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Se sottoscrivo un servizio sarà un problema cambiarlo in seguito?

al404

Utente
Ho partecipato a un incontro che ha organizzato il mio commercialista e mi tutto abbastanza chiaro a parte un punto.

Chi optera, come me, per la sottoscrizione di un servizio online utilizzerà un CODICE DESTINATARIO per l'invio delle fatture elettroniche da parte di fornitori e clienti

Da quanto ho capito anziché impostare il codice destinatario sul sito dell'agenzia delle entrate, dato che lo SDI si occuperà del reindirizzamento mi sembrava la cosa più ovvia, il codice deve essere fornito ad ogni fornitore / cliente.

Questo vuol dire che se si sottoscrive un servizio e si decide di cambiarlo si dovrà ricomunicare a tutti il nuovo CODICE DESTINATARIO

Ho capito male o è così?
Perché a questo punt diventa determinate nel scegliere se sottoscrivere quello offerto dal mio commercialista o uno di terze parti.

Nel caso sottoscrivessi quello del commercialista avrei il vantaggio di non dover far nulla.
Nel caso ne sottoscrivessi uno di terze parti avrei invece il vantaggio di trovarmi con un software più completo, ma lo svantaggio di dover esportare e caricare sul server del commercialista tutte le fatture.
 

catia71

Utente
la registrazione sullo sdi in realtà di solleva da molte grane, a mio parere. Ti faccio un esempio cambio indirizzo pec dedicato, lo registro sullo sdi, anche se un fornitore indicasse un indirizzo diverso, alla mia partita iva sarà comunque agganciato il mio indirizzo registrato per cui lo sdi smisterà la fattura al mio indirizzo corretto. Secondo me non registrare l'indirizzo ti espone proprio al problema che se un fornitore indica un codice o un indirizzo sbagliato le fatture vanno a finire chissà dove...nonostante ciò che assicurano...qualche settimana fa a me è arrivata una fattura di un fantomatico fornitore che ha emesso una fattura su una partita iva che non è la mia e spedita al mio indirizzo dedicato. L'assistenza mi ha giustificato questa cosa come una prova da parte di qualcuno. Dal 01 gennaio ci sarà da sbellicarsi.
 

al404

Utente
la registrazione sullo sdi in realtà di solleva da molte grane, a mio parere. Ti faccio un esempio cambio indirizzo pec dedicato, lo registro sullo sdi, anche se un fornitore indicasse un indirizzo diverso, alla mia partita iva sarà comunque agganciato il mio indirizzo registrato per cui lo sdi smisterà la fattura al mio indirizzo corretto. Secondo me non registrare l'indirizzo ti espone proprio al problema che se un fornitore indica un codice o un indirizzo sbagliato le fatture vanno a finire chissà dove...nonostante ciò che assicurano...qualche settimana fa a me è arrivata una fattura di un fantomatico fornitore che ha emesso una fattura su una partita iva che non è la mia e spedita al mio indirizzo dedicato. L'assistenza mi ha giustificato questa cosa come una prova da parte di qualcuno. Dal 01 gennaio ci sarà da sbellicarsi.
scusa ma sono un po' rimbambito, tu dici che è meglio usare l'indirizzo PEC?
in questo caso i software che gestiscono le fatture online riceverebbero comunque la fattura

oggi mi è arrivata una prima richiesta si integrazione dati da un fornitore e dice

"Gentile Cliente,
come previsto dalla Legge di Bilancio 2018, a partire dal 01/01/2019 entrerà in vigore l'obbligo di emissione della fattura elettronica.

Pertanto da tale data le fatture dovranno essere inviate obbligatoriamente tramite il Sistema di Interscambio (SdI) dell'Agenzia delle Entrate.

A tal fine, cliccando sul link qui sotto, la invitiamo a fornirci il "codice destinatario univoco" attribuito alla sua azienda e/o "l'indirizzo di posta certificata PEC" presso il quale riceverà le fatture a lei destinate."

quindi immagino che tutti chiederanno di fornire oltre ai soliti dati la PEC o codice destinatario

se si fornisce la PEC immagino che poi le fatture le devo caricare io sul software e il fatto che il software le ricevesse in autonomia mi sembrava l'unica agevolazione di questa cosa
 

catia71

Utente
il codice destinatario oppure la pec ho fatto l'esempio della pec perché io utilizzo un indirizzo pec dedicato. Comunque consiglio mio io in entrambi i casi lo registrerei sullo sdi per il problema che ho sperimentato in prima persona.
 

al404

Utente
il codice destinatario oppure la pec ho fatto l'esempio della pec perché io utilizzo un indirizzo pec dedicato. Comunque consiglio mio io in entrambi i casi lo registrerei sullo sdi per il problema che ho sperimentato in prima persona.
io le voglio registrare sullo SDI ma se poi il cliente / fornitore me lo chiede nel momento in cui lo utilizza e io ho cambiato servizio ed ho un nuovo codice destinatario sono costretto a ridarlo a tutti
 

Rocco

Utente
io le voglio registrare sullo SDI ma se poi il cliente / fornitore me lo chiede nel momento in cui lo utilizza e io ho cambiato servizio ed ho un nuovo codice destinatario sono costretto a ridarlo a tutti
Basta inserire il codice destinatario nell'apposita sezione dell'area riservata di "Fatture e Corrispettivi" e sei a posto.
Guardate che non si è obbligati a fornire il codice destinatario e/o l'indirizzo PEC!!
Saluti.
 

al404

Utente
Basta inserire il codice destinatario nell'apposita sezione dell'area riservata di "Fatture e Corrispettivi" e sei a posto.
Guardate che non si è obbligati a fornire il codice destinatario e/o l'indirizzo PEC!!
Saluti.
Ho provato a rifare il login nell'are clienti della Q8 Record, dove mi ricordavo richiedessero OBBLIGATORIAMENTE o la PEC o un codice
il codice in questo caso è il codice SDI , è differente dal codice intermediario? o intenderanno quello?

Quello che dici tu è che vai su: ivaservizi.agenziaentrate.gov.it e selezioni li se mettere un codice destinatario o una PEC
E il cliente / fornitore come fa inviartela? Il cliente / fornitore la invia tramite il software al server dell'agenzia che poi la reindirizza?
 

Rocco

Utente
Ho provato a rifare il login nell'are clienti della Q8 Record, dove mi ricordavo richiedessero OBBLIGATORIAMENTE o la PEC o un codice
il codice in questo caso è il codice SDI , è differente dal codice intermediario? o intenderanno quello?

Quello che dici tu è che vai su: ivaservizi.agenziaentrate.gov.it e selezioni li se mettere un codice destinatario o una PEC
E il cliente / fornitore come fa inviartela? Il cliente / fornitore la invia tramite il software al server dell'agenzia che poi la reindirizza?
Tieni presente che gli indirizzi PEC sono pubblici e consultabili sulla piattaforma www.inipec.gov.it.
Di conseguenza, il cedente/prestatore emetterà la fattura elettronica che però lo SDI non ti recapiterà sulla PEC bensì sulla piattaforma di cui al codice destinatario che hai inserito sull'area riservata di "Fatture e Corrispettivi".
Saluti.
 

catia71

Utente
Sono d'accordo...alla fine anche se il fornitore utilizza un codice o un indirizzo vecchio lo sdi utilizza quello registrato agganciato alla partita iva.
 
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