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Problemi con Partita IVA rimasta inattiva.

DarioD

Utente
Chiedo scusa anticipatamente se la domanda non è nel thread giusto (spostatela se lo ritenete opportuno).

Cerco di essere il più sintetico possibile

A Novembre 2011 mi viene aperta partita iva (a regime dei minimi) per collaborare con una azienda (uno dei famosi dipendenti obbligati a aprire P.IVA per lavorare)
Faccio pochissime fatture circa 2.
Chiude l'azienda e io rimango con partita IVA, al tempo avevo 22 anni ero veramente poco informato e stupido... La mia convinzione era che dopo tre anni di inattività la partita iva sarebbe stata chiusa automaticamente dalla Agenzia delle Entrate (penso di averlo letto al tempo, non so come mi fosse saltato in testa).

Oggi 2019 dopo diversi anni di altre attività, assunzioni con contratto, anni passati utilizzando prestazioni occasionali per lavori extra, scopro che la partita iva è ancora attiva! (cosi dice il form sulla A. delle E.)
Non mi è mai arrivato nulla da Equitalia! Nessun avviso di pagamenti arretrati o altro.

La mia domanda è: quante tasso dovrò pagare per gli anni in cui è rimasta aperta!?
Vorrei chiudere definitivamente questa faccenda.
Qual'è la cosa migliore da farsi in questi casi?
 
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