In tema di sanzioni amministrative per violazione di norme tributarie, il potere delle commissioni tributarie di dichiarare l'inapplicabilità delle sanzioni in caso di obiettive condizioni di incertezza sulla portata e sull'ambito di applicazione delle norme, cui la violazione si riferisce, sussiste quando la disciplina normativa da applicare si articoli in una pluralità di prescrizioni, il cui coordinamento appaia concettualmente difficoltoso per l'equivocità del loro contenuto, derivante da elementi positivi di confusione; l'onere di allegare la ricorrenza di siffatti elementi, se esistenti, grava sul contribuente, per cui va escluso che il giudice tributario di merito decida d'ufficio l'applicabilità dell'esimente. Queste le conclusioni della Corte di Cassazione nellla sentenza n. 7067 dell' 8 aprile 2015
IL CASO
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IL TESTO INTEGRALE DELLA SENTENZA