Riferimento: pressione fiscale!
Buon giorno "banda",
ciao carissima bicia ebbene si', niente di nuovo poteva venir fuori anche se molto interessante e ben impostata dal relatore "Prof.ordinario di Scienza delle Finanze Universitario".-
Quindi mettiamoci pure il cuore in pace a breve sicuramente non saremo toccati da questo evento atteso di riduzione, logicamente l'analisi della pressione fiscale va fatta a livello ormai "europeo" facenti parte di una comunita' europea, magari per certi versi su carta ma e' cosi'.-
Bicia, tocchi il tasto giusto della coperta corta, la poltica italiana costa e non costa poco, ma costa principalmente per i cosidetti "ricatti" di partito dove la voce in capitolo non e' percentuale al consenso ottenuto ovvero nell'ambito della coalizione ho ottenuto 20% valgo per 20, ma e chi ottiene 4% che vale per 20 questo e' il sistema che ci troviamo a pagare, esempio lampante il tesoretto e chiamalo "tesoretto" se dovesse essere diviso tra tutte le richieste inquietanti, ci andrebbe 4 volte la disponibilita'.
Una meditazione venuta fuori dietra solleticazione mia e di altri e' pero questa, che non commento, questo clima continuo di minacce,imposizioni su studi di settore, aziende che dopo il classico conteggio partendo da utile civilistico e le dovute riprese calcolo Irap ed Ires si trovano l'utile netto da destinare ridotto di un 70% o 80%, cosa scaturisce nella mentalita' e soprattutto nel comportamento futuro del mondo imprenditoriale,aziendale e del singolo contribuente dal punto di vista imposte e fiscalita'?
Una buon lavoro ed uno sprint vincente al traguardo di scadenze fiscali ormai in vista!:sun: