Con Ordinanza del 27 febbraio il Ministro della Salute Speranza istituisce la Sardegna come zona bianca.
Il DL n 15 pubblicato in GU N 45 del 23 febbraio a firma di Mario Draghi ha previsto la zona bianca come quella in cui sussistono:
Nella zona bianca così come recita il decreto vi rientrano le Regioni nei cui territori l'incidenza settimanale di contagi e' inferiore a 50 casi ogni 100.000 abitanti per tre settimane consecutive e che si collocano in uno scenario di tipo 1, con un livello di rischio basso
Ricordiamo che lo stesso DL n 15 ha stabilito che fino al 27 marzo 2021, sull'intero territorio nazionale, e' vietato ogni spostamento in entrata e in uscita tra i territori di diverse regioni o province autonome, salvi gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o da situazioni di necessita' ovvero per motivi di salute. E' comunque consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione.
All'interno della zona bianca, a norma dell'art. 7 del DPCM di Draghi pubblicato in GU n 52 del 2 marzo in vigore dal 6 marzo al 6 aprile, "cessano di applicarsi, ad eccezione di quanto previsto dall’articolo 17 del presente decreto, le misure di cui al Capo III relative alla sospensione o al divieto di esercizio delle attività ivi disciplinate, alle quali si applicano le misure anti contagio previste dal presente decreto, nonché dai protocolli e dalle linee guida allo stesso allegati concernenti il settore di riferimento o, in difetto, settori analoghi".
Leggi qui DPCM Draghi: in vigore dal 6 marzo, conferma il divieto di spostamenti tra regioni con il riepilogo delle misure anti covid per regione
Questo vuol dire che alla zona bianca non si applicano le misure di contenimento previste per le zone gialle (disciplinate appunto al Capo III del DPCM) ossia ad esempio NON vige il coprifuoco previsto, dalle 22.00 alle ore 5.00, per tutti gli altri colori.
Resta in vigore nella zona bianca:
Cosa si può fare nella zona bianca
Cosa non si può fare nella zona bianca
Restano sospesi gli eventi che:
E' bene sottolineare che al comma 2 dello stesso art. 7 del DPCM Draghi si indica che presso il Ministero della salute è istituito un Tavolo tecnico permanente cui è affidato il compito di verificare, attraverso il monitoraggio degli effetti del rilascio delle misure anti contagio nei territori delle zone bianche, il permanere delle condizioni di contagi inferiori a 50 ogni 100.000 abitanti e la necessità di adottare eventuali misure intermedie e transitorie.
Potrebbero interessarti anche:
Zona rossa: Molise e Basilicata entrano in rossa dal 1 marzo
Zona arancione: ecco la mappa in vigore dal 1 marzo
Zona gialla: ecco la mappa delle regioni dal 1 marzo
Ti consigliamo
![]() |
Libreria FISCOeTASSECircolari ed e-book
|
![]() |
![]() |
![]() |
FISCOeTASSE NewsTutte le notizie gratis
|
![]() |
![]() |