E' stato pubblicato in GU n. 114 del 17 maggio 2022 il Dl Aiuti con varie misure a sostengo delle imprese.
In particolare, per gli autotrasportatori è stata prevista una misura specifica sotto forma di credito di imposta, vediamola.
Credito di imposta autotrasportatori e decreto aiuti
Al fine di mitigare gli effetti economici derivanti dall' aumento eccezionale del prezzo del gasolio utilizzato come carburante alle imprese
- aventi sede legale o stabile organizzazione in Italia
- esercenti le attività di trasporto è riconosciuto un contributo straordinario, sotto forma di credito di imposta, nella misura del 28% della spesa sostenuta nel primo trimestre dell'anno 2022 per l’acquisto del gasolio:
- impiegato dai medesimi soggetti;
- in veicoli di categoria euro 5 o superiore;
- utilizzati per l'esercizio delle predette attività;
- al netto dell'imposta sul valore aggiunto;
- comprovato mediante le relative fatture d'acquisto.
Si specifica che il credito d'imposta:
- è utilizzabile esclusivamente in compensazione ;
- non applica i limiti sulla compensazione ;
- non concorre alla formazione del reddito d'impresa né della base imponibile dell'imposta regionale sulle attività produttive;
- non rileva ai fini del rapporto degli interessi passivi;
- è cumulabile con altre agevolazioni che abbiano ad oggetto i medesimi costi, a condizione che tale cumulo, tenuto conto anche della non concorrenza alla formazione del reddito e della base imponibile dell'imposta regionale sulle attività produttive, non porti al superamento del costo sostenuto.