Fiscalità e adempimenti del trust - Libro carta

Fiscalità e adempimenti del trust - Libro carta

Manuale completo del Trust - Ennio Vial, Silvia Bettiol - Maggioli Editore - 440 pagine

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Data: 27/04/2022
Tipologia: Libro-di-Carta


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L'istituto del trust ha fatto capolino in Italia negli anni 90 ma ha avuto una concreta diffusione da una quindicina d'anni a questa parte grazie anche agli interventi normativi del 2006 in tema di fiscalità diretta e indiretta, ed all'inquadramento fornito dall'Agenzia delle Entrate con la C.M. 6 agosto 2007, n. 48/E.

Questo intervento di prassi, in particolare, ha rappresentato una pietra miliare in tema di trust in quanto l'Ufficio, nonostante alcune esitazioni, ha finalmente sdoganato il trust anche sotto un profilo fiscale, togliendo il contribuente da una situazione di incertezza che limitava sensibilmente l'utilizzo concreto dello strumento.

Un ulteriore documento significativo è considerata la C.M. 27 dicembre 2010, n. 61/E in tema di interposizione fiscale. Nonostante gli abusi e gli utilizzi distorti che il trust ha dovuto subire, la Cassazione, con sentenza 12 settembre 2019, n. 22754 ha statuito che l'ordinamento vede con favore l'istituto, sia per la varietà e flessibilità di funzione, sia perché esso permette un'operatività comune ed armonizzata pur nell'ambito di legislazioni di tradizione differente.

Nel corso degli ultimi anni, anche a seguito del sistema di scambio di informazioni internazionale CRS (c.d. Common Reporting Standard), è cresciuto l'interesse dell'Agenzia delle Entrate verso i trust.

Il presente manuale si pone come una guida pratica e operativa per tutti gli operatori che devono gestire la fiscalità e gli adempimenti del trust. I vari capitoli propongono spunti utili sulle diverse sfaccettature del trust e sono tratti da una esperienza professionale maturata sul campo dagli Autori. Ennio Vial Dottore commercialista, opera nel settore della consulenza in materia di fiscalità internazionale, di operazioni straordinarie, di riorganizzazione di patrimoni familiari e di trust. È relatore per svariati enti di formazione. Pubblica da oltre 20 anni articoli e libri su temi di sua competenza. Amministratore di Trust Company. Silvia Bettiol Dottore commercialista, si dedica alla consulenza in materia di fiscalità internazionale, di operazioni straordinarie e di trust. Ha maturato una significativa esperienza in tema di comunicazioni delle holding e adempimenti del Trust. È relatrice e autrice di pubblicazioni su temi di sua competenza. Procuratrice di Trust Company.

