Le tutele del nuovo sovraindebitamento.

Le tutele del nuovo sovraindebitamento.

Come uscire dal debito Con oltre 100 casi pratici Monica Mandico (a cura di) - Maggioli Editore - 422 pagine

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Data: 12/03/2021
Tipologia: Libro-di-Carta


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Aggiornato alla Legge n. 176/2020, il volume raccoglie diversi casi giudiziari riguardanti piani, omologati e non, ove emergono gli orientamenti dei vari fori e le problematiche applicative della legge di riferimento.

Il taglio pratico rende l’opera uno strumento valido per il professionista, per gli organismi di composizione e per i gestori della crisi.

L’opera mira a razionalizzare la normativa in materia di sovraindebitamento e a delineare un panorama di casi giurisprudenziali sul tema della crisi.

Monica Mandico
Avvocato, Founder di Mandico&Partners. Gestore della Crisi, Curatore, Liquidatore Amm.re Giudiziario, DPO e Advisor di 231/01. Esperta in Diritto civile, con particolare riferimento al settore Bancario e Finanziario. È Avvocato d’Impresa, Ristrutturazioni del debito e di Affari. Presidente di Enti di Promozione Sociale. Autrice di libri sul diritto bancario e finanziario, sovraindebitamento, crisi d’impresa e GDPR. Docente di corsi di alta formazione e master accreditati dall’Università e dagli ordini professionali. Scrive articoli in materia di Diritto civile, commerciale, bancario e finanziario, sovraindebitamento e crisi d’impresa su riviste specializzate. Collabora con il quotidiano “ROMA” di Napoli e con la rivista on line “Gli Stati Generali”.
Giuseppe Balducci
Dottore Commercialista Revisore Contabile. Presidente Commissione Banca Impresa Ordine Commercialisti Teramo. Docente Operazioni Straordinarie Societarie Fondazione Dottori Commercialisti. Ha scritto articoli sezionali di economia e finanza su quotidiani locali e riviste di settore.
Federica Bassano
Avvocato iscritto all’albo degli avvocati di Napoli. Lavora presso lo Studio Mandico&Partners dal marzo 2016, occupandosi di Diritto bancario. Ha frequentato un corso di alta formazione come gestore della crisi per il sovraindebitamento e un master in Diritto bancario e finanziario.
Camillo Bruno
Avvocato a Napoli, è abilitato al patrocinio innanzi alle magistrature superiori dal 2016. Presidente dell’associazione forense Libera Unione Forense e del Movimento Autonomo Avvocati Telematici, è impegnato nello studio degli istituti giuridici relativi alle procedure esecutive ed a quelle concorsuali. Dal 2019 è iscritto quale Gestore della Crisi presso l’OCC istituito dal COA di Napoli.
Francesca Scoppetta
Avvocato iscritta all’ordine presso il foro di ROMA, Patrocinante in Cassazione. Specializzazione primaria di Diritto commerciale e societario con particolare attenzione ai contratti d’impresa, al profilo business & finance e alla tutela del patrimonio familiare.
Renato Torsello
Laureato in Economia Università Bocconi. Commercialista e Revisore Legale. Gestore della Crisi OCC Ordine Commercialisti di Milano presso il quale ricopre ruolo di Ausiliario del Referente. Offre assistenza in materia di liquidazione di imprese ed affianca startup offrendo servizi di mentoring. Coordinatore di corsi realizzati per la formazione obbligatoria per l’abilitazione a ruolo di Gestore della Crisi organizzati per Ordine dei Commercialisti e per Ordine degli Avvocati di Milano. Ha partecipato ai lavori per la realizzazione del Documento UNI/PdR 82:2020 “Linee guida per la definizione delle attività riguardanti la composizione della Crisi da Sovraindebitamento e i rapporti con gli Organismi di Composizione della Crisi (OCC)”.
Viviana Visaggio
Praticante avvocato abilitato iscritto all’ordine degli Avvocati di Napoli. Dottoranda di ricerca in Diritto privato con specializzazione in Diritto commerciale presso l’Università di Salamanca (Spagna). Impegnata nello studio della normativa a tutela del consumatore e nell’analisi delle forme di esdebitazione, nonché delle procedure di risoluzione della crisi.

Indice prodotto

Capitolo I - Le procedure di sovraindebitamento attualmen­te applicabili secondo la l. n. 3/2012, in attesa dell’entrata in vigore del nuovo Codice della crisi d’impresa e dell’insolven­za

Premessa

1. Le novità normative

2. La legge n. 3/2012 detta “norma salva suicidi” e la sua evolu­zione normativa

2.1. La legge n. 176/2020 e il sovraindebitamento riforma­to

3. Linee generali delle procedure di composizione della crisi

4. Il sovraindebitamento, significato e caratteri

5. Il sovraindebitamento “attivo”, “passivo” e “differito”

6. Gli “alert” del sovraindebitamento

Capitolo II - I requisiti di accesso e di esclusione dalle proce­dure

Parte prima

1. I soggetti che possono beneficiare della legge n. 3/2012

1.1. I presupposti soggettivi di ammissibilità

1.1.a. Piccoli imprenditori o imprenditori minori

Casistica

1.1.b. Imprenditori cancellati da oltre un anno dal Re­gistro delle imprese

1.1.c. L’erede dell’imprenditore defunto

1.1.d. Socio di società di persone (S.n.c., S.a.s.) o so­cio/garante di società di capitali (S.p.A., S.r.l.)

