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Verbale agenzia delle entrate si indagine fiscale

Massimo69

Utente
Buonasera
Scrivo per sottoporre una questione
che sento molto presente nella mia realtà e ad altri colleghi è capitato .
Dopo un indagine relativa all anno 2008
Mi hanno contestato il fatto che non ho dOcumentazione che prova
L'aiuto economico che i miei genitori
mi hanno fornito per pagare mutuo e fornitori in qualche occasione
Per poter tenere in piedi la mia attività
E mi hanno fatto un verbale in cui dicono che il denaro fatto fluire sul conto corrente proviene da vendite in nero e non da aiuti dato che non ho prove .
Posso appellarmi a qualche forma di buon senso o sono costretto a sottomettermi al loro potere decisionale , visto che neanche loro hanno le prove di ciò che verbalizzano ?
Grazie , spero di essere stato chiaro ....
 

Rocco

Utente
Purtroppo le presunzioni che scaturiscono dalle indagini finanziarie sono presunzioni legali relative (iuris tantum)contro le quali il contribuente sottoposto a verifica deve fornire la prova contraria.
Non è vero che loro non hanno le prove, considerando che la prova la fornisce la legge.
Ciao.
 
Rocco, che saluto, ti ha chiesto che tipo di atti avevi poichè in funzione di essi puoi diversificare le tue azioni.
Se ho intuito bene tu hai solo un processo verbale di constatazione che rappresenta un atto avverso il quale non puoi produrre alcun ricorso.
l'avviso di accertamento che normalmente l'ufficio emette solo dopo che sono trascorsi 60 giorni e non prima, ti potrà dare la possibilità di decisioni.
La norma infatti concede 60 giorni di tempo, prima della emissione dell'avviso di accertamento, per dare la possibilità al contribuene di produrre delle memorie difensive.
Ed è questo, secondo me, che puoi fare nel frattempo.
ciao
 

rodolfo69

Utente
Quando si riceve un verbale di constatazione dell'agenzia si può pagare entro i 60 giorni (usufruendo di sanzioni ridotte) o attendere l'avviso di accertamento (con sanzioni maggiori) se non si intende pagare e successivamente impugnarlo in commissione tributaria.
Premesso che è necessario visionare il verbale per poter decidere la condotta più corretta, in questa sede si può dire che è difficile contrastare le ricostruzioni operate dall'agenzia sulla base dei dati bancari, se non si può fornire una qualche prova o indizio sulla provenienza delle somme affluite sui conti correnti. La legge consente infatti all'agenzia di ribaltare sul contribuente l'onere della prova ossia dire "spetta a te dimostrare da dove provengono i soldi che io ho accertato essere entrati sul tuo c/c".

Studio Pontecorvi
 
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Massimo69

Utente
Rocco, che saluto, ti ha chiesto che tipo di atti avevi poichè in funzione di essi puoi diversificare le tue azioni.
Se ho intuito bene tu hai solo un processo verbale di constatazione che rappresenta un atto avverso il quale non puoi produrre alcun ricorso.
l'avviso di accertamento che normalmente l'ufficio emette solo dopo che sono trascorsi 60 giorni e non prima, ti potrà dare la possibilità di decisioni.
La norma infatti concede 60 giorni di tempo, prima della emissione dell'avviso di accertamento, per dare la possibilità al contribuene di produrre delle memorie difensive.
Ed è questo, secondo me, che puoi fare nel frattempo.
ciao
Direi che siamo già al secondo atto
Perche il verbale è definitivo e il pagamento deve avvenire
entro 60 giorni dal verbale redatto il 25 novembre
 

Massimo69

Utente
Purtroppo non mi resta che
constatare che la legge non tutela il
cittadino
Visto che il denaro proviene da
versamenti in contanti derivati da riscossione
da affitti di locali di proprietà di chi ci sta dando
una mano ( genitori )
Quindi non passando attraverso conti correnti
non provabili .
Praticamente stiamo pagando sanzioni sul semplice fatto che gli inquilini pagano in contanti , i nostri genitori riscuotono e ci aiutano con quel denaro
Su cui pagano le tasse .
 

Rocco

Utente
Purtroppo quando il fisco utilizza le indagini finanziarie per accertare i contribuenti nella maggior parte dei casi colpisce nel segno perché la prova contraria richiesta dalla legge, in mancanza di documentazione, diventa pressoché diabolica.
Infatti la prova va fornita per ciascuna operazione oggetto di contestazione e non può essere generica. Naturalmente per cercare di capire cosa è opportuno fare bisogna leggere le carte.
Ciao.
 
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