Unico persone fisiche per residente all'estero

[fiscoetasse01]

Sono residente all'estero allo stesso indirizzo da diversi anni.
Essendo proprietario di un immobile affittato in Italia, ogni anno devo presentare la dichiarazione dei redditi attraverso il modello Unico persone fisiche. Alcuni anni fa' ho incaricato un commercialista in Italia per farlo da parte mia.
Ho di recente scaricato dal sito dell'Agenzia delle Entrate il mio modello Unico 2018 e ho notato che la sezione "Residente all'estero" non e' compilata, mentre nel modello Unico 2017 questa sezione era correttamente compilata. A me cio' sembra sbagliato, in quanto sul modello Unico, nella sezione "Residente all'estero" c'e' chiaramente scritto "Da compilare se residente all'estero nel 2017". Ho fatto presente questa anomalia al mio commercialista attraverso diverse email, ma lui afferma che non ci sono problemi in quanto i dati anagrafici ( a parte il comune di residenza italiana ) non appaiono piu' in stampa pur se compilati se non ci sono variazioni rispetto agli anni precedenti ( al sistema Agenzia Entrate interessano solo segnalazione di variazioni ).
E' giusto quanto afferma il mio commercialista ? Oppure, se una persona risiede all'estero, la sezione "Residente all'estero" deve essere sempre compilata, anche se non ci sono state variazioni dell'indirizzo all'estero rispetto all'anno precedente ?

 

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ritengo che il commercialista incaricato abbia dato una indicazione corretta
ciao

 

[STUDIOCEL]

Visto che nel 2017 eri residente all'estero non vedo perchè il commercialista non ha compilato il riquadro...per regolarità va compilato...
C'è anche scritto sul modello "se residente nel 2017"....non vuol dire "solo se residente dal 2017"

 

[fiscoetasse01]

Ho anche parlato per telefono con il servizio assistenza di Agenzia Entrate e l’operatore mi ha confermato che nel loro sistema la sezione “Residente all’estero” non risulta compilata nel mio Modello UNICO. L’operatore mi ha anche detto che cio’ non e’ corretto, visto che io ero residente all’estero nel 2017, e quindi dovrei fare una dichiarazione integrativa per correggere.

Ho fatto presente questo al mio commercialista. Il quale continua a ripetermi che e’ tutto compilato correttamente, in quanto la maggior parte dei dati anagrafici ( per tutela della privacy ) non appaiono piu’ in stampa a meno di variazioni.

Ora sto pensando di contattare un altro commercialista e chiedergli di farmi la dichiarazione integrativa. Ma non sono sicuro se cio’ risolvera’ il problema, in quanto magari anche il nuovo commercialista mi direbbe la stessa cosa del mio attuale commercialista.

 

[STUDIOCEL]

Ma figurati la casella residenza estero che non si vede per la privacy...

Se vuoi star tranquillo digli di integrare la dichiarazione....è un lavoro che lo può impegnare dal minuto ai due minuti di orologio.....
.....altrimenti lo farai quando magari ti arriverà qualche bonario nel caso in cui il controllo automatico dovesse rilevare maggiore imposta da pagare per effetto dei redditi esteri...

 

[fiscoetasse01]

Ho gia’ chiesto due volte al mio commercialista per iscritto di fare una dichiarazione integrativa, ma lui mi continua a ripetere che e’ gia’ tutto compilato correttamente.

Ora ho iniziato la ricerca di un altro commercialista per avere un ulteriore parere su cosa e’ meglio fare.
E’ incredibile quanto tempo sto perdendo per questa cosa...