ENRICO LINI
Utente
Buongiorno, sono un dipendente privato con un reddito annuo di circa 70.000 euro. Avrei intenzione di affiancare a questa mia attività principale un'attività secondaria di consulenza come professionista a partita iva. La legge di bilancio 2019 prevede un'estensione del regime forfettario, ma ho qualche dubbio in merito. Il mio reddito da lavoro dipendente, che già da solo supererà i 65.000 euro nel 2019, mi impedirà per il 2019 di usufruire del regime forfettario o i redditi da lavoro dipendente non vengono conteggiati ai fini della determinazione dei requisiti per il regime forfettario? Inoltre devo sostenere alcune spese di formazione, svolgo l'attività presso la mia abitazione con un regolare contratto stipulato nel 2017, eventualmente acquistare alcuni beni (pc, smartphone). Ho diritto a qualche detrazione per tali spese in sede di dichiarazione dei redditi o, trattandosi di regime forfettario, non avrei alcun vantaggio? Ringrazio in anticipo eventuali risposte. Saluti, EL