Cassazione civile Ordinanza n. 20368 del 24 Agosto 2017 (PDF - 10 pagine)
Ai fini del raddoppio dei termini per l'esercizio dell'azione accertatrice rileva l'astratta configurabilità di un'ipotesi di reato, indipendentemente dall'effettiva allegazione in giudizio della denuncia e dall'esercizio dell'azione penale da parte del p.m., ai sensi dell'art. 405 c.p.p., mediante la formulazione dell'imputazione: non rileva neppure la successiva emanazione di una sentenza di condanna o di assoluzione da parte del giudice penale, atteso anche il regime di "doppio binario" tra giudizio penale e procedimento e processo tributario.
IL CASO
IL COMMENTO
IL TESTO INTEGRALE DELLA SENTENZA
Isbn: 2499-5797