HOME

/

PMI

/

LA TASSAZIONE DELLE PMI

/

COMMISSIONE EUROPEA: RENDERE LIQUIDE LE PERDITE FISCALI PER SOSTENERE LE IMPRESE

Commissione Europea: rendere liquide le perdite fiscali per sostenere le imprese

Il riporto indietro delle perdite fiscali agli esercizi precedenti in utile permetterebbe il rimborso immediato delle imposte precedentemente versate

Ascolta la versione audio dell'articolo

Con la Raccomandazione UE 2021/801 la Commissione Europea si occupa di una questione che dimostra una certa larghezza di vedute.

L’oggetto è il trattamento fiscale delle perdite realizzate dalle imprese durante la crisi sanitaria; gli anni interessati sono il 2020 e il 2021, e la Commissione raccomanda agli Stati membri di utilizzare le perdite fiscali realizzate dalle imprese durante questo periodo, trasformandole in uno strumento a sostegno dell’economia, in modo particolare in favore delle imprese di più ridotta dimensione, che più delle altre hanno subito, in alcuni settori, la forza e il perdurare della situazione.

La misura ha come obiettivo quello di sostenere le PMI anticipando loro un flusso di cassa a cui avrebbero comunque diritto, per aiutarle a sostenersi e a tornare anticipatamente alla redditività.

La Commissione parte dalla considerazione che le perdite fiscale idealmente possono essere:

  • utilizzate nel periodo di imposta in cui si realizzano;
  • riportate in avanti per essere utilizzate successivamente;
  • riportate e imputate sul totale degli utili dell’esercizio fiscale precedente o fino a un numero di esercizi precedenti per ottenere un rimborso delle imposte corrisposte precedentemente”.

Le prime due situazioni sono quelle di norma permesse in Italia. La terza, che è quella che si disamina in questa sede, prende il nome di “riporto indietro delle perdite, che si configura nello scomputare le perdite di un dato esercizio dagli utili realizzati in uno o più esercizi precedenti, in modo tale da generare un credito fiscale immediatamente liquidabile.

Con tutta evidenza, come nota la stessa Commissione, la misura permetterebbe di dare un aiuto immediato alle imprese in difficoltà senza gravare eccessivamente sul bilancio degli Stati, dato che si tratterebbe solo di anticipare un recupero fiscale a cui le imprese hanno in ogni caso diritto.

L’onere per gli Stati sarebbe solo quello di dover sostenere finanziariamente l’operazione, questione non particolarmente delicata in un momento storico in cui si elargiscono con disinvoltura aiuti di Stato a fondo perduto, facilmente finanziati grazie al sostegno della BCE. In ogni caso, per agevolare la gestione del gettito necessario, la Commissione propone il limite di tre milioni di euro per esercizio fiscale in perdita, in modo tale da concentrare anche il beneficio verso le imprese di più ridotta dimensione.

La misura interesserebbe le perdite realizzate negli anni fiscali 2020 e 2021 e dovrebbe consentire il riporto delle perdite all’esercizio 2019, con la possibilità facoltativa, per i singoli Stati, di portarle indietro fino al 2017.

Uno degli elementi che più caratterizza questa proposta, insito nelle dinamiche della sua concezione, è il fatto che le imprese, per poter rendere liquide le perdite realizzate nel 2020 e nel 2021, devono necessariamente, per ovvi motivi tecnici, essere state in utile negli esercizi precedenti: in questa maniera si realizza un meccanismo premiante in favore di quelle aziende che erano sane e in utile prima della pandemia, le quali avranno più possibilità di tornare alla produttività, e a contribuire al gettito in favore dell’erario, rispetto a quelle che già si trovavano in una situazione di pur controllato disequilibrio.

La realizzazione della proposta sarebbe poco costosa, ma presenterebbe delle linee di evidente efficienza in termini di effettivo sostegno.

Inserita nel contesto italiano l’ipotesi si scontra contro le difficoltà tecniche e i tempi di norma richiesti dal fisco per rendere effettivi i rimborsi delle imposte, che necessiterebbero di una revisione nel caso in cui si volesse realizzare una misura che, come segnalato dalla Commissione Europea, è già stata annunciata o introdotta da alcuni degli Stati membri.

Tag: EMERGENZA CORONAVIRUS- GREEN PASS EMERGENZA CORONAVIRUS- GREEN PASS AGEVOLAZIONI PER LE PICCOLE E MEDIE IMPRESE AGEVOLAZIONI PER LE PICCOLE E MEDIE IMPRESE LA TASSAZIONE DELLE PMI LA TASSAZIONE DELLE PMI

La tua opinione ci interessa

Accedi per poter inserire un commento

Sei già utente di FISCOeTASSE.com?
ENTRA

Registrarsi, conviene.

Tanti vantaggi subito accessibili.
1

Download gratuito dei tuoi articoli preferiti in formato pdf

2

Possibilità di scaricare tutti i prodotti gratuiti, modulistica compresa

3

Possibilità di sospendere la pubblicità dagli articoli del portale

4

Iscrizione al network dei professionisti di Fisco e Tasse

5

Ricevi le newsletter con le nostre Rassegne fiscali

I nostri PODCAST

Le novità della settimana in formato audio. Un approfondimento indispensabile per commercialisti e professionisti del fisco

Leggi anche

LA TASSAZIONE DELLE PMI · 30/11/2022 Tassazione operazioni immobiliari: le novità del DDL di bilancio 2023

Novità per la tassazione delle plusvalenze realizzate da soggetti non residenti su partecipazioni su immobili siti in Italia

Tassazione operazioni immobiliari: le novità del DDL di bilancio 2023

Novità per la tassazione delle plusvalenze realizzate da soggetti non residenti su partecipazioni su immobili siti in Italia

Compenso dell’amministratore: la mancanza della delibera è sanabile a posteriori

Il nuovo orientamento della Corte di Cassazione sulla deducibilità del compenso dell’amministratore di società di capitali

Indeducibile il maggior costo della consulenza per revisione del corrispettivo pattuito

Secondo la Corte di Cassazione il maggior compenso versato spontaneamente dall’imprenditore al professionista non costituisce costo inerente all’attività dell’impresa

L'abbonamento adatto
alla tua professione

L'abbonamento adatto alla tua professione

Fisco e Tasse ti offre una vasta scelta di abbonamenti, pensati per figure professionali diverse, subito accessibili e facili da consultare per ottimizzare i tempi di ricerca ed essere sempre aggiornati.

L'abbonamento adatto alla tua professione

Fisco e Tasse ti offre una vasta scelta di abbonamenti, pensati per figure professionali diverse, subito accessibili e facili da consultare per ottimizzare i tempi di ricerca ed essere sempre aggiornati.

Maggioli Editore

Copyright 2000-2024 FiscoeTasse è un marchio Maggioli SPA - Galleria del Pincio 1, Bologna - P.Iva 02066400405 - Iscritta al R.E.A. di Rimini al n. 219107- Periodico Telematico Tribunale di Rimini numero R.G. 2179/2020 Registro stampa n. 12 - Direttore responsabile: Luigia Lumia.

Pagamenti via: Pagamenti Follow us on:

Follow us on:

Pagamenti via: Pagamenti

Maggioli Editore

Copyright 2000-2021 FiscoeTasse è un marchio Maggioli SPA - Galleria del Pincio 1, Bologna - P.Iva 02066400405 - Iscritta al R.E.A. di Rimini al n. 219107- Periodico Telematico Tribunale di Rimini numero R.G. 2179/2020 Registro stampa n. 12 - Direttore responsabile: Luigia Lumia.