Indice prodotto

1 I soggetti del trust
1.1 Inquadramento dell’istituto
1.2 La legge di Jersey
1.3 Le figure del trust, l’atto di trust e il diritto di informativa
1.4 Il disponente
1.5 Atto istitutivo e atto dispositivo
1.6 Il trustee
1.7 La “personal trust company”
1.8 Il guardiano
1.9 I beneficiari
1.10 Il diritto di informativa dei beneficiari
2 La fiscalità diretta del trust
2.1 Introduzione
2.2 La differenza tra trust fiscalmente opachi e fiscalmente trasparenti
2.3 La tassazione dei dividendi percepiti dal trust socio di società di capitali
2.3.1 Introduzione
2.3.2 Dividendi da società di capitali residenti
2.3.3 Dividendo percepito attraverso società semplice
2.3.4 Dividendo percepito da società non residenti
2.4 Partecipazioni in società di persone residenti
2.5 Redditi da fabbricati
2.6 Redditi da attività finanziarie detenute presso intermediario
2.6.1 Redditi da attività finanziarie detenute da un intermediario italiano
2.6.2 Redditi da attività finanziarie detenute da un intermediario estero
2.7 La tassazione del beneficiario
2.7.1 Il beneficiario di trust trasparente
2.7.2 Il beneficiario di trust opaco
2.8 Il trust estero
2.8.1 Introduzione
2.8.2 Quando il trust è non residente
2.8.3 Il trust non commerciale non residente
2.8.4 L’applicazione delle convenzioni contro le doppie imposizioni
2.8.5 La tassazione dei beneficiari italiani in caso di trust esteri
2.8.6 L’intervento normativo sulla tassazione dei beneficiari (art. 13 D.L. 124/2019)
2.8.6.1 Introduzione
2.8.6.2 L’intervento del D.L. 124/2019
2.8.6.3 Il trust stabilito nel Paese paradisiaco
2.8.7 La bozza di circolare dell’Agenzia sulla fiscalità diretta del trust
2.8.7.1 Introduzione
2.8.7.2 La valutazione della natura paradisiaca: controllo o assenza di controllo?
2.8.7.3 Controllo o non controllo? Spunti desumibili dalla circolare cfc n. 18/E/2021
2.8.7.4 Il livello impositivo di riferimento
2.8.7.5 Profili di criticità connessi alla tassazione nominale
2.8.7.6 Coesistenza di regimi impositivi con aliquote nominali diverse
2.8.7.7 Reddito prodotto all’estero
2.8.7.8 Aliquote progressive per scaglioni
2.8.7.9 Trust trasparente nel paese di residenza
2.8.7.10 Gli interpelli disapplicativi
2.8.7.11 Un prospetto di sintesi
2.8.7.12 L’approccio dell’Agenzia nella dichiarazione dei redditi
2.8.7.13 Il ruolo del rigo RL4
3 Il trust interposto
3.1 Introduzione
3.2 L’interposizione secondo l’Agenzia delle Entrate
3.2.1 La R.M. 8/E/2003: il primo intervento sui trust
3.2.2 Gli ulteriori casi della C.M. 43/E/2009
3.2.3 L’intervento della C.M. 61/E/2010
3.2.4 La risoluzione 400/E/2008
3.2.5 Il trust per disabili: la R.M. 278/E/2007
3.2.6 Un caso dove ci aspettavamo l’interposizione: la risposta interpello DRE Emilia-Romagna 954-909/2016
3.2.7 La risposta ad interpello 381/2019
3.2.8 Riflessioni a margine della risposta all’interpello 381/2019
3.2.9 La risposta interpello 111/2020
3.2.10 La risposta interpello 398/2021
3.2.10.1 Il caso oggetto della risposta 398/2021
3.2.10.2 Il trust della madre (il trust Alfa)
3.2.10.3 Il trust del padre (trust Beta)
3.2.10.4 La posizione dell’Agenzia
3.2.10.5 Il quadro RW e le patrimoniali
3.2.10.6 Una tabella di sintesi
3.2.11 La risposta interpello 796/2021
3.2.11.1 Il caso della risposta 796/2021
3.2.11.2 Gli indici dell’interposizione nella risposta 796/2021
3.2.11.3 La tassazione del trust in ipotesi di assenza di interposizione
3.2.12 La risposta interpello 9/E/2022
3.2.13 Gli scarni chiarimenti della bozza di circolare 11 agosto 2021
3.2.14 Altri interventi in tema di interposizione che possono offrire spunti per il trust
3.2.14.1 Il significato di questa analisi
3.2.14.2 Le caratteristiche dell’interposizione