Casistica

1.1.e. Startup innovative

1.1.f. Imprenditore agricolo

Casistica

1.1.g. Artigiani

Casistica

1.1.h. Professionisti intellettuali, lavoratori autonomi e artisti

1.1.i. Società professionali ex l. n. 183/2011

1.1.l. Le associazioni professionali

1.1.m. Società semplici costituite per l’esercizio delle attività professionali

1.1.n. Enti privati non commerciali

1.1.o. Il consumatore

Casistica

1.1.p. La figura del fideiussore

1.1.q. Il condominio e i condomini

Casistica

1.1.r. Gli enti pubblici

1.2. Procedure familiari o di gruppo

Casistica

Parte seconda

2. I presupposti oggettivi di ammissibilità alle procedure

Casistica

2.1. Requisiti di accesso. La meritevolezza, la diligenza e la non colpevolezza

Casistica

2.2. Il soggetto ludopatico e il sovraindebitamento, tra me­ritevolezza e colpa scusabile

Casistica

2.3. Vittime di usura ed estorsione. Fondo di solidarietà. Sovraindebitamento incolpevole

2.4. Il Fondo per la prevenzione del fenomeno dell’usura ex lege n. 108/1996 destinato alle famiglie

2.5. Il sovrafinanziamento causa di sovraindebitamento. La meritevolezza del debitore deve essere valutata anche alla stregua del comportamento tenuto dalla banca al momento del finanziamento. Concorso al sovraindebi­tamento da parte del finanziatore

Casistica

2.6. Abusiva concessione del credito e merito creditizio. Il caso: Corte giust. UE, 6 giugno 2019, causa C-58/18

2.7. Gli atti in frode e l’inutilizzabilità della meritevolezza

Casistica

3. Le cause di inammissibilità alle procedure

3.1. Presupposto temporale. Il limite quinquennale per ri­proporre la domanda. Recidiva o colpa del debitore

3.2. Risoluzione/revoca/cessazione dell’omologazione, ac­cordo o piano

3.3. Insufficienza dei documenti

Capitolo III – I debiti falcidiabili

1. I debiti da sovraindebitamento falcidiabili

1.1. Trattamento dei crediti tributari e contributivi, evolu­zioni e nuove regole

1.1.a. Distinzioni tra l’art. 182-ter l.f. e l’art. 7, comma 1, l. n. 3/2012

1.1.b. La falcidiabilità dei tributi nella liquidazione del patrimonio in assenza di beni

1.2. L’innovativa e rivoluzionaria decisione della Corte Co­stituzionale sulla questione della falcidiabilità dell’IVA nel sovraindebitamento

1.3. Sovraindebitamento e falcidia della ritenuta d’acconto

Casistica

1.4. Il trattamento dei crediti previdenziali

1.5. Il trattamento dei crediti tributari e previdenziali nel nuovo Codice della crisi e dell’insolvenza

1.6. Il trattamento del credito tributario alla luce della mi­niriforma l. n. 176/2020

2. La cessione del quinto dello stipendio nelle procedure di composizione della crisi da sovraindebitamento

2.1. La cessione del quinto e l’accordo con i creditori

2.2. La cessione del quinto e il piano del consumatore

2.3. La cessione del quinto e la procedura di liquidazione

2.4. La cessione del quinto nel nuovo CCII

Casistica

3. Debiti derivanti dai contratti con mutuo garantito da ipoteca sull’abitazione principale del debitore

Casistica

3.1. Gli effetti delle procedure di sovraindebitamento sulle procedure esecutive

Casistica

Capitolo IV – Organismo di composizione della crisi

1. Introduzione

1.1. Definizione di Organismo di composizione della crisi

1.2. Descrizione dell’Organismo di composizione della crisi

1.3. Figure costituenti l’OCC

1.4. Norme per la costituzione e l’accreditamento di un OCC

1.5. Requisiti per l’abilitazione al ruolo di Gestore della cri­si ed il mantenimento dei requisiti

1.6. Il ruolo del Referente

1.7. La Segreteria amministrativa

1.8. Il ruolo del Gestore della crisi

1.9. Il ruolo dell’“advisor” legale ed economico e la “questio­ne” del gratuito patrocinio

Casistica

1.10. Il diverso trattamento dei compensi

Capitolo V – Il piano del consumatore: approccio pratico

1. Il piano del consumatore e la sua struttura

1.1. L’elaborazione del piano da parte del debitore (e del suo advisor

1.2. La quantificazione dell’attivo e del passivo patrimonia­le

1.3. Le motivazioni del sovraindebitamento (il requisito della meritevolezza del consumatore e il requisito del merito creditorio)

