professionista ( Avvocato) con P.IVA agricola sotto ai 7.000 esente DICH

[rapucito]

un avvocato che eredita dal padre dei terreni chiude la P.IVA che aveva il padre ( esente da dichiarazione IVA ecc avendo solo 2/3.000 fatturato) puo' secondo voi avendo onorari sui 50/55 mila come avvocato passare ai forfettari o per il fatto che da 01/01/2019 "acquisirà" anche la parte agricola (seppure esente da incombenze fiscali) come regime agevolato agricolture PRECLUDE IL APSSAGGIO AI FORFETTARI?
grazie

 

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nel quesito non appare chiaro se l'avvocato eredita solo dei terreni oppure accederà e/o continuerà una posizione agricola
comunque credo che l'attività agricola possa costituire un elemento ostativo al regime forfetario come avvocato.
ciao

 

[rapucito]

Scusa si non mi sono espresso in modo chiaro, eredita dei terreni ( quasi tutti affittati) tranne alcuni per i quali il padre pensionato, " più per passione che per lavoro" coltivava e vendeva frutta, poche migliaia di euro ben sotto al limite dei 7.000 che da diritto ad esenzione da incombenze di IVA pur richiedendo ola tenuta della Partita IVA.
Ora avendo ereditato i terreni e continuando per passione e a tempo perso la coltivazione e raccolta con vendita gestirebbe lui la parte agricola anche se sotto i i7.000.
Il dubbio che mi è venuto è che anche se per piccoli volumi questa attività secondaria dell'agricoltura gli possa precludere il diritto a beneficiare come professionista del regime forfettario e tu "purtroppo" pare me lo confermi.
Grazie