3.2.14.3 Il caso della SCI monegasca
3.2.14.4 La tassazione ed il monitoraggio della società semplice estera
3.2.14.5 La società semplice interposta: il caso della risposta n. 350/2021
3.3 L’interposizione del trust nella giurisprudenza
3.3.1 Premessa
3.3.2 La sentenza CTP Novara 73/06 del 2013
3.3.2.1 Introduzione
3.3.2.2 Analisi della sentenza: la modifica dei beneficiari
3.3.2.3 La chiusura anticipata del trust
3.3.2.4 Le lettere di desideri
3.3.2.5 Poteri del guardiano
3.3.2.6 Revocabilità del trustee
3.3.2.7 La Convenzione de l’Aja
3.3.2.8 Il ruolo del trustee
3.3.2.9 Il libro degli eventi
3.3.3 La sentenza C.T. I Grado Trento 88/2017
3.3.3.1 Il caso
3.3.3.2 Le ragioni dell’interposizione
3.3.3.3 Gli elementi positivi della sentenza
3.3.4 La sentenza CTP Napoli, 22 settembre 2021, n. 10156
3.4 I “comportamenti anomali” relativi al trust elaborati dalla Banca d’Italia
3.5 C asi pratici di interposizione
3.5.1 Introduzione
3.5.2 Il trustee impossibilitato ad operare
3.5.3 La mancanza del tesoretto
3.5.4 Il trust autodichiarato
3.5.5 La mancanza di finalità
3.5.6 Il potere invasivo del guardiano
3.5.7 Il potere autorizzatorio dei beneficiari
3.5.8 La coincidenza tra disponente e beneficiario
3.6 Si parla di interposizione e spunta il trust autodichiarato
3.6.1 Introduzione
3.6.2 Il trust autodichiarato è nullo?
3.6.3 La prassi dell’Agenzia
3.6.4 Comportamento anomalo ai fini antiriciclaggio
3.6.5 Ma il trust autodichiarato può avere anche dei pregi?
3.6.5.1 Introduzione
3.6.5.2 Il trust e l’agevolazione prima casa
3.6.5.3 Le imposte ipocatastali
3.6.5.4 Il trust in chiave successoria
3.7 Le clausole in odore di interposizione
3.8 Osservazioni finali
4 La fiscalità indiretta del trust
4.1 Introduzione
4.2 Le imposte indirette - Imposta di donazione
4.3 Le imposte indirette - Imposte ipotecarie e catastali
4.4 Orientamenti giurisprudenziali
4.4.1 Introduzione
4.4.2 In relazione all’imposta di donazione (fino al 2016)
4.4.3 In relazione alle imposte ipotecaria e catastale (fino al 2016)
4.4.4 In relazione all’imposta di donazione (dal 2016)
4.4.5 In relazione alle imposte ipotecaria e catastale (dal 2016)
4.4.6 Il consolidamento dell’orientamento della Cassazione
4.4.7 Una per tutte: la sentenza 12 settembre 2019, n. 22754
4.4.7.1 Introduzione
4.4.7.2 I poteri del disponente
4.4.7.3 I fattori individualizzanti comuni del trust
4.4.7.4 Il favor del nostro ordinamento per l’istituto del trust
4.4.7.5 Le critiche al vecchio orientamento ormai superato
4.4.7.6 L’indebito confronto con il regime del Dopo di noi
4.4.7.7 Il superamento del dualismo: si paga subito o si paga dopo
4.4.8 La raccolta delle sentenze
4.5 Il nuovo corso dell’Agenzia
4.5.1 Forse un cambiamento di rotta anche da parte dell’Agenzia Entrate – La risposta 106/2021
4.5.1.1 Introduzione
4.5.1.2 Cosa significa revoca del trust?
4.5.1.3 Le conclusioni dell’Ufficio
4.5.2 Le risposte interpello 351 e 352/2021
4.5.2.1 Introduzione
4.5.2.2 La revoca del trust (risposta n. 352/2021)
4.5.2.3 Il caso del trust americano (risposta n. 351): una descrizione dei fatti
4.5.2.4 Il monitoraggio fiscale e la tassazione dei frutti
4.5.2.5 La fiscalità indiretta
4.5.3 La risposta interpello 398/2021
4.5.4 La bozza di circolare dell’11 agosto 2021
4.5.4.1 Introduzione
4.5.4.2 La prassi proposta dall’Agenzia: i trust residenti
4.5.4.3 La base imponibile
4.5.4.4 Operazioni effettuate durante la vita del trust
4.5.4.5 La sostituzione del trustee
4.5.4.6 Imposte ipotecaria e catastale
4.5.4.7 La fiscalità indiretta dei trust non residenti
4.5.5 La risposta interpello n. 9/2022
4.6 Osservazioni finali
5 Il trust come sostituto di imposta
5.1 Introduzione
5.2 Il trust come sostituto di imposta
