La normativa italiana ha inteso favorire l’ingresso sul territorio nazionale di lavoratori italiani e stranieri qualificati o specializzati con residenza acquisita dal 2024 (i c.d. impatriati): nei confronti dei soggetti in parola il D.Lgs 209/2023 limita l’ammontare delle retribuzioni soggette a imposizione fiscale, con conseguente vantaggio economico per chi rientra nel suddetto regime.
Di recente l’Agenzia delle Entrate si è espressa con quattro distinte risposte a interpello (tutte datate 12.03.2025) sui requisiti richiesti ai dipendenti per l’operatività dell’agevolazione fiscale.
Isbn: 2499-5800