Superamento crisi sovraindebitamento dopo Dlgs 83/2022

Superamento crisi sovraindebitamento dopo Dlgs 83/2022

Procedure di superamento delle crisi da sovraindebitamento dopo il Dlgs. 83/2022. Disciplina valida dal 15 luglio 2022; eBook in pdf di 130 pagine

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Il prodotto è in formato pdf - ISBN 9788891660435

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Data: 05/10/2022
Tipologia: E-Book


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Procedure per il superamento delle crisi da sovraindebitamento dopo il Dlgs. 83/2022, eBook di 130 pagine in pdf.
Come piccoli imprenditori, professionisti, lavoratori autonomi e famiglie possono ridurre i propri debiti ed esdebitarsi

Disciplina valida dal 15 luglio 2022

  • La ristrutturazione dei debiti del consumatore
  • Il concordato minore
  • La liquidazione controllata
  • L’esdebitazione del debitore

Prima la pandemia del Covid-19, poi la crisi energetica, acutizzata dall’aggressione della Russia contro l’Ucraina, che ha determinato sanzioni e controsanzioni tra l’Ue e il paese guidato da Putin, hanno reso sempre più importante il tema della crisi di impresa, visto che gli operatori economici si sono trovati tra l’incudine dell’aumento dei costi, e il martello di una prospettica crisi economica.

Queste circostanze, unitamente all’entrata in vigore della Direttiva Ue 2019/1023 (cd. direttiva Insolvency), hanno reso necessario intervenire sulla disciplina della crisi di impresa, che era stata del tutto rinnovata dal Decreto Legislativo (D.Lgs.) 12 gennaio 2019, n. 14, contenente il “Codice della crisi di impresa e dell'insolvenza, in attuazione della legge 19 ottobre 2017, n. 155”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale (GU) n. 38 del 14 febbraio 2019.

Ma le grandi novità di questa nuova disciplina sulla crisi di impresa avevano suggerito di rinviare la sua entrata in vigore per ben 3 volte, per cui dalla data inizialmente prevista di vigenza del Codice della crisi di impresa, ossia il 15 agosto 2020, si è arrivati all’attuale data del 15 luglio 2022, momento dal quale effettivamente il nuovo Codice della crisi di impresa è operativo.

Il presente ebook ha l’obiettivo di illustrare le regole per le soluzioni alla crisi di impresa destinate a famiglie, professionisti, piccoli operatori economici, come disciplinate dal Codice della crisi di impresa (aggiornato con il D.Lgs. 83/2022).

Le soluzioni alla crisi di impresa destinate alle imprese, ossia il Piano di risanamento, l’Accordo di ristrutturazione dei debiti, il Concordato preventivo, la Composizione negoziata della crisi di impresa, sono oggetto di altri ebook, scritti dallo stesso autore del presente testo.

L’ebook si articola in 5 capitoli e 3 appendici.

Nel primo capitolo si illustra l’impostazione comune delle procedure di composizione della crisi da sovraindebitamento, e si ricordano le condizioni da rispettare per potervi accedere, per passare poi a richiamare il ruolo del professionista e dell’Occ, l’Organismo di composizione delle crisi da sovraindebitamento, a cui normalmente si deve rivolgere il debitore (famiglia, professionista, piccolo operatore economico) per avviare le procedure previste dal Codice della crisi di impresa, concludendo quindi con le regole per l’individuazione del Tribunale competente, a cui presentare la domanda di accesso ad alle procedure descritte in questo volume.

Il secondo capitolo descrive la procedura di ristrutturazione dei debiti del consumatore, e comincia con le modalità di attivazione della procedura, ossia con il rispetto delle condizioni per l’avvio della procedura, per proseguire con un richiamo delle prime fasi della procedura stessa. Segue poi l’illustrazione dei documenti più importanti della procedura, ossia il piano di ristrutturazione dei debiti e la proposta di accordo con i creditori, e il richiamo dell’opportunità di una previa trattativa tra debitore e creditori, per continuare con la descrizione dei contenuti della domanda di accesso alla procedura.

Questa prima parte del capitolo si conclude con la spiegazione delle modalità di presentazione della domanda, e l’evidenziazione delle attività dell’Occ in questa prima fase della procedura.

La seconda parte del capitolo è dedicata all’apertura della procedura, e quindi alla descrizione del decreto di apertura, e alle attività di Occ e creditori nell’ambito della procedura. Si arriva così alla terza parte del capitolo, che si occupa della chiusura della procedura, e pertanto della sentenza di omologazione del piano, e delle attività di Occ e creditori dopo questa sentenza, senza trascurare di spiegare cosa succede se il Tribunale nega l’omologazione del piano. Infine, le ultime parti del capitolo provvedono a chiarire cosa avviene durante l’esecuzione del piano, e la revoca dell’omologazione del piano.

