friariello
Utente
Mio figlio, come tanti ragazzi, è andato all'estero per trovare un lavoro serio. Nel 2009 ha iniziato a pagare il riscatto della laurea con un reddito imponibile (locazione) che ha in Italia. Io ho sempre preparato l'Unico con il programma dell'agenzia delle entrate e ho dedotto dal reddito il contributo pagato all'INPS. Nel 2011 mio figlio si è iscritto all'anagrafe AIRE in UK ed io ho continuato fino a tutto il 2013 a dedurre il costo del riscatto. Nel compilare l'Unico relativo al 2014 il programma, quando inserisco la voce nel quadro RP, mi avverte che tale deduzione non spetta perché residente all'estero. Ho chiamato il call centre dell'agenzia e, dopo che hanno approfondito la cosa, mi hanno ritelefonato confermando che per effetto di modifiche introdotte all'art. 24 del DPR 917/1986 questa deduzione non spetta più dal 2014 ai non residenti.
Leggendo bene la normativa (art. 24 che richiama l'art. 10, 1° comma) mi sembra di capire che ho sbagliato a continuare a dedurre tale voce dal reddito da quando lui si è iscritto all'AIRE (2011). Nondimeno la dichiarazione 2011-2012-2013 hanno superato il controllo automatizzato senza problemi. Penso che questo tipo di errore viene contestato in automatico e non con un accertamento.
Che ne pensate?
Leggendo bene la normativa (art. 24 che richiama l'art. 10, 1° comma) mi sembra di capire che ho sbagliato a continuare a dedurre tale voce dal reddito da quando lui si è iscritto all'AIRE (2011). Nondimeno la dichiarazione 2011-2012-2013 hanno superato il controllo automatizzato senza problemi. Penso che questo tipo di errore viene contestato in automatico e non con un accertamento.
Che ne pensate?