1.4. La proposta del piano del consumatore; la falcidia dei crediti; la durata del piano

Casistica

1.5. Presentazione dell’istanza presso l’OCC

1.6. Il rapporto con il Gestore della crisi

1.7. Il piano del consumatore “misto”: la falcidiabilità dei crediti IVA, delle ritenute erariali e dei tributi relativi alle risorse dell’Unione Europea

1.8. Il piano di ristrutturazione dei debiti del consumatore nel nuovo

Casistica

Capitolo VI - Accordo di composizione della crisi. Aspetti metodologici ed indirizzi operativi

Parte Prima

1. La proposta di accordo del debitore. Ambito soggettivo

1.1. Ambito soggettivo

1.2. Fasi procedurali

1.3. Il voto dei creditori

1.4. Effetti della omologa

1.5. Esdebitazione come termine delle fasi procedurali

1.6. Cenni alle novità ed integrazioni introdotte dal d.lgs. n. 14/2019

1.7. L’accordo con i creditori nell’emergenza Covid-19

Parte Seconda

2. La procedura di accordo di composizione della crisi

2.1. Soggetti

2.2. Le fasi per costruire la procedura di accordo con i cre­ditori

2.3. L’accordo con i creditori diventa “concordato minore” nel CCI

Casistica

Capitolo VII - La liquidazione: da procedura residuale a procedura più utilizzata

1. La liquidazione del patrimonio. Inquadramento giuridico dell’istituto

1.1. I soggetti legittimati

1.2. Gli aspetti psicologici: la consapevolezza e l’autodeter­minazione

1.3. La durata

1.4. La definizione di “patrimonio”

1.5. L’irrilevanza dell’entità del debito

1.6. Le spese necessarie per vivere e il principio di tutela del “fresh start”

1.7. La procedura di liquidazione del patrimonio

1.8. Il rapporto con la procedura esecutiva immobiliare

1.9. Il rapporto con il finanziamento contro cessione del quinto

Casistica

1.10. Il rapporto con il pignoramento del quinto dello stipen­dio o della pensione

1.11. Il rapporto con il fermo amministrativo

2. L’esdebitazione: il rilascio del certificato ex art. 14-terdecies della legge n. 3/2012

2.1. Le conseguenze giuridiche

2.2. Le conseguenze in relazione al sistema del credito

2.3. Casi e questioni in tema di liquidazione: il problema della residenza del soggetto sovraindebitato; gli atti di­spositivi del patrimonio; la liquidazione del fideiussore; la liquidazione di crediti futuri

2.4. L’applicazione concreta del principio di tutela del “fresh start”

3. L’evoluzione operata dalla giurisprudenza: il piano liquidato­rio familiare; la liquidazione a zero

3.1. La liquidazione controllata del debitore nel nuovo Co­dice della crisi: inquadramento dell’istituto; entrata in vigore delle norme sulla liquidazione controllata

3.2. L’esdebitazione nel nuovo Codice della crisi

3.3. L’esdebitazione del “debitore incapiente” nel d.lgs. n. 14/2019

3.4. Entrata in vigore della riforma del Codice della crisi

4. Questioni ancora aperte e modifiche auspicabili

4.1. Conclusioni e prospettive di riforma

4.2. La difesa tecnica

Casistica

4.3. ll ruolo dell’avvocato nel Codice della crisi

5. Gli sviluppi dell’istituto liquidatorio e la possibile realizzazio­ne di un circolo economico e sociale virtuoso

Capitolo VIII – Gli effetti del Covid sulle procedure di so­vraindebitamento

1. Premessa. Quadro normativo di riferimento

2. Cosa è accaduto a livello europeo per le procedure concor­suali durante l’emergenza Covid. Le Osservazioni dello state­ment dell’Executive committee di CERIL (Conference on Euro­pean Restructuring and Insolvency Law)

3. Cosa è accaduto in Italia. La decretazione di urgenza del Go­verno centrale ed in particolare il decreto Liquidità (d.l. n. 23/2020)

4. Le conseguenze della decretazione di urgenza sulle procedu­re di sovraindebitamento in corso

4.1. La sorte dei PDC durante l’emergenza Covid-19. So­spensione del piano non ancora omologato per impos­sibilità dell’adempimento (Tribunale di Napoli del 3 aprile 2020 – G.D. Dott. Nicola Graziano)

4.2. L’impossibilità sopravvenuta dell’adempimento e la so­spensione del piano di ristrutturazione dei debiti già omologato (Tribunale di Napoli del 17 aprile 2020)

5. Gli effetti dell’emergenza sanitaria sulle liquidazioni del pa­trimonio ex artt. 14-ter e ss. della legge n. 3/2012

6. Accordo con i creditori e concordato preventivo. Analogia interpretativa alla luce della sentenza della Cassazione n. 17391/2020, VI sezione civile, del 20 agosto 2020

7. Allegati: 1) Istanza di sospensione del piano omologato/ac­cordo omologato; 2) Istanza per la modifica delle scadenze individuate nell’accordo omologato

Appendice normativa online

Descrizione breve

• Piani di risanamento • Accordi di ristrutturazione • Debiti falcidiabili • Sovraindebitamento incolpevole

Isbn: 8891649003



SKU FT-44018 - Ulteriori informazioni: cat1focus / cat2crisi_impresa_e_insolvenza