Attraverso il contratto di lavoro intermittente (o “job on call”), disciplinato dal D.Lgs 81/2015, il dipendente si rende disponibile a svolgere una determinata prestazione su chiamata del datore di lavoro. Considerata la precarietà del contratto, determinata dall’applicazione di un trattamento economico e normativo (proprio dei lavoratori subordinati) esclusivamente per i periodi di effettivo lavoro, il ricorso al job on call è soggetto a una serie di limitazioni, oltre ad una serie di adempimenti aziendali specifici del contratto medesimo.
La specificità del lavoro intermittente ha effetti anche sull’obbligo in capo al datore di lavoro di invio all’INPS della denuncia telematica resa con modello UniEmens, come chiarito dallo stesso Istituto con messaggio n. 1322 del 18.04.2025.
Isbn: 2499-5800