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Con la risoluzione n. 69/E del 21.06.2012 l’Agenzia delle Entrate chiarisce la portata del differimento delle imposte derivanti da Unico 2012, disposto con Dpcm dello scorso 6 giugno, precisandone in particolare gli effetti sul piano della rateazione.
Chi sceglierà di versare a rate, dovrà considerare il nuovo piano di rateazione così come illustrato nella risoluzione 69/E/2012, che fissa come inizio della rateazione il termine di versamento prorogato (9.7.2012).
Usufruisce della proroga anche il saldo Iva 2011, per coloro che hanno deciso di versarlo con la maggiorazione dello 0,40% oltre la scadenza naturale del 16.03. Particolare attenzione dovrà essere effettuata con riferimento al calcolo, a seconda che il versamento avvenga entro il 9 luglio o entro il 20 agosto.
Il documento dell’Agenzia chiarisce che la proroga riguarda in primo luogo tutte le persone fisiche soggette o meno agli studi di settore spazzando via il dubbio, emerso dall’infelice titolo del comunicato stampa del Ministero dell’Economia e delle Finanze dell’8.6.2012, che la proroga interessasse con riferimento alle persone fisiche, solo quelle interessate dagli studi di settore.
