La quinta magistratura tributaria deve essere inserita nella Costituzione.
Approfondimento gratuito in pdf di 57 pagine.
Con l’entrata in vigore della Legge n. 130 del 31 agosto 2022, recante “Disposizioni in materia di giustizia e di processo tributari” (in G.U. n. 204 del 1° settembre 2022, in vigore dal 16 settembre 2022), è stata finalmente istituita – dopo 160 anni - la Quinta Magistratura Tributaria (che si affianca a quelle già esistenti: ordinaria, amministrativa, contabile e militare).
Un’analisi autorevole e approfondita della nuova “Quinta Magistratura Tributaria” introdotta dalla Legge n. 130/2022, con uno sguardo critico e sistemico sui profili giuridici, costituzionali e processuali ancora aperti. L'autore – esperto di diritto tributario e avvocato cassazionista – delinea un percorso di riforma strutturale della giustizia tributaria italiana che passa per il superamento del cosiddetto "doppio binario" penale-tributario e l'esplicito inserimento della magistratura tributaria nella Costituzione.
La presente relazione si propone, pertanto, di delineare le modifiche costituzionali necessarie per il pieno riconoscimento della magistratura tributaria, così da completare il processo di riforma avviato nel 2022 e assicurare - finalmente - alla magistratura tributaria un assetto conforme ai principi di autonomia, terzietà, efficienza e imparzialità, sanciti dalla Costituzione e richiamati dalle normative europee.
L’approfondimento tocca i seguenti punti fondamentali:
La quinta magistratura tributaria deve essere inserita nella Costituzione.
Approfondimento gratuito in pdf di 57 pagine.
La presente relazione si propone, pertanto, di delineare le modifiche costituzionali necessarie per il pieno riconoscimento della magistratura tributaria, così da completare il processo di riforma avviato nel 2022 e assicurare - finalmente - alla magistratura tributaria un assetto conforme ai principi di autonomia, terzietà, efficienza e imparzialità, sanciti dalla Costituzione e richiamati dalle normative europee.