5.3 Le ritenute sui frutti del trust trasparente
5.4 Analisi del rigo RL4 del modello redditi
5.5 Il problema della ritenuta su un reddito tassato per competenza
5.6 Il trust tassato alla fonte
6 Il trust e la detenzione di partecipazioni estere
6.1 Introduzione
6.2 Il trust socio di società di capitali non paradisiaca
6.3 Il trust e i dividendi paradisiaci
6.4 L’applicabilità delle convenzioni contro le doppie imposizioni al trust
6.5 La compilazione del quadro RW per le partecipazioni estere
7 Trust e prezzo-valore
7.1 Introduzione
7.2 Prezzo-valore: quando si applica
7.3 Applicabilità del prezzo-valore al trust
7.3.1 Una simulazione
8 IMU e immobili in trust
8.1 Introduzione
8.2 Anche il trust paga l’IMU
8.3 Accertamento del comune
9 Trust e cedolare secca
9.1 Introduzione
9.2 Il regime della cedolare secca
9.3 C edolare solo per privati
9.4 Il trust e la cedolare secca
10 Istanza di rimborso delle imposte ipotecarie e catastali
10.1 Introduzione
10.2 La data ultima per la richiesta di rimborso
10.3 La successione dei vari passi per la restituzione delle imposte
10.4 Una bozza di istanza
10.5 Aspetti procedurali del recupero
10.5.1 Introduzione
10.5.2 La liquidazione delle maggiori imposte
10.5.3 Primo caso: il notaio versa l’imposta in misura fissa
10.5.4 Secondo caso: il notaio versa l’imposta in misura proporzionale
10.5.5 Le motivazioni dell’atto di recupero
10.5.6 La notifica
10.5.7 Spunti di difesa: introduzione
10.5.8 La mancanza dell’effetto arricchitorio in capo al trustee
10.5.9 Il trustee è proprietario ai fini della gestione e non del godimento
10.5.10 Violazione del principio di capacità contributiva
10.5.11 La presenza di una condizione sospensiva
10.5.12 Il nuovo orientamento dell’Agenzia delle Entrate
10.6 Una bozza di ricorso contro il silenzio-rifiuto
11 Le clausole dell’atto di trust
11.1 Introduzione
11.2 Quali sono gli atti per la costituzione di un trust?
11.3 Le premesse dell’atto di trust
11.4 Clausole del trustee e del guardiano
11.4.1 Il trustee
11.4.2 Il guardiano
11.5 I beneficiari e le clausole dei beneficiari
11.5.1 Il diritto di informazione dei beneficiari
11.5.2 L’attribuzione di frutti ai beneficiari
11.5.3 La modifica dell’atto di trust a vantaggio dei beneficiari
11.6 La legge regolatrice
11.6.1 I tre pilastri del trust secondo la legge di Jersey
11.7 La durata del trust
11.7.1 La durata del trust secondo la legge di Jersey
11.8 Trust e salto generazionale
11.9 Trust per gestire la srl detenuta dai due fratelli
11.9.1 Le clausole statutarie
11.9.2 Il trust per comparti
11.9.3 I diritti speciali
11.10 Analisi di atti di trust
12 La revoca del trust
12.1 Introduzione
12.2 La risoluzione per mutuo consenso
12.3 La donazione al disponente
12.4 La revoca del trust
12.5 La regola Saunders v Vautier
12.6 L’anticipazione ai beneficiari
13 L’applicazione delle convenzioni contro le doppie imposizioni al trust
13.1 Introduzione
13.2 Il pensiero “storico”
13.3 Il modello OCSE 2017
13.4 La bozza di circolare dell’Agenzia delle Entrate
13.5 L’elenco delle convenzioni
14 Il trust nel modello Redditi
14.1 Introduzione
14.2 L’apertura del codice fiscale
14.3 Il Fisconline del trust
14.4 Esempi di compilazione di dichiarazione dei redditi del trust
14.5 Trust opaco, trasparente e interposto
14.6 Il beneficiario di trust trasparente
14.7 Il beneficiario di trust opaco
14.8 Il quadro B per i redditi da fabbricati
14.9 La dichiarazione “ad un euro”
14.10 Il quadro RL per i dividendi
14.11 Il quadro H per le partecipazioni in società di persone residenti
14.12 I redditi da attività finanziarie detenute da un intermediario italiano
15 Trust e IRAP
15.1 Introduzione
15.2 La compilazione del modello
16 Il trust ed il monitoraggio fiscale
