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inps attività stagionale

G

giuseppe

Ospite
<HTML>svolgo un'attivtà di tipo stagionale "vendita di fuochi di artificio" in prossimità delle feste natalizie con un giro di affari di 35 milioni.
E' stagionale perchè il comune mi ha sempre rilasciata una licenza temporanea di tre mesi.
tutto quanto sopra scaturisce dal fatto che il mio locale è stato ricostruito con la 219 "sisma anni 80'" quindi fino ad oggi non ho potuto fare il cambio di destinazione del mio garage in locale commerciale.
ora ho la possibiltà di fare il cambio di destinazione e quindi di ottenere una licenza definitiva.
quindi dato che fino ad oggi non ho mai pagato l'inps,perchè si sono rifiutati data la non iscrizione alla camenra di commercio anche da loro rifiutata, nel momento in cui effettuo l'iscrizione alla camera di commercio e di conseguenza anche all'inps posso essere soggetto a delle sanzioni ai fini inps ?
oppure mi conviene cessare la partita iva e rifare una nuova partita iva ?
non dimenticate però che io oggi ho ben 30 milioni di rimanenze e diversi milioni di iva.a credito....................
cosa mi consigliate?
grazie

n.b. c'è la possibilità anche di fatturare ad altro venditore con la chiusura e la successiva rifatturazione di quest'ultimo a me .........................?</HTML>
 
A

athos

Ospite
<HTML>quel discorso "inps" che fai.......non è esatto.....

dal 1997 qualunque soggetto iva che svolge prevaelntemente un attività commerciale o di servizi è obbligato ad iscriversi alla Ivs Inps commercianti.

la camera di commerci da anni non gestisce più l'iscrizione inps per le ditte commerciali ed individuali....

quanto al cambio d'uso ...molto difficilmente ti permetteranno di tenere del materiale infiammabile o esplosivo in un garage

è molto improbabile che un garage possa diventare un locale commerciale


quanto alla licenza credo sia in realtà un'autorizzazione a detenere il materiale ....esplosivo ....e non è certo rilasciata dal comune

quanto ai 30 milioni di rimanenze ....e alll'esistenza di un credito iva

per un'attività stagionale di un mese circa

è un ottimo indicatore (non per me ma per il fisco ) di un'azienda che batte ben pochi scontrini fiscali.</HTML>
 
G

giuseppe

Ospite
<HTML>caro athos ti ringrazio per i suggerimenti però ti informo che i locali sono stati costruiti seguendo le normative previste per legge.
quindi non è tanto il cambio di destinazione che mi preoccupa bensi la situazione ai fini inps.
e la domanda è se dovessi chiudere l'attività pagando l'iva dovuta che scaturisce da un autofattura e le altre imposte, mi converrebbe?
giusto al fine di evitare un accertamento da parte dell'inps?
cosa ne pensi?</HTML>
 
A

athos

Ospite
<HTML>i contributi inps....per il periodo 1997 - 2002 sono già maturati..prima o poi li dovrai pagare
non vanno in mai prescrizione....(l'inps ogni 10 anni ti manda l'interruzione dei termini prescrizionali ).

con la trasmissione telematica delle dichiarazioni hai ben poche probabilità che l'inps non se ne accorga ....


potrai sempre compensarti il credito iva annuale con i contributi inps dovuti.</HTML>
 
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