Testo del regolamento della regione Lazio n. 28 2014 sull'organizzazione degli uffici e servizi della Giunta regionale

E’ stata pubblicata in G.U., serie Speciale - Regioni, n. 22 del 06 giugno 2015, il Regolamento della Regione Lazio, 15 dicembre 2014, 28, il quale modifica il regolamento regionale 6 settembre 2002, n. 1 «Regolamento di organizzazione degli uffici e dei servizi della Giunta regionale» e successive modifiche.

Testo della Nota del Minsitero del Lavoro in materia di organismi paritetici per l'adempimento obblighi formativi

La Direzione generale per l’Attività Ispettiva, del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, con la nota prot. 9483 dell’8 giugno 2015, ha risposto ad alcuni quesiti in merito all’adempimento degli obblighi formativi, di cui al D. Lgs. 81/2008, con l’utilizzo di Organismi paritetici non in possesso dei requisiti normativi. L’art. 37, comma 1, del D. Lgs. 81/2008, stabilisce che il datore di lavoro, al fine di assicurare che ciascun lavoratore riceva una formazione soddisfacente ed adeguata in materia di salute e sicurezza, è tenuto a chiedere la collaborazione degli organismi paritetici, costituiti da una o più associazioni dei datori di lavoro e dei lavoratori compatativamente più rappresentative, firmatarie del Ccnl applicato dall’azienda, in possesso dei requisiti di legge. Laddove, in sede ispettiva, si riscontri la carenza dei requisiti previsti dalla norma in termini di rappresentatività sul piano nazionale per una o entrambe le associazioni stipulanti, si deve disconoscere la sua qualità di “Organismo paritetico”. I Va, comunque, chiarito che il legislatore non ha previsto alcuna sanzione per la mancata osservanza della norma (comma 12, dell’art. 37).

Testo della Circolare MISE del 25 maggio 2015 in materia di agevolazioni per contratti di sviluppo nel settore turistico

Il Ministero dello Sviluppo Economico Direzione generale per gli incentivi alle imprese ha inviato  all’AGENZIA NAZIONALE PER L’ATTRAZIONE DEGLI INVESTIMENTI E LO SVILUPPO D’IMPRESA S.P.A. INVITALIA
 la Circolare n. 39257 del 25 maggio 2015 con  oggetto Chiarimenti in merito alla concessione delle agevolazioni a valere sullo strumento dei  contratti di sviluppo di cui al decreto del Ministro dello sviluppo economico 9 dicembre 2014, relativamente a: Programmi di sviluppo di attività turistiche; Programmi di sviluppo realizzati da reti di imprese; Utilizzo della riserva; Verifica della disponibilità delle risorse finanziarie e degli immobili oggetto del programma agevolato; Modalità di calcolo dell’equivalente sovvenzione lordo del finanziamento agevolato.

Testo del messaggio INPS n. 3871/2015 in materia di gestione Artigiani e Commercianti

Messaggio n. 3871 del 08 giugno 2015

L’INPS fornisce informazioni sulla gestione Artigiani e Commercianti – Cassetto Previdenziale per Artigiani e Commercianti

Testo del Messaggio INPS 387272015 con Errata Corrige sulla circolare 95/2015

Messaggio n. 3872 del 08 giugno 2015

L’INPS fornisce informazioni sulla Circolare n. 95 del 13 maggio 2015. ERRATA CORRIGE

Testo della Circolare n. 19 dell'8.6.2015 in materia di procedura di rilascio del DURC on line

In vista dell’entrata in vigore del Durc on-line (prevista per il 1° luglio), il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha emanato la circ. n. 19 dell’8 giugno 2015, con la quale fornisce le prime indicazioni di carattere interpretativo e procedurale per avvalersi della nuova procedura semplificata di rilascio del DURC.  Il decreto che regolamenta il nuovo DURC on-line, presentato nel corso di una conferenza stampa tenuta il 21 maggio, è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n° 125 del 1° giugno. Con la circolare n° 19/2015 sono riepilogati e spiegati i contenuti del decreto, con particolare riferimento ai soggetti abilitati alla verifica della regolarità contributiva, ai suoi requisiti e alle modalità con le quali operare per ottenere il nuovo DURC. La circolare del Ministero sarà seguita, a breve, da ulteriori indicazioni più specificatamente operative da parte di INPS, INAIL e dalle Casse edili.

Testo dell' accordo di integrazione per i comparti tessili/ vari al CCNL 4.2.2014

Il 27 maggio 2015 è stato firmato tra la SMI – Federazione Tessile e Moda – e la FEMCA-CISL, la FILCTEM-CGIL e la UILTEC-UIL, l’accordo di integrazione per i comparti tessili vari/torcitura e filatura serica al CCNL 4/2/2014 per le imprese ed i lavoratori del settore tessile abbigliamento moda.  Dall’1 aprile 2015 è cessato il rapporto associativo tra la Federazione Tessilivari e Confindustria, che ha contestualmente assegnato a SMI la rappresentanza esclusiva delle aziende dei comparti Tessilivari e Torcitura e Filatura Serica. Pertanto, è volontà comune delle Parti quella di applicare alle aziende ed ai lavoratori di tutti i comparti del settore tessile abbigliamento moda un unico contratto collettivo nazionale di lavoro, individuato nel CCNL 4/2/2014, sottoscritto da SMI, Femca-Filctem-Uiltec, quindi anche alle aziende dei comparti Tessili vari / Torcitura e Filatura Serica che applicano il CCNL 2/9/2010, scaduto il 31/3/2013 e non più rinnovato.
 

Testo della Sentenza della Corte di Casssazione lavoro del 20 maggio 2015 sulla decadenza dal trattamento di integrazione salariale

Cass. civ., sez. lav., 20 maggio 2015, n. 10379

La decadenza dal trattamento di integrazione salariale risulta espressamente comminata per l'omissione, da parte dei lavoratori beneficiari del trattamento, della comunicazione preventiva, rispetto allo svolgimento di qualsiasi attività lavorativa, allo scopo di consentire all'INPS la verifica circa la compatibilità dell'attività da svolgere con il perdurare del rapporto di lavoro presupposto dell'integrazione salariale.

Testo della sentenza della Cassazione lavoro del 21 Maggio 2015 in tema di licenziamento disciplinare

Cass. civ., sez. lav., 21 maggio 2015, n. 10468

Il rifiuto del lavoratore di prestare la propria attività lavorativa non è giustificato ex art. 1460 c.c., se l'inadempimento della parte nei cui confronti è posta l'eccezione (datore di lavoro) non è grave od è di scarsa importanza, con riferimento all'equilibrio sinallagmatico del rapporto di lavoro (nella specie, la Corte ha confermato il licenziamento disciplinare di un lavoratore distaccato, che aveva rifiutato di prestare la propria attività ritenendo il distacco ritorsivo).

Testo della sentenza della Corte di Cassazione lavoro del 22 maggio 2015 in tema di mansioni e periodo di prova

Cass. civ., sez. lav., 22 maggio 2015, n. 10618

Per poter valutare l'esito del periodo di prova, è necessario dare rilevanza alle mansioni espressamente individuate nel patto di prova inserito nel contratto.