Buongiorno,
mi permetto di chiedere un consiglio.
Ho un nipote (ne sono lo zio, non il nonno) cui sono molto legato. Vorrei, laddove dovessi morire prima della sua maggiore età, disporre che parte dei miei averi vengano ricevuti in eredità da lui.
Desidero che dalla gestione del denaro siano esclusi i suoi genitori, poiché voglio che quella quota parte di denaro possa da lui essere goduta in autonomia.
Quello che mi chiedo è: da quanto ho compreso posso lasciare l'eredità al nipote, i genitori dovranno accettarla con beneficio di inventario. Ciò che non comprendo è quali margini di manovra avranno i genitori sul denaro lasciato al nipote.
Ossia, prima che lui divenga maggiorenne potranno usarlo per "coprire" le normali esigenze di un figlio (facendo quindi passare che il denaro lasciato al nipote è servito per la scuola, l'iscrizione in palestra etc) oppure saranno tenuti a mantenerli "stabili" senza possibilità di spenderli? I genitori hanno autonomia economica, non sono i difficoltà, quindi mi piacerebbe che per l'ordinario fossero loro a farsi carico delle spese e che quella quota di denaro potesse essere goduta in autonomia dal ragazzo.
A quali professionisti debbo rivolgermi approfondire la questione? Serve un notaio, o debbo anche andare in cerca di un tutore che si faccia carico della gestione in luogo dei genitori? Ed in questo secondo caso, esistono albi professionali cui far riferimento, per evitare di affidare la gestione ad un filibustiere che sperperi il denaro senza farlo arrivare a mio nipote?
Grazie mille delle informazioni
mi permetto di chiedere un consiglio.
Ho un nipote (ne sono lo zio, non il nonno) cui sono molto legato. Vorrei, laddove dovessi morire prima della sua maggiore età, disporre che parte dei miei averi vengano ricevuti in eredità da lui.
Desidero che dalla gestione del denaro siano esclusi i suoi genitori, poiché voglio che quella quota parte di denaro possa da lui essere goduta in autonomia.
Quello che mi chiedo è: da quanto ho compreso posso lasciare l'eredità al nipote, i genitori dovranno accettarla con beneficio di inventario. Ciò che non comprendo è quali margini di manovra avranno i genitori sul denaro lasciato al nipote.
Ossia, prima che lui divenga maggiorenne potranno usarlo per "coprire" le normali esigenze di un figlio (facendo quindi passare che il denaro lasciato al nipote è servito per la scuola, l'iscrizione in palestra etc) oppure saranno tenuti a mantenerli "stabili" senza possibilità di spenderli? I genitori hanno autonomia economica, non sono i difficoltà, quindi mi piacerebbe che per l'ordinario fossero loro a farsi carico delle spese e che quella quota di denaro potesse essere goduta in autonomia dal ragazzo.
A quali professionisti debbo rivolgermi approfondire la questione? Serve un notaio, o debbo anche andare in cerca di un tutore che si faccia carico della gestione in luogo dei genitori? Ed in questo secondo caso, esistono albi professionali cui far riferimento, per evitare di affidare la gestione ad un filibustiere che sperperi il denaro senza farlo arrivare a mio nipote?
Grazie mille delle informazioni
