Sentenza Giustizia CE-UE n. C-635/11 del 20.06.2013
La CGCE ha condannato il Regno dei Paesi Bassi, in quanto è venuto meno agli obblighi ad esso incombenti in forza dell’articolo 16, paragrafo 2, lettera b), della direttiva 2005/56/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 ottobre 2005, relativa alle fusioni transfrontaliere delle società di capitali. Infatti, il Regno dei Paesi Bassi non ha adottato tutte le misure legislative, regolamentari e amministrative necessarie affinché i lavoratori operanti presso gli stabilimenti di una società, derivante da una fusione transfrontaliera e con sede sociale nei Paesi Bassi, situati in altri Stati membri godano di diritti di partecipazione identici a quelli dei lavoratori impiegati nei Paesi Bassi.