Moglie a carico proprietaria di casa

[lv913]

Buongiorno a tutti,

mia moglie è a mio carico in quanto non percepisce reddito, e fino ad oggi ho presentato solo io la dichiarazione dei redditi.
A dicembre scorso però ha acquistato una seconda casa (la casa in cui viviamo è stata invece acquistata a mio nome), che per quest'anno dovrebbe restare a disposizione e quindi non essere affittata.
Mi chiedo a questo punto: come cambierà la dichiarazione dei redditi? Dovremo presentare la dichiarazione congiunta?

Vi ringrazio in anticipo.

 

[Rocco]

Se i redditi fondiari (redditi di terreni e/o fabbricati, compresa l'abitazione principale e le pertinenze) non superano complessivamente i 500 euro scatta l'esonero dalla presentazione della dichiarazione dei redditi.
Saluti.

 

[lv913]

Se i redditi fondiari (redditi di terreni e/o fabbricati, compresa l'abitazione principale e le pertinenze) non superano complessivamente i 500 euro scatta l'esonero dalla presentazione della dichiarazione dei redditi.
Saluti.

Ti ringrazio. A questo riguardo: se la casa non è affittata il suo reddito è zero, indipendentemente dalla rendita catastale... corretto? Quindi in tal caso vale l'esonero dalla presentazione che ipotizzavi?

 

[Rocco]

Sì poiché l'immobile è assoggettato ad IMU.
IMU e IRPEF sono alternative, pertanto l'immobile sottoposto a IMU non viene tassato ai fini IRPEF.
Saluti.

 

[lv913]

Ho letto però che questa alternanza vale se la seconda casa è in un comune diverso da quello di residenza. Nel nostro caso invece si tratta dello stesso comune.
E' corretto che l'IRPEF da pagare in questo caso sia "pari al 50% della rendita catastale rivalutata del 5% aumentato di 1/3", quindi a fronte di una r.c. di circa 800 euro ammonterebbe a 560 euro? Che essendo superiore a 500 euro rende inevitabile il 730 congiunto?

 

[Rocco]

Ho letto però che questa alternanza vale se la seconda casa è in un comune diverso da quello di residenza. Nel nostro caso invece si tratta dello stesso comune.
E' corretto che l'IRPEF da pagare in questo caso sia "pari al 50% della rendita catastale rivalutata del 5% aumentato di 1/3", quindi a fronte di una r.c. di circa 800 euro ammonterebbe a 560 euro? Che essendo superiore a 500 euro rende inevitabile il 730 congiunto?

La disposizione da Lei richiamata si applica nel caso in cui il contribuente possiede sia un immobile che adibisce ad abitazione principale sia un immobile a disposizione, entrambi situati nello stesso comune.
Non mi sembra sia il caso di Sua moglie, che possiede solo l'immobile a disposizione, o "seconda casa", come lo chiama Lei.
Saluti.

 

[lv913]

Ok ora mi è chiaro, la ringrazio.