Salve a tutti,
diversi anni fa stipulai un atto notarile con cui diventai nudo proprietario di un immobile, con “usufrutto vita loro natural durante” a favore dei miei genitori. Nell’atto non è stato scritto nulla di esplicito riguardo il diritto di accrescimento dell’usufrutto per il coniuge superstite.
In queste circostanze, è lecito ritenermi pieno proprietario al 50% a seguito della morte di uno dei genitori, così da essere passibile di richiesta IMU al 50%?
Anche se così fosse, il diritto di abitazione e quindi il pagamento dell’IMU, non resta ascrivibile comunque al 100% al solo coniuge superstite in qualità di unico occupante della casa coniugale?
Grazie
diversi anni fa stipulai un atto notarile con cui diventai nudo proprietario di un immobile, con “usufrutto vita loro natural durante” a favore dei miei genitori. Nell’atto non è stato scritto nulla di esplicito riguardo il diritto di accrescimento dell’usufrutto per il coniuge superstite.
In queste circostanze, è lecito ritenermi pieno proprietario al 50% a seguito della morte di uno dei genitori, così da essere passibile di richiesta IMU al 50%?
Anche se così fosse, il diritto di abitazione e quindi il pagamento dell’IMU, non resta ascrivibile comunque al 100% al solo coniuge superstite in qualità di unico occupante della casa coniugale?
Grazie
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