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L'amico peloso se ne è andato

antonio47

Utente
Marcus amico mio carissimo,
brutto, sporco e cattivo: così ti abbiamo adottato! Arrabbiato con chi ti ha abbandonato, sofferente per la solitudine e la fame prima della cattura, spaventato per gli abusi che hai sicuramente patito, affamato.
Abbiamo curato le ferite esterne e ti abbiamo lentamente rieducato.
In cambio è comparso qualcosa di bello, in tutti i sensi.
Ci hai dato otto anni di amore incondizionato e di questo, paradossalmente, dobbiamo ringraziare chi ti ha lasciato per strada perché avevi qualche “carenza” negli standard di razza.
La nostra casa è diventata anche, e soprattutto, la tua.
Abbiamo trascorso qualche vacanza insieme, ti abbiamo dato delle amiche dalle quali subivi senza reagire tante angherie ma, cosa più importante, abbiamo vissuto insieme.
Sei stato un compagno indimenticabile ed un sincero amico.
Non puoi immaginare quanto ci mancherai, ma sappiamo che te ne sei andato con la consapevolezza che ti abbiamo voluto tanto, tantissimo bene.
Un ultimo saluto Marcus, compagno insostituibile di otto anni meravigliosi.
Il nostro affetto non se ne va con te ed il tuo ricordo non ci lascerà mai, quindi vai sereno là dove, forse, troverai la tua amica Musinè. Raggiungi il posto dove sicuramente non soffrirai più, vivrai comunque nei nostri ricordi e non avremo rimpianti, sapendo di averti dato tutto l'affetto possibile, affetto ricambiato con semplici sguardi. Ti abbiamo lasciato andare come ultimo gesto di tanto amore.

(da mio nipote)
 

rosj

Utente
mi hai fatto emozionare e piangere... ankio ho un cane buck che ha 11 anni....spero ci lasci + tardi possibile ciaoooo fatti forte
 

Drackey

Utente
Cavolo... io non amo i cani, ma per i miei gatti farei follie. E ho pianto pure io. Forse non è solo l'isterismo della stagione dei redditi. Spero che sia così. Piangere è sintomo di umanità, voglio crederci.
Ricordo che da ragazzina ho fatto soffrire inutilmente un gatto che per me era quasi un fratello, non volendo accettare che non ci fosse più niente da fare. Crescendo si capisce che, per gli animali come per le persone, a volte amare significa accettare di lasciare andare chi deve andarsene. Ma questo è ancora un altro discorso. Coraggio, il mondo va avanti e anche noi...
 

u.nives

Utente
C'e' un posto in Paradiso, chiamato "Ponte dell'Arcobaleno".

Quando muore una bestiola che è stata particolarmente cara a qualcuno, questa bestiola va al ponte dell'arcobaleno.
Ci sono prati e colline per tutti i nostri amici tanto speciali così che possano correre e giocare insieme.
C'è tanto cibo, acqua e sole, ed essi sono al caldo e stanno bene.

Quelli che erano vecchi e malati sono ora forti e vigorosi. Quelli che erano feriti o storpi sono di nuovo integri e forti, come noi li ricordiamo nel sogno dei giorni e dei tempi passati.
Sono felici e contenti, tranne che per una piccola cosa: ognuno di loro sente la mancanza di qualcuno molto amato, qualcuno che hanno dovuto lasciare indietro...

Corrono e giocano insieme, ma un bel giorno uno di essi improvvisamente si ferma e guarda lontano, verso l'orizzonte. I suoi occhi lucidi sono attenti, trema per l'impazienza: tutto ad un tratto si stacca dal gruppo e comincia a correre, volando sul verde prato, sempre più veloce.

Ti ha riconosciuto, e quando finalmente sarete insieme, vi stringerete in un abbraccio pieno di gioia, per non lasciarvi più. Una pioggia di baci felici bagnerà il tuo viso; le tue mani accarezzeranno di nuovo l'amata testolina e fisserai ancora una volta i suoi fiduciosi occhietti, per tanto tempo lontano dalla tua vita ma mai assente dal tuo cuore.

Allora attraverserete,insieme , il Ponte dell'Arcobaleno.......
 
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