gennaio 2016, introdotte con il D.Lgs.139/2015

Pacchetto contenente tre Circolari di approfondimento sulle novità del Bilancio d'esercizio in vigore dal 2016, apportate a seguito della pubblicazione del D.Lgs.139/2015:

1. Bilancio di esercizio: nuove regole in vigore dal 2016 - Indice degli argomenti trattati:
   - Premessa
   - Modifiche ai criteri di redazione del bilancio di esercizio
   - Novità  degli schemi del bilancio ordinario 
   - Novità degli schemi del bilancio abbreviato
   - Bilancio “semplificato” per le micro-imprese
   - Rendiconto finanziario
   - Struttura del bilancio di esercizio in forma “ordinaria”

2. La nuova relazione sulla gestione - Indice degli argomenti trattati:
   - Premessa
   - Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell'esercizio
   - Esonero per le micro-imprese
   - Nuovi contenuti per la relazione del revisore

3. Nota Integrativa: le nuove regole in vigore dal 2016 - Indice degli argomenti trattati:
   - Premessa
   - Bilancio ordinario: novità della nota integrativa 
   - Bilancio abbreviato: novità della nota integrativa
   - Nota integrativa  per le micro-imprese
   - Nota integrativa del bilancio  in forma “ordinaria”

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Nota Integrativa: le nuove regole in vigore dal 2016 La Circolare del Giorno n. 227 del 30.11.2015

Con il DLgs.139/2015, di attuazione della Direttiva UE in materia di bilancio, sono state  “aggiornate” le informazioni da riportare nella Nota integrativa. Tra le principali novità, applicabili agli esercizi aventi inizio a partire dal 01/01/2016, si segnala quanto segue:

• non è più richiesta l’indicazione dei costi di ricerca e pubblicità;
• per i ratei e risconti l'indicazione è sempre obbligatoria, a prescindere dal relativo ammontare;
• la ripartizione dei ricavi delle vendite e delle prestazioni secondo categorie di attività e secondo aree geografiche va sempre indicata anche se non “significativa”;
• eliminata la macro-classe E) del conto economico relativa proventi/oneri straordinari, è introdotto l’obbligo di riportare le informazioni relative  a importo e natura dei singoli elementi di ricavo/costo di entità o incidenza eccezionali;
• oltre all’ammontare dei compensi di amministratori e sindaci vanno ora indicate anche eventuali anticipazioni e crediti concessi agli stessi, precisando il tasso d’interesse, le principali condizioni e gli importi rimborsati, cancellati o oggetto di rinuncia, nonché gli impegni assunti per loro conto per effetto di garanzie prestate, precisando il totale per ciascuna categoria.

Indice

1. Premessa
2. Bilancio ordinario: novità della nota integrativa 
3. Bilancio abbreviato: novità della nota integrativa
4. Nota integrativa  per le micro-imprese
5. Nota integrativa del bilancio  in forma “ordinaria”

Indice Novembre 2015 La Circolare del Giorno n. 227-bis del 30.11.2015

Indice delle Circolari del Giorno pubblicate nel mese di Novembre 2015

Unico: ravvedimento entro il 29 dicembre La Circolare del Giorno n. 226 del 27.11.2015

Entro il 29 dicembre 2015 il contribuente può regolarizzare la mancata presentazione del mod. UNICO 2015, usufruendo di sanzioni ridotte.

Decorso tale termine la dichiarazione non presentata è considerata omessa e non è più possibile sanarla.

In questa circolare si riepilogano le modalità di presentazione del modello Unico tardivo, sia per il contribuente sia per l'intermediario.

Indice

1. Premessa
2. Dichiarazione tardiva e versamento sanzione ridotta
3. Dichiarazione omessa e relative sanzioni
4. Se l’omessa presentazione riguarda l’intermediario

I dividendi provenienti da Paesi black list e le novità del decreto internazionalizzazione La Circolare del Giorno n. 225 del 26.11.2015

Il Decreto Legislativo recante misure per la crescita e l’internazionalizzazione delle imprese – D.Lgs. n. 147 del 2015 – ha modificato recentemente la disciplina riguardante i dividendi percepiti da soggetti residenti nel territorio italiano ma provenienti da Stati o territori a fiscalità privilegiata di cui al DM 21.11.2001.

