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Strategie di finanza agevolata per progetti imprenditoriali
Con prefazione di Valter Quercioli Presidente Nazionale Federmanager
eBook in pdf di 228 pagine.
Viviamo in un’epoca di profonde trasformazioni tecnologiche, energetiche e demografiche che impongono alle imprese un nuovo modo di intendere lo sviluppo economico: non basta più crescere, ma occorre farlo in modo intelligente, sostenibile e responsabile.
In questo contesto, la finanza agevolata si afferma come una leva strategica fondamentale per tradurre le politiche pubbliche in azioni concrete di crescita e innovazione. Non si tratta solo di accedere ai contributi, ma di saperli trasformare in valore duraturo, innovazione reale e occupazione qualificata.
L’autore, Marco Ginanneschi, esperto di management e di strumenti finanziari per l’impresa, propone in questo volume una guida operativa e strategica all’uso consapevole della finanza agevolata. Il testo offre un approccio chiaro e concreto per orientarsi tra incentivi, bandi e fondi pubblici, mostrando come questi possano diventare veri acceleratori di sviluppo sostenibile e non semplici aiuti economici.
Attraverso un linguaggio accessibile ma rigoroso, l’ebook spiega:
Il volume valorizza inoltre il ruolo del management qualificato e della cultura manageriale diffusa, elementi indispensabili per il successo dei progetti imprenditoriali. Ogni impresa che adotta un modello di governance evoluto e orientato alla sostenibilità contribuisce non solo alla propria competitività, ma anche a quella dell’intero Paese.
Questo ebook non è solo un manuale tecnico, ma un vero e proprio prontuario di crescita manageriale e strategica.
Pagina dopo pagina, il lettore viene accompagnato a comprendere come la finanza agevolata possa diventare una palestra di corresponsabilità tra Stato, imprese e persone: uno strumento per costruire un futuro in cui competenze, innovazione e sostenibilità camminano insieme.
Introduzione
Prefazione
1. Finanza agevolata: leva strategica e non stampella
1.1 Evoluzione normativa e finalità pubbliche
1.2 Falsi miti più comuni e come superarli
1.2.1 «I fondi disponibili sono pochi e finiscono subito: tanto non c’è speranza per la mia azienda»
1.2.2 «Bisogna avere conoscenze o aiuti politici per vincere un bando»
1.2.3 «Partecipare ai bandi è una perdita di tempo e denaro: la burocrazia è asfissiante e poi tanto non approvano il mio progetto»
1.2.4 «Le agevolazioni sono solo per le nuove imprese o per chi è in difficoltà: un’azienda sana dovrebbe farcela da sola»
1.2.5 «Bisogna stravolgere i propri piani per inseguire i bandi, col rischio di fare cose che non servono all’azienda»
1.2.6 Conclusione
1.3 Allineare obiettivi d’impresa a politiche di sviluppo
1.3.1 Transizione digitale e innovazione tecnologica
1.3.2 Transizione ecologica e sostenibilità ambientale
1.3.3 Formazione, capitale umano e inclusione
1.3.4 Internazionalizzazione e mercati esteri
1.3.5 Integrare visione e informazione per una pianificazione strategica
1.3.6 Conclusione
2. Dall’idea al progetto bancabile
2.1 Originalità, replicabilità e sostenibilità dell’iniziativa
2.2 Analisi SWOT e fattori critici di successo
2.3 Strutturare un concept coerente con il mercato
3. Mappare le opportunità di finanziamento
3.1 Fonti ufficiali: UE, Stato, Regioni, fondi complementari
3.2 Piattaforme e database per l’alert bandi
3.3 Criteri di priorità nella selezione delle call
4. Transizione ecologica e digitale: i bandi chiave per start up e PMI
4.1 Green Deal, PNRR e fondi per l’innovazione tecnologica
4.2 Griglie di punteggio tipiche dei bandi “green & digital”
4.3 Casi di successo settoriali
5. Leggere il bando come un valutatore
5.1 Analisi punto per punto di requisiti, indicatori e soglie
5.2 Decodificare le matrici di scoring tecnico economico
5.3 Verifiche di ammissibilità ex ante
