In una stagione segnata da cambiamenti rapidi e da una complessità crescente, questo volume racconta come è possibile trasformare una grande amministrazione pubblica in un’organizzazione capace di decidere, realizzare, innovare. Attraverso l’esperienza maturata in Regione Lombardia tra il 1995 e il 2013, gli autori propongono un metodo di leadership – le “7 C” e le “2 O” – che mette davvero le persone al centro del cambiamento.
Non è un manuale teorico, ma una raccolta ragionata di “appunti di viaggio”: riflessioni, strumenti, pratiche e casi concreti che mostrano come passare dalla logica del burocrate a quella del manager pubblico, coniugando visione strategica, concretezza operativa e responsabilità.
In particolare, il volume:
Acquista ora il volume e porta nella tua amministrazione – o nella tua organizzazione complessa – un metodo già sperimentato sul campo, per trasformare la burocrazia in motore di cambiamento reale.
Libro di carta di 120 pagine.
Nicolamaria Sanese
Parlamentare per cinque legislature, poi Sotto- segretario di Stato all’industria e Segretario Generale della Regione Lombardia (1995-2013), ha guidato imprese private nel turismo e in altri ambiti.
Marco Carabelli
Manager con esperienza ai vertici della Regione Lombardia e di primarie società pubbliche e private, protagonista di importanti progetti di sviluppo e rigenerazione urbana.
Andrea Palomba
Funzionario di Regione Lombardia da oltre quindici anni, ha vissuto dall’interno gli ultimi sviluppi dell’esperienza narrata, lavorando a fianco dei suoi protagonisti.
Prefazione, di Giuseppe Bonomi
Premessa
I. Le 7 C – Un metodo per tutti, non solo per chi guida
Introduzione. Gli elementi abilitanti del contesto
1. Conoscenza
2. Coinvolgimento
3. Collegialità
4. Contestualità
5. Concretezza
6. Comunicazione
7. Creatività
II. Il metodo alla prova
A. Da burocrate a manager. I nuovi ospedali
B. Come riprendere il governo di un sistema complesso e frammentato. I tempi di pagamento della Pubblica Amministrazione
C. Progettare e realizzare un’organizzazione complessa. Il sistema dell’emergenza urgenza
D. Quando il metodo incontra opposizione: realizzare valore tra polemiche e ostacoli. Una nuova sede istituzionale
E. La forza del “noi”: gestire l’imprevedibile con spirito di appartenenza. L’incidente del Pirellone
F. Comporre la complessità: costruire alleanze operative per grandi trasformazioni. La Fiera di Milano
G. Governare un’integrazione impossibile: unire senza uniformare tra differenze e responsabilità. La nascita di Trenord
H. Sfruttare l’eccezionalità per innovare il metodo: quando la collaborazione diventa strategia. L’Expo e il post Expo
I. Riordinare per decidere meglio: il politico fa le leggi ma il manager può contribuire a renderle semplici. La semplificazione normativa
L. Riorganizzare senza rottamare: creare coerenza tra struttura, strategia e responsabilità. Dalla burocrazia a un’organizzazione problem solving
M. Accompagnare il coraggio: gestire l’emergenza costruendo una responsabilità condivisa. La gestione dei rifiuti
N. Imparare dai limiti: quando l’integrazione istituzionale non si realizza. Le case popolari
O. Non chiudersi nel palazzo: il confronto come strumento operativo, non come compromesso al ribasso. Il patto per lo sviluppo
P. Il valore del confronto e dell’apprendimento: il benchmarking come leva di innovazione pubblica. La Rete di Accompagnamento alle Aziende in Difficoltà (RAID)
Q. Il tempo: la moneta invisibile del management pubblico. Accordi di programma, risposte ai cittadini e presidio dei seguiti
R. Gestire la cosa pubblica non può prescindere dall’immedesimarsi nel beneficiario
S. Valutare per crescere: introdurre la responsabilità nel sistema del posto fisso
T. Collegialità tra chi decide e chi fa: condividere gli obiettivi per rendere possibile il cambiamento. Strumenti di dialogo tra politica e tecnica
U. Formare per trasformare: la crescita delle persone come leva del cambiamento organizzativo. La formazione
V. Le metafore del cambiamento: immagini per pensare e guidare un’organizzazione
Z. Il metodo operativo: fare bene le cose ogni giorno, senza perdere tempo né senso. Gli strumenti quotidiani di lavoro
Conclusione. Un metodo che fa stile
APPENDICE
1. Appunti di viaggio di un manager in prima linea
2. Il contesto storico-istituzionale
Isbn: 8891679321