Il terzo capitolo delinea la procedura del concordato minore, e la sua struttura replica quella del capitolo precedente, salvo che in questo caso i documenti principali sono la proposta di concordato minore e il piano, e per quanto riguarda i creditori, è prevista una loro votazione in merito alla convenienza del concordato minore. Un’altra differenza rispetto alla procedura precedente è data dalla maggiore complessità della fase di attuazione, che nel caso del concordato minore comporta il serio coinvolgimento di debitore, Occ, giudice.

Il quarto capitolo è centrato sulla procedura di liquidazione controllata, che può essere attivata autonomamente, o come conversione delle due precedenti procedure. Anche questo capitolo rispecchia la struttura dei due precedenti, salvo che in questo caso il documento principale è la domanda di accesso alla procedura, e che non ci può essere nessuna previa trattativa tra debitore e creditori. Inoltre, lo svolgimento di questa procedura è più complessa, e vede l’intervento di vari soggetti, di cui il liquidatore è di gran lunga il più importante. Per cui, dopo un richiamo delle principali tappe della procedura, si illustrano i compiti di liquidatore, debitore, creditori, giudice delegato.

Il quinto capitolo è dedicato all’esdebitazione, che consiste nella cancellazione dei debiti residui dopo la conclusione della procedura di liquidazione controllata.

A questo riguardo si comincia con la spiegazione dell’oggetto dell’esdebitazione e delle ragioni di interesse da parte del debitore per essa, le condizioni per ottenerla, la procedura per assicurarsela, per concludere con la descrizione della procedura specifica del debitore sovraindebitato incapiente.

Infine, il testo si conclude con 3 appendici.

Nella prima si illustrano le principali novità del D.Lgs. 14/2019, la cui lettura può essere utile per avere una visione d’insieme delle modifiche più rilevanti alle varie soluzioni alla crisi di impresa, mentre nella seconda appendice si richiamano sommariamente le novità del Decreto legislativo correttivo 147/2020, così come avviene nella terza appendice, che illustra brevemente quelle del Decreto legislativo correttivo 83/2022.

