Il trattamento delle perdite d’esercizio nelle Srl - La Circolare del Giorno n. 133 dell'11.06.2020
Il risultato d’esercizio di ogni attività economia si concretizza nell’utile o nella perdita d’esercizio.
Al manifestarsi di una perdita d’esercizio, il primo passo da fare, a cura degli amministratori, consiste nel verificare se questa è di entità tale da intaccare o meno il capitale sociale, e cioè se la perdita risulti superiore o inferiore a un terzo di questo.
Nel caso in cui sia superiore a un terzo, bisognerà distinguere se il capitale sociale risulterà comunque superiore al minimo legale oppure se si riduce al di sotto di tale minimo.
A seconda della fattispecie in sui la Società a responsabilità limitata si trovi, agli amministratori e all’Assemblea saranno richiesti diversi adempimenti e comportamenti, con maggiore o minore tempestività, a seconda dei casi.
Limitatamente all’anno 2020 (come definito dal Legislatore), è stata disposta una disciplina transitoria, in deroga alle disposizioni ordinariamente previste dal Codice civile, per cercare di frenare l’impatto negativo, potenzialmente definitivo, sui bilanci delle imprese, dello stop forzato, imposto dalle autorità, a causa della crisi sanitaria da Covid-19.
Indice
- Come individuare l’entità della perdita
- Perdite inferiori a un terzo del capitale sociale
- Perdite superiori a un terzo del capitale sociale
- Perdite superiori a un terzo del capitale entro il limite legale minimo
- Perdite superiori a un terzo del capitale e al sotto del limite legale minimo
- Le startup innovative e le pmi innovative
- La normativa transitoria del 2020