Testo della Circolare INPS 27/2015 in materia di contributi 2015 Gestione Separata

Circolare n. 27 del 05 febbraio 2015

L’INPS fornisce informazioni su aliquote contributive, massimale e minimale di reddito per l’anno 2015 per la Gestione Separata di cui all’art. 2, comma 26, della legge 8 agosto 1995, n. 335.

1. Aliquote contributive e di computo
2. Massimale annuo di reddito
3. Minimale – Accredito contributivo
4. Ripartizione dell’onere contributivo
5. Compensi erogati entro il 12 gennaio 2015

Testo del Messaggio INPS 767/2015 in materia di avvisi bonari gestione Artigiani e Commercianti

Messaggio n. 767 del 02 febbraio 2015

L’INPS fornisce informazioni sulla gestione Artigiani e Commercianti: avvisi Bonari rata con scadenza novembre 2014

Testo del Messaggio INPS 865/2015 in materia di controlli al flusso UNIEMENS Lista POS-PA

Messaggio n. 865 del 04 febbraio 2015

L’INPS fornisce informazioni sui nuovi controlli al flusso UNIEMENS-ListaPosPA. In allegato la procedura

Testo del Messaggio INPS n. 903 /2015 sul compenso ai CAF per la certificazione ISEE 2015

Messaggio n. 903 del 05 febbraio 2015

L’INPS fornisce informazioni sulla determinazione del Commissario Straordinario 22 gennaio 2015, n. 1 relativa allo schema di convenzione tra l’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale ed i Centri di assistenza fiscale (CAF) per l’attività relativa alla certificazione ISEE per l’anno 2015

Legge Regione Toscana 81/2014 in tema di pari opportunità

REGIONE TOSCANA LEGGE REGIONALE  23 dicembre 2014, n. 81 
Modifiche alla legge regionale 15 dicembre 2009, n. 76 (Commissione regionale per le pari opportunita').
(GU n.6 del 7-2-2015)
(Pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione Toscana - N. 64 del 30 dicembre 2014)

Decreo del Preisdente della Regione Toscana 80/2014 in materia di organismo indipendente di valutazione del personale.

E’ stato pubblicato in G.U., serie Speciale - Regioni, n. 6 del 07 febbraio 2015, il Decreto del Presidente della Regione Toscana, 22 dicembre 2014, n. 80, il quale modifica il regolamento emanato con decreto del Presidente della Giunta regionale 24 marzo 2010, n. 33/R (Regolamento di attuazione della legge regionale 8 gennaio 2009, n. 1 "Testo unico in materia di organizzazione e ordinamento del personale") in materia di durata in carica e indennita' dell'Organismo indipendente di valutazione.

Circolare Ministeriale recante "Linee Guida in materia di personale e riordino Provincie e Aree metropolitane"

Il Ministero per la semplificazione e la pubblica amministrazione e il Ministero per gli affari regionali e le autonomie hanno emanato la circolare n. 1 del 29 gennaio 2015, recante le “Linee guida in materia di attuazione delle disposizioni in materia di personale e di altri profili connessi al riordino delle funzioni delle province e delle città metropolitane. Articolo 1, commi da 418 a 430, della legge 23 dicembre 2014, n. 190“.

Delibera dell'Autorità nazionale anticorruzione in materia di sanzioni agli obblighi di trasparenza

L’Autorità nazionale anticorruzione, con delibera n. 10 del 21 gennaio 2015, ha individuato l'autorità amministrativa competente all'irrogazione delle sanzioni relative alla violazione di specifici obblighi di trasparenza (art. 47 del decreto legislativo 33/2013).

Testo ointegrale della aentenza 151 del 9 Gennaio 2015 in materia di indennità per licenziamento illegittimo

Cass. Civ., sez. lav., 09 gennaio 2015, n. 151

La disposizione di cui all'art. 32, comma 5, legge n. 183/2010, va interpretata nel senso che l'indennità ivi prevista ristora per intero il pregiudizio subito dal lavoratore, comprese le conseguenze retributive e contributive relative al periodo compreso fra la scadenza del termine e la pronuncia del provvedimento con il quale il giudice abbia ordinato la ricostituzione del rapporto di lavoro.

Testo della sentenza della Corte di Cassazione sezione lavoro n. 152 del 9 gennaio 2015 in materia di licenziamento disciplinare e reato

Cass. Civ., sez. lav., 09 gennaio 2015, n. 152

Deve essere confermato il licenziamento intimato al dipendente postale che aveva effettuato numerosi prelievi da un libretto di risparmio intestato a due anziani coniugi, ricoverati in una casa di riposo, pur essendo privo di delega e con modalità illecite, atteso che l'evidente illiceità disciplinare della condotta contestata all'incolpato, potenzialmente lesiva del patrimonio di due clienti dell'impresa e del necessario legame fiduciario tra questa ed il suo dipendente, rende irrilevante la precisa evocazione delle norme regolamentari violate e la presenza di una autorizzazione verbale della cointestataria del libretto.