Indice prodotto

Introduzione
CAPITOLO 1. QUADRO GENERALE DELLE PROCEDURE DI COMPOSIZIONE DELLE CRISI DA SOVRAINDEBITAMENTO
1. L’impostazione delle procedure di composizione delle crisi da sovraindebitamento
2. Le condizioni per l’accesso alle procedure di composizione delle crisi da sovraindebitamento
3. Il ruolo del professionista
4. Il ruolo dell’Occ e dei gestori della crisi
5. L’individuazione del Tribunale competente
CAPITOLO 2. LA PROCEDURA DI RISTRUTTURAZIONE DEI DEBITI DEL CONSUMATORE
1. L’avvio della procedura di ristrutturazione dei debiti
1.1 Le condizioni per l’avvio della procedura di ristrutturazione dei debiti
1.2 Le prime fasi della procedura di ristrutturazione dei debiti
1.3 Il piano di ristrutturazione dei debiti e la proposta di accordo
1.3.1 La necessità di 2 documenti: il piano e la proposta
1.3.2 Il piano di ristrutturazione dei debiti
1.3.3 La proposta di accordo
1.4 La trattativa tra debitore e creditori
1.5 La domanda di accesso alla procedura di ristrutturazione dei debiti
1.5.1 La disciplina applicabile alla domanda di accesso
1.5.2 I contenuti della domanda di accesso
1.6 La presentazione della domanda di accesso alla procedura di ristrutturazione dei debiti
1.6.1 I soggetti abilitati a presentare la domanda di accesso
1.6.2 Gli effetti della presentazione della domanda di accesso
1.7 Il ruolo dell’Occ (o del professionista che lo sostituisce) nell’avvio della procedura
2. L’apertura della procedura di ristrutturazione dei debiti
2.1 Il decreto di apertura della procedura di ristrutturazione dei debiti
2.2 Le attività dell’Occ nell’ambito della procedura
2.3 Le attività dei creditori nell’ambito della procedura
3. La chiusura della procedura di ristrutturazione dei debiti
3.1 La sentenza di omologazione del piano di ristrutturazione dei debiti
3.2 Le attività dell’Occ dopo la sentenza di omologazione
3.3 Le attività dei creditori dopo la sentenza di omologazione
3.4 La sentenza che nega l’omologazione del piano di ristrutturazione dei debiti e le sue conseguenze
4. L’esecuzione del piano di ristrutturazione dei debiti
5. La revoca dell’omologazione del piano di ristrutturazione dei debiti e i suoi effetti
CAPITOLO 3. IL CONCORDATO MINORE
1. L’avvio della procedura del concordato minore
1.1 Le condizioni per l’avvio della procedura del concordato minore
1.2 Le prime fasi della procedura del concordato minore
1.3 La proposta di concordato minore (e il piano)
1.3.1 La disciplina della proposta di concordato minore (e del piano)
1.3.2 I possibili contenuti del piano
1.3.3 I possibili contenuti della proposta di concordato minore
1.4 La trattativa tra debitore e creditori
1.5 La domanda di accesso alla procedura del concordato minore
1.5.1 La disciplina applicabile alla domanda di accesso
1.5.2 I contenuti della domanda di accesso
1.6 La presentazione della domanda di accesso alla procedura del concordato minore
1.6.1 I soggetti abilitati a presentare la domanda di accesso
1.6.2 Gli effetti della presentazione della domanda di accesso
1.7 Il ruolo dell’Occ (o del professionista che lo sostituisce) nell’avvio della procedura
2. L’apertura della procedura del concordato minore
2.1 Il decreto di apertura della procedura del concordato minore
2.2 Le conseguenze dell’apertura della procedura del concordato minore
2.3 Le attività dell’Occ nell’ambito della procedura
2.4 Le attività dei creditori nell’ambito della procedura
2.4.1 I compiti dei creditori
2.4.2 Il quorum per l’approvazione del concordato minore da parte dei creditori
3. La chiusura della procedura del concordato minore
3.1 La sentenza di omologazione del concordato minore
3.2 Le conseguenze della sentenza di omologazione del concordato minore
3.3 La sentenza che nega l’omologazione del concordato minore e le sue conseguenze
4. L’esecuzione del concordato minore
4.1 Le attività del debitore durante l’esecuzione del concordato minore
4.2 Le attività dell’Occ durante l’esecuzione del concordato minore
4.3 Le attività del giudice durante l’esecuzione del concordato minore
5. La revoca dell’omologazione del concordato minore e i suoi effetti
CAPITOLO 4. LA LIQUIDAZIONE CONTROLLATA
1. L’avvio della procedura di liquidazione controllata
1.1 Le condizioni per l’avvio della procedura di liquidazione controllata
1.2 Le prime fasi della procedura di liquidazione controllata
1.3 La domanda di accesso alla procedura di liquidazione controllata
1.3.1 La disciplina applicabile alla domanda di accesso
1.3.2 I contenuti della domanda di accesso
1.4 La presentazione della domanda di accesso alla procedura di liquidazione controllata ed i suoi effetti
1.5 Il ruolo dell’Occ (o del professionista che lo sostituisce) nell’avvio della procedura
2. L’apertura della procedura di liquidazione controllata
2.1 La sentenza di apertura della procedura di liquidazione controllata
2.2 Le conseguenze dell’apertura della procedura di liquidazione controllata
3. Lo svolgimento della procedura di liquidazione controllata
3.1 Le tappe dello svolgimento della procedura di liquidazione controllata
3.2 Il ruolo del liquidatore nella procedura di liquidazione controllata
3.3 Il ruolo del debitore nella procedura di liquidazione controllata
3.4 Il ruolo dei creditori nella procedura di liquidazione controllata
3.5 Il ruolo del giudice delegato nella procedura di liquidazione controllata
4. La chiusura della procedura di liquidazione controllata e i suoi effetti
CAPITOLO 5. L’ESDEBITAZIONE DEL DEBITORE
1. L’oggetto dell’esdebitazione, e i motivi di interesse per i debitori
2. Le condizioni per l’esdebitazione
3. Il procedimento per ottenere l’esdebitazione
4. L’esdebitazione del debitore sovraindebitato incapiente
APPENDICE I. QUADRO DI INSIEME DEL CODICE DELLA CRISI DI IMPRESA E DELL’INSOLVENZA (D.LGS. 14/2019)
1. Le principali novità del Codice della crisi di impresa e dell’insolvenza
2. La struttura e le novità del Codice della crisi di impresa e dell’insolvenza
APPENDICE II. QUADRO DI INSIEME DELLE NOVITA’ DEL DECRETO LEGISLATIVO CORRETTIVO 147/2020
APPENDICE III. QUADRO DI INSIEME DELLE NOVITA’ DEL DECRETO LEGISLATIVO CORRETTIVO 83/2022

Descrizione breve

Procedure per il superamento delle crisi da sovraindebitamento dopo il Dlgs. 83/2022, eBook di 130 pagine in pdf.
Come piccoli imprenditori, professionisti, lavoratori autonomi e famiglie possono ridurre i propri debiti ed esdebitarsi

Disciplina valida dal 15 luglio 2022

  • La ristrutturazione dei debiti del consumatore
  • Il concordato minore
  • La liquidazione controllata
  • L’esdebitazione del debitore

Isbn: 9788891660435



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