Vincenzo80
Utente
Buona sera,
mi occorrerebbero dei chiarimenti riguardanti la tassazione di un locale abitativo su cui è stata emessa sentenza di sfratto.
Premessa:
-locale abitativo con contratto a canone concordato con formula della cedolare secca al 10%.
-per morosità dell'inquilino è stata emessa sentenza di sfratto dal tribunale.
Domande:
1) La sentenza di sfratto comporta la rescissione del contratto in automatico?
2) A valle della sentenza è obbligatorio comunicare la risoluzione del contratto all'AE entro 30 giorni dalla sentenza?
3) So che per le mensilità non percepite e gia dichiarate in precedenti dichiarazioni dei redditi (in attesa della sentenza), si ha diritto a credito d'imposta, mentre per le mensilità non percepite e non ancora dichiarate, non vanno riportate nella dichiarazione. Ma va comunque pagata l'imposta basandosi sulla rendita catastale rivalutata del 5%, giusto?
4) Essendo che il contratto prevedeva la cedolare secca al 10%, sulla rendita catastale rivalutata al 5% andrà applicata la cedolare al 10% oppure no?
5) La modalità di calcolo imposte, scaturita dai punti 3) e 4) può essere utilizzata solo fino alla data di emissione della sentenza, o alla dta di sgombero dichiarata nella sentenza, o fino ala data di efettivo sgombero a mezzo di intervento dell'ufficiale giudiziario?
6) Qualora si comunichi la risoluzione del contratto all'AE entro i 30 giorni dalla sentenza, il locale risulterebbe sfitto e quindi tassato di conseguenza, quando in effetti sarebbe ancora occupato perchè non è intervenuto ancora l'ufficiale giudiziario.
Qual'è la procedura corretta da seguire?
Quali le normative del caso?
Grazie
mi occorrerebbero dei chiarimenti riguardanti la tassazione di un locale abitativo su cui è stata emessa sentenza di sfratto.
Premessa:
-locale abitativo con contratto a canone concordato con formula della cedolare secca al 10%.
-per morosità dell'inquilino è stata emessa sentenza di sfratto dal tribunale.
Domande:
1) La sentenza di sfratto comporta la rescissione del contratto in automatico?
2) A valle della sentenza è obbligatorio comunicare la risoluzione del contratto all'AE entro 30 giorni dalla sentenza?
3) So che per le mensilità non percepite e gia dichiarate in precedenti dichiarazioni dei redditi (in attesa della sentenza), si ha diritto a credito d'imposta, mentre per le mensilità non percepite e non ancora dichiarate, non vanno riportate nella dichiarazione. Ma va comunque pagata l'imposta basandosi sulla rendita catastale rivalutata del 5%, giusto?
4) Essendo che il contratto prevedeva la cedolare secca al 10%, sulla rendita catastale rivalutata al 5% andrà applicata la cedolare al 10% oppure no?
5) La modalità di calcolo imposte, scaturita dai punti 3) e 4) può essere utilizzata solo fino alla data di emissione della sentenza, o alla dta di sgombero dichiarata nella sentenza, o fino ala data di efettivo sgombero a mezzo di intervento dell'ufficiale giudiziario?
6) Qualora si comunichi la risoluzione del contratto all'AE entro i 30 giorni dalla sentenza, il locale risulterebbe sfitto e quindi tassato di conseguenza, quando in effetti sarebbe ancora occupato perchè non è intervenuto ancora l'ufficiale giudiziario.
Qual'è la procedura corretta da seguire?
Quali le normative del caso?
Grazie