Buongiorno,
scusate la banalità della domanda (a quanto pare per me dalla risposta non affatto scontata), ma leggo che per il nuovo regime fiscale semplificato per cassa, nel caso di tenuta dei registri iva integrati (metodo RII) i costi non iva vanno annotati separatamente.
Ma che significa?
Devo tenere ad esempio per gli acquisti 2 registri iva di cui uno per le fatture ed uno per i costi non iva con numerazioni progressive separate?
O posso continuare ad esempio sempre per gli acquisti a tenere un unico registro (manuale) e continuare le registrazioni (e la protocollazione) con metodo cronologico, alternando quindi per data le fatture e gli acquisti non iva evidenziando questi ultimi nelle apposite caselle dei registri (come quelli buffetti o CieRre)?
Spero di essere stato chiaro nella esposizione della problematica e ringrazio chiunque abbia la pazienza di rispondermi.
Saluti
scusate la banalità della domanda (a quanto pare per me dalla risposta non affatto scontata), ma leggo che per il nuovo regime fiscale semplificato per cassa, nel caso di tenuta dei registri iva integrati (metodo RII) i costi non iva vanno annotati separatamente.
Ma che significa?
Devo tenere ad esempio per gli acquisti 2 registri iva di cui uno per le fatture ed uno per i costi non iva con numerazioni progressive separate?
O posso continuare ad esempio sempre per gli acquisti a tenere un unico registro (manuale) e continuare le registrazioni (e la protocollazione) con metodo cronologico, alternando quindi per data le fatture e gli acquisti non iva evidenziando questi ultimi nelle apposite caselle dei registri (come quelli buffetti o CieRre)?
Spero di essere stato chiaro nella esposizione della problematica e ringrazio chiunque abbia la pazienza di rispondermi.
Saluti