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Successione legittima prozia

Buonasera, avrei bisogno di una consulenza e ringrazio anticipatamente chi vorrà rispondere. La signora Cristina di 80 anni , vedova, senza figli, muore senza testamento.. Fratelli tutti morti. Solo 5 nipoti, figli dei 5 fratelli morti, come discendenti legittimi. Ma due di questi nipoti, li chiamiamo A e B, sono morti. I figli di questi nipoti morti hanno diritto a eredità della signora Cristina o solo i tre nipoti rimasti in vita rientrano nella successione ? Aiutatemi, grazie
 
Grazie per la cere risposta.. Ma nella successione legittima dei parenti, avevo letto che opera il c.d. “principio del grado” che qui riporto. Il parente (o i parenti) di grado più prossimo esclude(ono) tutti gli altri parenti.
La quota a favore del parente del defunto dipende quindi dalla presenza o meno di altri parenti di pari grado: se non ci sono altri parenti di pari grado, al parente in questione spetta l’intera eredità del defunto, mentre se ci sono più parenti di pari grado, l’eredità viene suddivisa fra di essi in parti uguali. Che ne pensa?
 
I pro nipoti sono di grado inferiore rispetto a nipoti. A meno che facciano valere" per rappresentanza " il loro diritto per la Pete che sarebbe spettata al genitore defunto. Mi rendo conto che non è semplice
 

STUDIOCEL

Utente
rispetto alla signora Cristina I pronipoti sono quarto grado, mentre i nipoti terzo grado...

I pronipoti rappresentano il proprio genitore (nipote) premorto per la quota spettante allo stesso...piu semplice di così si muore...
 
Se era tanto semplice non ponevo il quesito. Ho letto che ereditano i nipoti in vita o il parente più prossimo. Altrimenti non scrivevo tu che dici. E comunque nella successone legittima si parla di parenti entro il 6, non di nipoti...
 
Più semplice di così si muore infatti :
“l’art. 468 c.c. circoscrive i limiti di applicazione dell’istituto della rappresentazione, sia nella successione legittima sia in quella testamentaria, nel senso che essa ha luogo a favore dei discendenti legittimi del chiamato che, nella linea retta, sia figlio e, in quella collaterale, fratello o sorella del defunto. Sono, pertanto, esclusi dalla rappresentazione i discendenti del nipote ex filio”. Tale orientamento ha trovato conferma nella successiva sentenza della Corte di Cassazione, II Sezione Civile, n. 30551/2011.
Per semplificati ancora di più puoi leggere questo :
 
Come ho scritto sopra i fratelli della signora Cristina sono tutti morti, quindi i primi chiamati sono i nipoti.. Ma non i pronipoti, cioè i figli dei nipoti premorti alla signora cristina. I pronipoti a mio avviso avrebbero avuto diritto solo in assenza di tutti i nipoti... Concordi?
 
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