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Plusvalenza Vendita 1° Casa

RobertoG

Utente
Ciao a tutti ,
Ho acquistato ad aprile 2009 una casa con le agevolazioni prima casa ed ho immediatamente cambiato la residenza.
A Maggio 2010 venderò la casa per acquistarne un'altra, sempre con i benefici 1° casa, entro l'anno solare.
Tra il prezzo di acquisto della casa e quello di vendità però ci sono delle differenza. Ho acquistato a 10 e rivendo a 15. sulla differenza (5) devo scontare la plusvalenza ed inserirla nella dichiarazione dei redditi?? anche se è prima casa??
Inoltre, l'imposta di registro sulla mia casa che andrò ad acquistare, sarà scontata dell'imposta di registro già versata sulla casa che ho venduto?
grazie a tutti
 

RobertoG

Utente
Riferimento: Plusvalenza Vendita 1° Casa

grazie,
posso chiedere anche la normativa di riferimento?
è vero che non ci sono plusvalenze solamente nel caso in cui la residenza è stata trasferita per più del 50% del tempo della proprietà?

grazie ancora!!!
 

RICK48

Utente
Riferimento: Plusvalenza Vendita 1° Casa

Copio le istruzioni 730

Nel rigo D4 indicare:
• nella colonna 1 il tipo di reddito contraddistinto dal codice:
‘1’ per i corrispettivi percepiti per la vendita, anche parziale, dei terreni o degli edifici a seguito della lottizzazione di terreni o
dell’esecuzione di opere volte a rendere i terreni stessi edificabili. Per quanto concerne la nozione tecnica di “lottizzazione”
vedere in Appendice la relativa voce;
‘2’ per i corrispettivi percepiti per la cessione a titolo oneroso di beni immobili acquistati (compresi i terreni agricoli) o costruiti da non più di cinque anni, esclusi quelli acquisiti per successione e le unità immobiliari urbane che per la maggior parte del periodo intercorso tra l’acquisto o la costruzione e la cessione sono state adibite ad abitazione principale del cedente o dei suoi familiari. In caso di cessione a titolo oneroso di immobili ricevuti per donazione, per individuare il periodo di cinque anni occorre far riferimento alla data di acquisto o costruzione degli immobili da parte del donante. Non vanno indicati i corrispettivi delle cessioni se sulle plusvalenze realizzate è stata applicata e versata a cura del notaio, all’atto della cessione, l’imposta sostitutiva;

Come puoi constatare se nel periodo tra l'acquisto dell'immobile a la rivendita più del 50% del periodo la destinazione è stata abitazione principale non c'è plus reddito da dichiarare.
 

Kob

Utente
Riferimento: Plusvalenza Vendita 1° Casa

grazie,
posso chiedere anche la normativa di riferimento?
è vero che non ci sono plusvalenze solamente nel caso in cui la residenza è stata trasferita per più del 50% del tempo della proprietà?

grazie ancora!!!
il riferimento normativo è il seguente: art. 67, comma 1, lett. b), DPR 917/1986

Che recita come segue: costituiscono redditi diversi ...

b) le plusvalenze realizzate mediante cessione a titolo oneroso di beni immobili acquistati o costruiti da non piu' di cinque anni, esclusi quelli acquisiti per successione e le unita' immobiliari urbane che per la maggior parte del periodo intercorso tra l'acquisto o la costruzione e la cessione sono state adibite ad abitazione principale del cedente o dei suoi familiari, nonche', in ogni caso, le plusvalenze realizzate a seguito di cessioni a titolo oneroso di terreni suscettibili di utilizzazione edificatoria secondo gli strumenti urbanistici vigenti al momento della
cessione. In caso di cessione a titolo oneroso di immobili ricevuti per donazione, il predetto periodo di cinque anni decorre dalla data di acquisto da parte del donante;


l'intassabilità delle plusvalenze riguarda la cessione delle abitazioni principali (e non la prima casa che è un concetto differente: p.es. una prima casa può anche non essere l'abitazione principale del contribuente)
 
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