f.buccarella
Utente
Salve,
circa un mese fa ho ricevuto una lettera dalla Agenzia delle entrate, per una irregolarità nel 730 2018 riferita ai redditi 2017. Nello specifico mi si contestano le detrazioni per aver messo in quell'anno mia moglie a carico.
Nel 2017 mia moglie era un medico specializzando e percepiva una borsa di studio erogata dalla Sapienza, tale reddito gode del beneficio di esenzione IRPEF ai sensi dell'articolo 4, Legge 476/84 ( come anche specificato nelle C.U. che l'università ha inviato ogni anno alla agenzia delle entrate ).
Nello stesso anno mia moglie ha partorito la nostra terza figlia, ed è stata in maternità. L'indennità di maternità le è stata erogata dall'ENPAM, cioè l'ente di prevenzione e assistenza di medici ed odontoiatri.
L'ente, agendo da sostituto d'imposta, ha però prodotto una C.U. che applica all'indennità una ritenuta d’acconto nella misura del 20% dell’imponibile. Secondo il mio commercialista, l'indennità sarebbe dovuta essere trattata con lo stesso regime fiscale del reddito che andava a sostituire come specificato nel Art. 6 - Classificazione dei redditi comma 2 (Tuir 917/86), quindi sarebbe dovuta essere esente IRPEF.
Quale è il vostro parere a riguardo? la C.U. è realmente errata?
Per risolvere questo problema, mi sono recato all'agenzia delle entrate, dove mi hanno spiegato che avrei dovuto chiedere all'ENPAM ( il sostituto d'imposta ), di rettificare la C.U. in questione.
Purtroppo, come mi aspettavo, l'ENPAM si rifiuta di correggere la C.U., e la loro spiegazione ufficiale è che, siccome non tutte le borse di studio sono esenti IRPEF, di ufficio loro applicano la ritenuta d’acconto nella misura del 20% dell’imponibile alle indennità che sostituiscono il reddito proveniente qualunque tipo di borsa di studio.
Sapete come posso comportarmi ora?
Posso segnalare l'ente come inadempiente alla agenzia delle entrate , in quanto si è rifiutato di correggere la C.U.? E tramite quali canali potrei fare questa segnalazione?
Vi ringrazio in anticipo del supporto.
Cordiali Saluti
Francesco Buccarella
circa un mese fa ho ricevuto una lettera dalla Agenzia delle entrate, per una irregolarità nel 730 2018 riferita ai redditi 2017. Nello specifico mi si contestano le detrazioni per aver messo in quell'anno mia moglie a carico.
Nel 2017 mia moglie era un medico specializzando e percepiva una borsa di studio erogata dalla Sapienza, tale reddito gode del beneficio di esenzione IRPEF ai sensi dell'articolo 4, Legge 476/84 ( come anche specificato nelle C.U. che l'università ha inviato ogni anno alla agenzia delle entrate ).
Nello stesso anno mia moglie ha partorito la nostra terza figlia, ed è stata in maternità. L'indennità di maternità le è stata erogata dall'ENPAM, cioè l'ente di prevenzione e assistenza di medici ed odontoiatri.
L'ente, agendo da sostituto d'imposta, ha però prodotto una C.U. che applica all'indennità una ritenuta d’acconto nella misura del 20% dell’imponibile. Secondo il mio commercialista, l'indennità sarebbe dovuta essere trattata con lo stesso regime fiscale del reddito che andava a sostituire come specificato nel Art. 6 - Classificazione dei redditi comma 2 (Tuir 917/86), quindi sarebbe dovuta essere esente IRPEF.
Quale è il vostro parere a riguardo? la C.U. è realmente errata?
Per risolvere questo problema, mi sono recato all'agenzia delle entrate, dove mi hanno spiegato che avrei dovuto chiedere all'ENPAM ( il sostituto d'imposta ), di rettificare la C.U. in questione.
Purtroppo, come mi aspettavo, l'ENPAM si rifiuta di correggere la C.U., e la loro spiegazione ufficiale è che, siccome non tutte le borse di studio sono esenti IRPEF, di ufficio loro applicano la ritenuta d’acconto nella misura del 20% dell’imponibile alle indennità che sostituiscono il reddito proveniente qualunque tipo di borsa di studio.
Sapete come posso comportarmi ora?
Posso segnalare l'ente come inadempiente alla agenzia delle entrate , in quanto si è rifiutato di correggere la C.U.? E tramite quali canali potrei fare questa segnalazione?
Vi ringrazio in anticipo del supporto.
Cordiali Saluti
Francesco Buccarella