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Residente Italia, contratto Francese (AIUTO!)

mizio66

Utente
Sono residente in Italia, ma dipendente di una soc. Francese (non distaccato, assunto li), con contratto francese. Non soggiorno in Italia per più di 183 gg/anno, ma sono in trasferta estera, rientro il w.e. a casa e poi riparto per altrove. Il reddito estero è unico e totale, non ho altri redditi italiani (salvo investimenti in banca, mutuo prima casa, etc).
Da 7 anni pago le tasse in Italia (solo qua), via convenzionale Quadro III Commercio, ma adesso l'AdE mi contesta la differenza tra il reddito percepito in Francia (analisi via SCAD) e il dichiarato su Unico 2004: il mio stipendio è più alto rispetto alla tabella!
Il calcolo dell'imponibile è stato sempre fatto da una società esterna pagata dalla mia società per questo compito... dovrei rientrare nel 51-8bis, perlomeno mi ci hanno fatto rientrare nei passati 7 anni di contratto. I dati forniti per il clacolo imponibileseono sempre i soliti: reddito estero xxx ,giorni 365, imposte estere versate yyy. Sulla base qi questo ho preparato i vari Unico...

Ora, tra tutti i commi e leggi,che può succedere? Nel caso di errori/mancanza, chi è responsabile ? Devo dire che sono assai terrorizzato...

Grazie, vorrei tornare a dormire sonni (quasi) tranquilli, se possibile...

Maurizio
 

prostaf

Utente
Riferimento: Residente Italia, contratto Francese (AIUTO!)

Ciao, mi chiamo come te, allora per solidarietà provo ad auitarti. Da come ne parli la società che esegue i calcoli in francia agisce come un nostro CAF, qui se un Caf sbaglia i calcoli paga le differenze!!! In Francia sono un po strani, sembrano tutti precisetti, ma alla fine sono pecioni, l'ho potuto constatare in collaborazioni con colleghi commercialisti francesi. Cmq, non hai mai pensato di iscriverti all'AIRE e pagare le tasse solo in francia? Non preoccuparti per la casa chi lavora all'estero è considerato come chi è residente, quindi non paga imposte sulla casa nè ICI, a meno che il problema siano gli interessi sul mututo. In quel caso vedi la convenienza, ma giudicati i problemi io opterei per l'AIRE
Ciao
Maurizio
 

mizio66

Utente
Riferimento: Residente Italia, contratto Francese (AIUTO!)

Grazie, omonimo!
La società "calcolatrice" diciamo così è purtroppo nostra, itaiana... vedremo cosa rispondono, li ho ovviamente contattati...
Per l'AIRE, in teoria io vivo davvero in Italia... nel senso che fuori da qua sono solo alberghi, in giro per l'Europa... in Francia senza una pezza d'appoggio (bolletta o altro) non rilasciano nessun documento, penso tu lo sappia, di tipo residenza...
Grazie per ora, cercherò di aggiornare gli sviluppi...

'sti cugini...
 

prostaf

Utente
Riferimento: Residente Italia, contratto Francese (AIUTO!)

ma la tua azienda francese non può far risultare, diciamo una residenza con un contratto di affitto di un piccolo locale, per consentirti l'iscrizione all'AIRE?
Lo ha spiegato a loro il problema? Io non so di cosa ti occupi, ma conosco casi, soprattutto in edilizia, in cui per cantieri fuori sede vengono trovate soluzioni con affitti di piccoli appartamenti nei quali il soggetto mette la residenza

Ciao
 

rospo

Utente
Riferimento: Residente Italia, contratto Francese (AIUTO!)

Maurizio,

visto che sei così paziente ti esprimo il mio dubbio (ho fatto una ricerca del forum sull'argomento ma questo ha alimentato solo i miei dubbi):
Sto accettando (da agosto) un offerta di lavoro esclusivo e a tempo indeterminato in germania (ing. industria) presso società tedesca. Andrò a vivere in germania con regolare contratto di affitto (in buona sostanza mi trasferisco li tornando 3 giorni al mese+ferie x visitare i familiari; sono separato con figli).
1) Quest'anno sarò in germania x meno di 183 giorni quindi l'iscrizione all'AIRE non è necessaria (credo) in quanto dovrò dichiarare cmq il prox anno 7 mesi di stipendio italiano + 5 mesi tedesco portando in detrazione le tasse pagate in germania (con ritenuta alla fonte) ....è corretto?