16.1 Introduzione
16.2 Gli obblighi di monitoraggio fiscale
16.2.1 I soggetti obbligati: l’estensione ai titolari effettivi
16.2.2 Il timing di entrata in vigore delle nuove regole
16.2.3 La detenzione di attività mediante interposta persona
16.2.4 La titolarità effettiva per soggetti diversi dalle persone fisiche
16.2.5 L’estensione agli istituti con analogo contenuto
16.2.6 Gli obblighi di monitoraggio del trust (par. 4.1 bozza di circolare)
16.2.7 Gli obblighi di monitoraggio dei beneficiari (par. 4.2 bozza di circolare)
16.2.8 Un intervento di prassi successivo alla bozza di circolare (risposta n. 693/2021)
16.2.9 Obblighi di monitoraggio dei titolari di poteri di rappresentanza, direzione e amministrazione (trustee, disponente e guardiano) (par. 4.3 bozza di circolare)
16.3 Applicazione dell’IVIE e dell’IVAFE
16.3.1 Il trust e le patrimoniali estere
16.3.2 La residenza fiscale dei trust
16.4 Il quadro RW degli enti non commerciali
16.4.1 Le istruzioni per la compilazione: soggetti obbligati e soggetti esclusi
16.4.2 La cointestazione
16.4.3 I delegati e l’interposizione
16.4.4 La dichiarazione dei titolari effettivi
16.5 Esempi di compilazione del quadro RW
16.5.1 Introduzione
16.5.2 Il conto corrente
16.5.3 La partecipazione societaria
16.5.4 L’immobile
16.5.5 Le opere d’arte
16.6 Osservazioni conclusive
17 Il trust e la normativa del Common Reporting Standard
17.1 Introduzione – CRS cenni
17.2 Il CRS ed i Paesi che scambiano informazioni
17.3 Lo scambio CRS ed il recepimento in Italia
17.4 I Paesi degli Allegati C & D - D.M. 28 dicembre 2015
17.5 Il trust è un’entità finanziaria ai fini della comunicazione CRS?
17.6 Il trust Entità Finanziaria/Financial Entity come soggetto comunicante
17.7 Il trust Non-Financial Active o Passive?
17.8 Un quadro di sintesi
17.9 L’obbligo di comunicazione negativa
17.10 Le lettere di compliance dell’Agenzia delle Entrate che riguardano il trust
17.10.1 Incongruenze tra le informazioni che giungono in ambito CRS e compilazione del quadro RW
18 La normativa antiriciclaggio ed il trust
18.1 Introduzione
18.2 La norma di riferimento
18.3 I titolari effettivi in caso di trust
18.4 Il concetto di “istituto giuridico affine al trust”
18.5 Il registro speciale dei titolari effettivi
18.6 Le previsioni della bozza di decreto sul registro dei titolari effettivi
18.7 Le osservazioni del Consiglio di Stato
18.8 Le ultime indiscrezioni
18.9 La dichiarazione del trustee circa i titolari effettivi
19 L’attività del trustee
19.1 Introduzione
19.2 L’incarico professionale
19.3 La “contabilità” del trust ente commerciale
19.4 Il punto di partenza per la relazione periodica: il foglio elettronico
19.5 Alcuni esempi di relazione periodica del trustee
19.6 Il libro degli eventi del trust
19.7 La gestione dei rapporti tra il trustee e gli altri soggetti del trust
19.7.1 Introduzione
19.7.2 Trustee e disponente
19.7.2.1 Esempi di lettere di desiderata – Letter of wishes
19.7.3 Trustee e beneficiario
19.7.4 Trustee e guardiano
19.7.4.1 La consultazione per l’attribuzione di frutti
19.7.4.2 La consultazione per l’approvazione del bilancio
19.7.4.3 La consultazione per l’acquisto/la dismissione di attività finanziarie
19.7.4.4 La consultazione per la vendita/l’acquisto di un immobile e/o di una partecipazione societaria

Descrizione breve

Il presente manuale si pone come una guida pratica e operativa per tutti gli operatori che devono gestire la fiscalità e gli adempimenti del trust. I vari capitoli propongono spunti utili sulle diverse sfaccettature del trust e sono tratti da una esperienza professionale maturata sul campo dagli Autori.

Isbn: 8891658418



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