Tutte le nuove tasse del 2013
Per il 2013 si pagherà un acconto dell’imposta, pari a quanto versato nel 2012 per la Tia1 o Tia 2 o Tarsu. Le tariffe della Tares, infatti, non sono ancora state decise e solo quando verranno fissate si potrà effettuare il conguaglio.
La Tares è la nuova imposta sui rifiuti prevista dal decreto Salva Italia (D.L. 6/12/2011 n.201) in vigore dal 1 gennaio 2013.
La Tassa rifiuti TIA 1 non è assoggettabile a IVA per la Consulta e la Cassazione. Alcuni gestori ancora la applicano e le procure procedono per abuso d’ufficio. Centinaia di ricorsi dei contribuenti finora ignorati dall’amministrazione finanziaria.
Due recentissime sentenze della Corte di Cassazione (la n. 3294 del 2 marzo 2012 e la n. 3756 del 9 marzo 2012) hanno stabilito (rectius, confermato) la non assoggettabilità ad IVA della tariffa d'igiene ambientale (c.d. TIA1) per essere, questa, un'entrata di natura tributaria. Riepiloghiamo le vicende normative, giurisprudenziali e di prassi che si sono succedute negli ultimi anni per capire meglio gli effetti che conseguono alle sentenze sopra citate
Approvata ieri sera la <b>Manovra Monti</b>, che prevede un nutrito pacchetto di misure fiscali volte a “salvare l’Italia”. Ecco una sintesi delle principali novità in tema di Iva, Ici, rivalutazione rendite catastali, superbollo beni di lusso e agevolazioni fiscali
Il tributo provinciale “TEFA” istituito dall’ art. 19 D.Lgs. 504/1992 e abolito con il D. Lgs. 152/2006, Codice Ambientale, è stato ripristinato soltanto con il D.Lgs. 4/2008 entrato in vigore il 13/02/2008. Secondo la Corte dei Conti, sezione del Piemonte e la Commissione Tributaria di Latina ciò comporta la sua inapplicabilità per “inesistenza giuridica” nel periodo di transizione tra le due norme.
La tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani (TARSU), è prevista dal D.Lgs. n. 507 del 15 novembre 1993, con la quale si paga il servizio di smaltimento dei rifiuti<span lang="IT"> effettuato dal Comune. La tassa è dovuta da chiunque occupa o utilizza locali e aree scoperte adibiti a qualsiasi uso (sono escluse le aree comuni del condominio, le aree scoperte di pertinenza o accessorie di abitazioni civili, le aree a verde e gli spazi di manovra delle aree commerciali).<br /> </span>