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plafond acquisti

tecno1

Utente
Siamo esportatori abituali, acquistiamo da fornitore in esenzione da iva in quanto inviato lettera di intento per il 2010.
Il fornitore emette fattura in esenzione in data 20/12/2010.
La merce, per problemi di chiusura e trasporti, viene effettivamente ritirata c/o il fornitore in data 07/01/2011.
La merce quindi arriva ad anno nuovo.
La fattura di dicembre non posso registrarla in dicembre visto che la merce arriva ad annuo nuovo. Se la registro ad anno nuovo, posso considerarla nel nuovo plafond acquisti disponibile nel 2011 oppure devo considerarla nel plafond 2010?
Come si deve fare?
grazie per l'aiuto.
Saluti.
 
Riferimento: plafond acquisti

Ma no, se la fattura è datata 20/12/2010 la devi registrare. Ti hanno emesso fattura anticipata alla consegna merce perke avete gia pagato?se è cosi fai
fornitore A
anticipi a fornitori D al 31/12 maturi un credito in quanto hai pagato la merce
iva acquisti D
all'arrivo della merce ti faranno un'altra fattura, in genere funziona così, ed è di importo zero pertanto dovrai andare a registrarla in questo modo:
fornitore D
anticipi a fornitori A
iva acquisti A
fornitore A
merci c/acquisto D
iva acquisti D
cioè annulli il credito che hai al 31/12/10 e rilevi il costo nel 2011.
 

cpe

Utente
Riferimento: plafond acquisti

PREMESSA
Le registrazioni effettuate ai fini dell'IVA e quelle effettuate ai fini delle II.DD. sono tra loro scollegate. Gli operatori utilizzano un unico software e fanno un'unica imputazione dei dati a video, MA I SOFTWARE GENERANO DUE SCRITTURE: una finisce sui registri IVA, l'altra sul libro giornale.

Quindi, se ho una fattura d'acquisto e non la voglio registrare sul libro giornale perchè il trasferimento della proprietà non è avvenuto, posso comunque registrarla ai soli fini IVA ( e viceversa); si tratterà di utilizzare una causale che faccia solo la registrazione IVA oppure di stornare la scrittura dal libro giornale.

MOMENTO DI UTILIZZO DEL PLAFOND
Il documento di prassi ancora oggi utilizzato è la circolare n. 73 del 19/12/1984 (aggiornata poi dalla circolare 10/06/1998 n. 45 su alcuni punti).
Nalla circolare 73 si legge:

C) Utilizzazione del plafond
Per quanto concerne il momento di utilizzazione del plafond, si precisa che:
a) per gli acquisti di beni e servizi nello Stato assume rilevanza il momento di effettuazione delle operazioni ai sensi dell'art. 6 del D.P.R.633/72 e successive modificazioni;
b) per le importazioni di beni e' rilevante il momento in cui sorge la relativa obbligazione tributaria, cioe' quello di accettazione della dichiarazione doganale.
Pertanto, ai fini dell'avvenuta utilizzazione del plafond, si ribadisce che devono essere computate anche le operazioni di acquisto e di importazione rispettivamente gia' effettuata o fatte ma per le quali le fatture e le bollette doganali non siano ancora in possesso del soggetto interessato.


L'art. 6 del D.P.R. 633/1972 stabilisce che:

1. Le cessioni di beni si considerano effettuate nel momento della stipulazione se riguardano beni immobili e nel momento della consegna o spedizione se riguardano beni mobili. [...]
Se anteriormente al verificarsi degli eventi indicati nei precedenti commi o indipendentemente da essi sia emessa fattura, o sia pagato in tutto o in parte il corrispettivo, l'operazione si considera effettuata, limitatamente all'importo fatturato o pagato, alla data della fattura o a quella del pagamento.

CONCLUSIONE
Se il fornitore ha emesso la fattura il 22/12/2010, il plafond si intende utilizzato nel 2010 A PRESCINDERE DALLA REGISTRAZIONE DELLA FATTURA DI ACQUISTO.
Per non fare risultare disallineamenti nella dichiarazione IVA tra utilizzo del plafond e acquisti non imponibili su dichiarazione d'intento registrati, sembra opportuno registrare AI SOLI FINI IVA la fattura nel 2010.
 
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