Scopri il nostro network Home Business Center Blog Site Center

Rimborso Irap

RenatoV

Utente
Salve sono un fisioterapista in servizio domiciliare quindi senza autonoma organizzazione, ho presentato un istanza di rimborso Irap presso l AdE di Tivoli e fortunatamente prima dei 90 giorni per l attesa della risposta mi sono presentato in agenzia e l addetto alla mia pratica tirandola fuori dalle carte l ha presa in visione e ha accertato la non assoggettabilità all Irap. Successivamente mi ha suggerito di presentare istanze di autotutela per alcuni pagamenti che sto ancora effettuando dopo avvisi bonari e cartelle esattoriali. Volevo sapere cosa devo pretendere rispetto ai tempi e le modalità per lo sgravio, la revisione dei sospesi e il rimborso degli importi non dovuti, e se e quando mi venisse riconosciuto un credito di imposta in che tempi potrei avvalermene. Attendo una vs cortese risposta GRAZIE
 

Rocco

Utente
Ritengo in proposito che decorsi 90 gg. dalla presentazione dell'istanza senza aver ricevuto il rimborso che Le è stato detto (verbalmente) essere legittimo, Lei debba attivare il contenzioso presentando ricorso contro il silenzio-rifiuto dell'ufficio. Se il valore della lite (rimborso) è inferiore a 20.000 euro deve presentare altresì istanza di reclamo/mediazione ex art. 17-bis del Dlgs 546/92 e in questa sede ottenere l'assenso dell'ufficio alla legittimità del rimborso nonché notizie circa i tempi di erogazione dello stesso; inoltre nell'istanza può far presente anche la questione relativa agli avvisi bonari e alle cartelle che, in conseguenza del riconoscimento della carenza di autonoma organizzazione nello svolgimento dell'attività, vanno annullate e conseguentemente rimborsati gli importi già pagati.
Saluti.
 

Leb

Utente
Buongiorno a tutti. Intervengo in questa discussione senza aprirne una nuova poichè sempre attinente all'IRAP e alla questione dell'autonoma organizzazione alla luce della sentenza n. 9451/2016 della Corte di Cassazione.

Mi ritrovo questa situazione per il 2015: commercialista con un solo dipendente part-time al 60% assunto come contabile d'ordine.
I beni strumentali hanno valore minimo, il giusto necessario per lo svolgimento dell'attività (pc e stampanti).
A vostro avviso il professionista in questione può essere assoggettato all'IRAP?
Specifico inoltre che il rapporto di lavoro con l'unico dipendente sopraindicato è cessato nel corso del 2016.
 

Rocco

Utente
A mio modo di vedere nella fattispecie la presenza del dipendente con mansioni di contabile lascia presupporre l'esistenza dell'autonoma organizzazione poiché va a potenziare l'attività del commercialista. Diverso sarebbe stato se il dipendente in questione fosse una segreteria, ad es.
Saluti.
 

Leb

Utente
A mio modo di vedere nella fattispecie la presenza del dipendente con mansioni di contabile lascia presupporre l'esistenza dell'autonoma organizzazione poiché va a potenziare l'attività del commercialista. Diverso sarebbe stato se il dipendente in questione fosse una segreteria, ad es.
Saluti.
Quindi ritieni sia consigliabile presentare dichiarazione IRAP, pagare l'imposta e poi - semmai - proporre istanza di rimborso?
Se accolta ok, altrimenti non si rischiano sanzioni.
 

Rocco

Utente
Secondo me è la via più opportuna da seguire.
Le probabilità che l'istanza non venga accolta sono elevate però, a mio avviso.
Presentala e vedi che succede.
Saluti.
 

Baro

Utente
Rocco,buongiorno,
sto presentando richiesta di rimborso Irap: visto che il mod.IRAP 2015 comprendeva 2 sezioni (produttori agricoli e professionisti), potrei presentare IRAP integrativo (inviando solo la sezione produttori agricoli) e utilizzare "da subito" in compensazione i versamenti irap già eseguiti (previa indicazione nello stesso IRAP integrativo) ?
 
Alto