6. Il business plan che convince: struttura e contenuti
6.1 Executive summary ad alta persuasione
6.2 Cosa deve contenere un Executive Summary
6.3 Esempio di Executive Summary per una Startup
6.4 Esempio di Executive Summary per una PMI
6.5 Esempio di Executive Summary per un Ente del Terzo Settore (ETS)
6.6 Piano operativo, milestone e cronoprogramma
6.7 Analisi di mercato, benchmarking e vantaggio competitivo
6.7.1 Analisi di mercato: dimensioni, trend e target clienti
6.7.2 Analisi di benchmarking e concorrenza
6.7.3 Vantaggio competitivo e strategia di posizionamento
6.8 Standard finanziari e criteri di valutazione (banche e investitori)
6.9 Adattare l’analisi a progetti del Terzo Settore
7. Storytelling e copy persuasivo nel dossier di candidatura
7.1 Tecniche narrative per catturare l’attenzione della commissione
7.2 Uso efficace di dati, grafici e key-visual
7.3 Errori linguistici e stilistici da evitare
7.4 Considerazioni finali
8. Pianificazione finanziaria e sostenibilità economica
8.1 Struttura dei costi, fonti di copertura e cash-flow atteso
8.2 Analisi delle fonti di finanziamento
8.3 Il piano dei flussi di cassa attesi
8.4 Indicatori di convenienza economico-finanziaria (NPV, IRR, Payback)
8.5 Strategie di co-finanziamento e leverage privato
9. Checklist documentale e presentazione della domanda
9.1 Documentazione amministrativa obbligatoria
9.2 Template di allegati tecnici e dichiarazioni sostitutive
9.3 Piattaforme digitali, PEC e firme elettroniche qualificate
9.3.1 La PEC (Posta Elettronica Certificata) come strumento di invio
10. Gestire l’iter di valutazione e le interlocuzioni istituzionali
10.1 Tempi medi, comunicazioni integrative e audizioni
10.2 Come rispondere a rilievi e motivi ostativi
10.2.1 Rilievi informali vs formali
10.2.2 Esito finale e passi successivi
10.3 Strategie per tutelare la proprietà intellettuale
10.3.1 Brevetti: invenzioni sotto chiave (per un periodo limitato)
10.3.2 Know-how e segreti industriali: protezione senza brevetto
10.3.3 Marchi e branding: proteggere l’identità del progetto o del prodotto
10.3.4 Copyright e licenze: dal software ai report di progetto
10.3.5 Accordi e aspetti contrattuali nei consorzi
10.3.6 IP nei progetti europei: attenzione agli obblighi
10.3.7 Esempi di buone pratiche IP in diversi contesti
10.3.8 Conclusioni operative sulla tutela IP
11. Avvio progetto: governance, procurement e controllo tempi
11.1 Costituzione del team di progetto e ruoli chiave
11.2 Procedure di acquisto conformi al bando
11.3 Sistemi di monitoraggio interno (Gantt, KPI)
12. Monitoraggio tecnico-finanziario e rendicontazione
12.1 Registro delle spese, fascicolo di progetto, prove di pagamento
12.2 Relazioni intermedie e SAL (Stato Avanzamento Lavori)
12.3 Audit e ispezioni: prepararsi senza stress
13. Best practice di successo: casi reali di imprese finanziate
13.1 Start up deep tech, PMI manifatturiere “green”, servizi digitali B2B
13.1.1 Start-up deep-tech: il caso Finapp (sensori hi-tech e fondi europei)
13.1.2 PMI manifatturiera “green”: il caso Dott. Gallina (circolarità e crescita sostenibile)
13.1.3 Servizi digitali B2B: il caso Keyless (cybersecurity e startup innovative)
13.2 Lezioni apprese e suggerimenti diretti dai protagonisti
13.3 Metriche di impatto ex-post
14. Oltre il finanziamento: scalabilità e replicabilità del modello
14.1 Strategia di crescita dopo il primo round di contributi
14.2 Partnership industriali e alleanze di filiera
14.3 Internazionalizzazione e accesso a ulteriori livelli di funding
15. Conclusioni: responsabilità d’impresa e impatto sugli stakeholder
15.1 Finanza agevolata come catalizzatore di sviluppo sostenibile
15.2 Governance ESG e trasparenza verso investitori, dipendenti, comunità
Sitografia
Glossario
Strategie di finanza agevolata per progetti imprenditoriali
Con prefazione di Valter Quercioli Presidente Nazionale Federmanager
eBook in pdf di 228 pagine.
Isbn: 9788891673084