Il presupposto “tipico”, ancorchè non esclusivo, che può comportare il diritto di recesso del socio nell'ambito di spa ed srl, è rappresentato dalla assunzione di delibere assembleari alla formazione delle quali non prendano parte uno o più soci. Ciò detto, pare opportuno soffermarsi in questa sede sulle modalità di formazione del consenso dei soci nell'ambito delle spa e delle srl, anche alla luce delle importanti novità introdotte in materia dalla riforma del diritto societario attuata dal DLgs 6/2003 (e successivi provvedimenti “correttivi”). Le novità introdotte dalla riforma attengono sia al dato sostanziale dei quorum necessari per l'assunzione delle decisioni (per i quali è stato previsto un generale abbattimento delle soglie minime di legge, in favore di una maggiore facilità di funzionamento della società), sia al dato formale delle modalità di convocazione dei soci e di espressione del voto.
Indice degli argomenti trattati:
1 PREMESSA
2 QUORUM DECISIONALI NELLA SPA
2.1 QUORUM DI ASSEMBLEA ORDINARIA
2.1.1 Quorum costitutivo
2.1.2 Quorum deliberativo
2.2 QUORUM DI ASSEMBLEA STRAORDINARIA
2.2.1 Quorum costitutivo
2.2.2 Quorum deliberativo
Incongruenza del dato normativo
Quorum deliberativo minimo di seconda convocazione per le spa chiuse
2.3 AUTONOMIA STATUTARIA
2.3.1 Nomina delle cariche sociali
2.3.2 Assemblea ordinaria di seconda convocazione
2.3.3 Modifica di clausole statutarie che prevedono maggioranze qualificate
2.4 TABELLA RIEPILOGATIVA DEI QUORUM COSTITUTIVI E DELIBERATIVI
3 QUORUM DECISIONALI NELLA SRL
3.1 “DUPLICAZIONE” DELLE MODALITÀ DI FORMAZIONE DEL CONSENSO E COMPETENZE
3.1.1 Materie di competenza dei soci
Competenze “inderogabili”
Competenze “attribuibili”
3.1.2 Modalità per la formazione del consenso
Ambito di applicazione del metodo decisionale scritto e assembleare
Espressa richiesta di ricorso al metodo assembleare
Consenso espresso per iscritto e consultazione scritta
3.1.3 Tabella riepilogativa delle materie e delle modalità di formazione del consenso
3.2 QUORUM DECISIONALI
3.2.1 Assemblee “ordinarie”
3.2.2 Assemblee “straordinarie”
3.2.3 Consenso per iscritto
3.2.4 Modificazione dei diritti dei soci concernenti l'amministrazione o gli utili
3.2.5 Autonomia statutaria
3.2.6 Deliberazioni assunte con il 50% dei voti favorevoli
3.2.7 Tabella riepilogativa dei quorum costitutivi e deliberativi
3.3 SECONDA CONVOCAZIONE
4 CRITERI DI CALCOLO DEI QUORUM NELLA SPA E NELLA SRL
4.1 CRITERI DI CALCOLO DEI QUORUM COSTITUTIVI
4.1.1 Azioni prive di diritto di voto
4.1.2 Azioni per le quali il voto non può essere esercitato
4.1.3 Intervento in assemblea mediante mezzi di telecomunicazione o per corrispondenza
4.2 CRITERI DI CALCOLO DEI QUORUM DELIBERATIVI
4.2.1 Computo del “requisito base” del quorum deliberativo
Tesi del computo sulla base dei votanti
Tesi del computo sulla base dei presenti
Ulteriore questione dei soci che abbandonano l'assemblea
Considerazioni di sintesi
4.2.2 Computo del “requisito aggiuntivo” del quorum deliberativo
4.3 TABELLE RIEPILOGATIVE
5 MODIFICHE AL REGIME DI RESPONSABILITÀ PATRIMONIALE DEI SOCI
5.1 DECISIONI DI TRASFORMAZIONE OMOGENEA REGRESSIVA
5.2 DECISIONI DI TRASFORMAZIONE ETEROGENEA DA SOCIETÀ DI CAPITALI
5.3 DECISIONI DI FUSIONE CHE IMPLICANO UNA TRASFORMAZIONE REGRESSIVA
5.3.1 Effetti della decisione di fusione sul regime di responsabilità patrimoniale dei soci
5.3.2 Quorum decisionali necessari