Indice

1. Introduzione
2. Disciplina ante modifiche decreto internazionalizzazione
3. Disciplina post modifiche decreto internazionalizzazione – nozione di utili “provenientii”
4. Dimostrazione dello svolgimento di un’effettiva attività industriale o commerciale
5. Dimostrazione per disapplicare l’imposizione integrale
6. Separata indicazione in dichiarazione dei redditi
7. Nuova decorrenza della normativa

Scadenzario Dicembre 2015 La Circolare del Giorno n. 224 del 25.11.2015

Le principali scadenze fiscali del mese di Dicembre 2015

Saldo TASI entro il 16 dicembre 2015 La Circolare del Giorno n. 223 del 24.11.2015

Il 16 dicembre scade il termine di pagamento del saldo della TASI 2015. Per calcolare l'ammontare dovuto occorre visionare le delibere comunali che risultano pubblicate sul sito internet del MEF entro il 28.10.2015.

In mancanza della pubblicazione della delibera entro tale data, si farà riferimento alle aliquote e alle detrazioni previste per il 2014.

In considerazione dell'avvicinarsi del termine ultimo di pagamento, si ritiene utile in questa circolare riepilogare le modalità di calcolo e di versamento della TASI.

Indice

1. Termini di pagamento della TASI
2. Presupposto impositivo della TASI
3. Soggetti passivi
4. Base imponibile e aliquote della TASI
5. Modalità di versamento
6. Esempi

Nuove regole sulla riscossione - parte 2 La Circolare del Giorno n. 222 del 23.11.2015

In questa circolare si continua l'analisi, iniziata con la precedente Circolare del Giorno n. 221/2015, sulle novità della riscossione, introdotte con il D.lgs. 159/2015.

In questa circolare si affronteranno, in particolare, le seguenti novità:

• gli avvisi di accertamento diventano esecutivi decorso il termine per proporre il ricorso;
• è sempre concessa la possibilità di rateazione delle somme iscritte a ruolo per somme non superiori a 50 mila Euro, previa richiesta del soggetto che si trova in temporanea difficoltà;
• è obbligatoria la notifica tramite Pec delle cartelle di pagamento a imprese e lavoratori autonomi.

Indice

1. Premessa
2. Concentrazione della riscossione nell'accertamento
3. Sospensione della riscossione per il contribuente truffato
4. Rateazione imposta di successione
5. Compensazione in presenza di ruoli scaduti
6. Dilazione di pagamento
7. Autotutela
8. Sospensione dei termini per eventi eccezionali
9. Razionalizzazione degli interessi
10. Notifica tramite Pec

Nuove regole sulla riscossione - parte 1 La Circolare del Giorno n. 221 del 20.11.2015

Dal 22 ottobre 2015 sono entrate in vigore una serie di norme finalizzate a semplificare e razionalizzare la disciplina riguardante la riscossione, come previsto dalla Legge 23/2014.

Vista la numerosità degli argomenti trattati, l'analisi delle nuove disposizioni continuerà nella Circolare del Giorno di prossima pubblicazione.

In questa circolare si affronteranno, in particolare, le seguenti novità:

• la riduzione da 90 a 60 giorni quale termine per la presentazione della domanda di sospensione legale;
• la modifica della rateazione per le somme dovute a seguito di accertamenti automatici/formali (che passa da 6 a 8 rate), e di accertamento con adesione (che passa da 8 a 12 rate);
• l'introduzione del principio di "lieve inadempimento" in caso di rateazione di avvisi bonari e atti di accertamento, che impedisce la decadenza dal beneficio della rateazione;
• la modifica dei termini di notifica della cartella di pagamento.

Indice

1. Premessa
2. Sospensione legale della riscossione
3. Dilazioni di somme dovute a seguito di istituti deflativi del contenzioso
4. Inadempimenti delle somme dovute a seguito dell'attività di controllo dell'Agenzia delle Entrate
5. Termini per la notifica della cartella di pagamento

Acconto imposta sostitutiva rivalutazione TFR 2015 entro il 16 dicembre La Circolare del Giorno n. 220 del 19.11.2015

Entro mercoledì 16.12.2015 deve essere effettuato da parte del datore di lavoro il versamento dell’acconto dell’imposta sostitutiva sul TFR nel caso in cui il TFR sia mantenuto in azienda.

Per il calcolo dell'acconto, si può utilizzare il metodo storico oppure quello presuntivo.

Il versamento a saldo dovrà essere, invece, effettuato entro il 16.02.2016.

Indice

1. L'Imposta sostitutiva sulla rivalutazione della quota finanziaria del Tfr
2. I termini per il versamento dell'imposta sostitutiva
3. Metodo di calcolo dell'acconto dell'imposta sostitutiva
4. la scelta operata dai lavoratori
5. Modalità di versamento dell'imposta sostitutiva
6. Sostituti d'imposta costituiti nel 2014 e 2015