Scopri il nostro network Home Business Center Blog Site Center

Nota di accredito art.26 c.3

pb15

Utente
Buonasera, nel 2021 un fornitore emette a marzo 2021 una fattura elettronica e per errore effettua un doppio invio elettronico dello stesso documento (I invio marzo 2021, II invio agosto 2021 ES.IMPONIBILE 12K€ + IVA A CREDITO 1,2K€ = TOTALE FATTURA 13,2K€).
Pertanto si richiede l'emissione di una nota di accredito che sani il doppio invio allo SDI. Il fornitore provvede all'emissione di nota di credito elettronica soltanto a fine aprile 2022; la nota di accredito viene emessa con indicazione di imponibile 12k€, iva1,2k€ e totale fattura 13,2k€ ma viene indicato nella parte descrittiva della nota di accredito che per effetto dell'articolo 26.c.3 l'iva non è recuperabile. Ora mi trovo a dover registrare il documento e pensavo di:
FORNITORE (DARE) es.13,2k€
storno VOCE PATRIMONIALE usata nel 2021 con reg. II ricevimento documento (AVERE) es. 13,2k€ (per effetto di rilevazione indetraibilità iva indicata in nota di accredito - 12k€ imponibile + 1,2k€ iva indetraibile)
VOCE PATRIMONIALE INDICATA SOPRA (DARE) 1,2K€
SOPRAVVENIENZA ATTIVA (AVERE) 1,2K€

Non trovo chiare informazioni per poter gestire la scrittura contabile. Sapreste aiutarmi?
Grazie
 
buongiorno: l'iva mi sembra che il cliente l'abbia detratta 2 volte, l'abbia pagata 2 volte al fornitore e il fornitore l'abbia versata 2 volte all'erario nel corso del 2021 quindi c'è neutralità; nel 2021 ti sei accorto dell'errore quindi aspettavi entro l'anno o entro marzo 2022 la nota credito.

2021
COSTO 12
IVA 1,2
@
FORNITORE 13,2

COSTO 12
IVA 1,2
@
FORNITORE 13,2

31/12/2021
NOTE CREDITODA RICEVERE @ COSTO 12

2022
FORNITORE 13,2
@
NOTE CREDITO DA RICEVERE 12
SOPRAVV. ATT. NON TASSABILI 1,2

non sono sicuro della non tassabilità della sopravvenienza, presumo che trattasi di errore altrui inoltre è iva detratta/versata in più non una rettifica di costo... su questo attendi altri pareri.
 

STUDIOCEL

Utente
Non è chiaro perché mettono art.26 c3...
In ogni caso non può esserci sopravvenienza con l'erario...
Il cliente che ha detratto l'iva anche della seconda fattura, quella di agosto 2021 deve ora registrare la nota accredito emessa con iva che andrà quindi di conseguenza a riversarsi all'erario .
 
non avevo letto del 2° invio ad agosto... allora sì la nota credito era in tempo x essere emessa con iva - non è la fattura di marzo 2021 a dover essere rettificata ma quella di agosto, quindi chiedi nota credito con iva. Mi scuso x l'imprecisone
 

STUDIOCEL

Utente
O forse hanno ritenuto di ricordare che l'iva sulla fattura di agosto non fosse detraibile...in effetti l'iva della fattura di agosto non poteva essere esigibile già da subito visto che era una fattura doppia e di questo il cliente ne era consapevole....
...poi non sapremo mai come si possa emettere una fattura doppia di 12000 euro senza accorgersi...
 

pb15

Utente
Buon pomeriggio e grazie per le vostre risposte. Il caso da subito mi è sembrato alquanto strano e probabilmente il fornitore ha emesso la nota di accredito senza porsi troppe domande e senza richiedere una consulenza che prob il caso richiedeva. Sia per l'invio di marzo, come per quello di agosto la fattura è sempre la stessa e sempre datata marzo 2021. Il fornitore, causa un problema di cambio piattaforma informatica, dice di avere effettuato doppi invii di fatture già emesse.. ed anche la nostra fattura ha avuto questo problema. A fronte delle due ricezioni di fattura elettronica noi abbiamo rilevato per due volte iva a credito nel 2021, ora finalmente il fornitore ha emesso la nota di accredito a storno della seconda ricezione. Ma il documento così come emesso mi crea difficoltà a gestire la sua registrazione.
Documento di cortesia:
Imponibile -12k€
Iva - 1.2k€
Totale documento -13.2k€
Ed indicazione art.26 c.3 iva non recuperabile

Documento elettronico
Imponibile -12k€
Iva non indicata ed indicato in assoggettamento art.26 c.3 iva non recuperabile
Totale documento -12k€
Totale da pagare -13.2k€

Capite la mia difficoltà nel gestire in erp il caso ed anche a capire come ha ragionato il fornitore?
Grazie a chi voglia aiutarmi a decifrare il caso....
 
...poi non sapremo mai come si possa emettere una fattura doppia di 12000 euro senza accorgersi...
A fronte delle due ricezioni di fattura elettronica noi abbiamo rilevato per due volte iva a credito nel 2021
Buongiorno, il punto a mio avviso non è tanto come si fa ad emettere 2 volte una stessa fattura quanto come si fa a registrare 2 volte il medesimo acquisto senza accorgersi dell'errore (lo dico senza polemica, in passato mi è capitato + volte che alcuni fornitori di dubbia moralità abbiano emesso fatture inesistenti che mi sono ben guardato dal contabilizzare).
Devi contabilizzare la nota credito con iva, quindi converrebbe richiedere la nota credito esatta non contabilizzando quella sbagliata, oppure farsi fare nota debito ad annullamento della nota credito errata e poi farsi fare la nota credito con iva:

2021
COSTO 12
IVA 1,2
@
FORNITORE 13,2

COSTO 12
IVA 1,2
@
FORNITORE 13,2

31/12/2021
NOTE CREDITODA RICEVERE @ COSTO 12

2022
FORNITORE 13,2
@
NOTE CREDITO DA RICEVERE 12
IVA A CREDITO 1,2
 
Alto