2) dal 2011 ho le due opzioni: iscivermi all'AIRE o rimanere residente in italia (presso i miei genitori; situazione attuale); cosa mi conviene ai fini fiscali? Il fatto di essere separato (ancora non divorziato) con figli che vivono con la madre, cambia qualche cosa con il mio "centro di interessi"?
Grazie 1000 in anticipo
 

prostaf

Utente
Riferimento: Residente Italia, contratto Francese (AIUTO!)

Maurizio,

visto che sei così paziente ti esprimo il mio dubbio (ho fatto una ricerca del forum sull'argomento ma questo ha alimentato solo i miei dubbi):
Sto accettando (da agosto) un offerta di lavoro esclusivo e a tempo indeterminato in germania (ing. industria) presso società tedesca. Andrò a vivere in germania con regolare contratto di affitto (in buona sostanza mi trasferisco li tornando 3 giorni al mese+ferie x visitare i familiari; sono separato con figli).
1) Quest'anno sarò in germania x meno di 183 giorni quindi l'iscrizione all'AIRE non è necessaria (credo) in quanto dovrò dichiarare cmq il prox anno 7 mesi di stipendio italiano + 5 mesi tedesco portando in detrazione le tasse pagate in germania (con ritenuta alla fonte) ....è corretto?

2) dal 2011 ho le due opzioni: iscivermi all'AIRE o rimanere residente in italia (presso i miei genitori; situazione attuale); cosa mi conviene ai fini fiscali? Il fatto di essere separato (ancora non divorziato) con figli che vivono con la madre, cambia qualche cosa con il mio "centro di interessi"?
Grazie 1000 in anticipo
All'AIRE dovrai iscriverti anche perchè se non ricordo male la tassazione TEDESCA è migliore dell'italiana, per la tua situazione familiare credo che tu debba essere autorizzato ad uscire dall'italia senti l'avvocato, immagino che i figli siano dei minori?
 

rospo

Utente
Riferimento: Residente Italia, contratto Francese (AIUTO!)

prima di tutto grazie.
Beh nell'atto di separazione è scritto chiaramente che nulla osta al nostro trasferimento ovunque. La storia dei figli e della separazione era solo per definire il "centro di interessi" come specifica la legge (se il tuo centro di interessi è in italia DEVI pagare in italia anche se risiedi all'estero)

La tassazione tedesca e migliore solo se hai famiglia e la moglie non lavora altrimenti la differenza è di pochi euro (rimane il problema del reddito convezionale che non ho proprio capito!! Dove la trovo la categoria? come faccio a definirmi impiegato o quadro? Boh).
Quindi se sono iscritto all'AIRE, vivo e lavoro x tutto l'anno in germania faccio la dichiarazione dei redditi in germania e all'italia non devo nulla nemmeno una dichiarazione in cui dichiaro 0? E nel caso continuassi ad avere un immobile al 50% dove vivono i familiari?
 

prostaf

Utente
Riferimento: Residente Italia, contratto Francese (AIUTO!)

prima di tutto grazie.
Beh nell'atto di separazione è scritto chiaramente che nulla osta al nostro trasferimento ovunque. La storia dei figli e della separazione era solo per definire il "centro di interessi" come specifica la legge (se il tuo centro di interessi è in italia DEVI pagare in italia anche se risiedi all'estero)

La tassazione tedesca e migliore solo se hai famiglia e la moglie non lavora altrimenti la differenza è di pochi euro (rimane il problema del reddito convezionale che non ho proprio capito!! Dove la trovo la categoria? come faccio a definirmi impiegato o quadro? Boh).
Quindi se sono iscritto all'AIRE, vivo e lavoro x tutto l'anno in germania faccio la dichiarazione dei redditi in germania e all'italia non devo nulla nemmeno una dichiarazione in cui dichiaro 0? E nel caso continuassi ad avere un immobile al 50% dove vivono i familiari?
dichiari solo l'immobile che se è prima casa dove vivono i familiari non sconta reddito devi verificare l'ici sul comune di Roma cosa dice in questi casi, chiama lo 060606
 
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