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Informazioni su prima casa in Italia per residenti all'estero

Buongiorno,
sono qui a scivere per chiedervi un parere su una questione, a mio avviso, abbastanza intricata. Mia sorella vive a Londra da qualche anno, lavora stabilmente la e torna a casa solamente per le vacanze una settimana ogni tanto. In Italia ha una casa intestata (Prima casa), i genitori ma nessun mezzo. Leggevo di tutte le distinzioni tra residenza e residenza fiscale (l'iscrizione all'Aire non è determinante sulla seconda) e mi chiedevo dato che vorremmo affittare la sua casa qui in italia:

1. Cosa deve fare per cambiare la residenza fiscale all'estero?
2. Ha convenienza a farlo?
3. Perderà nel caso i benefici della prima casa? Tasi e Tari come si comportano?
4. Per le tasse sull'affitto (dovrebbe darmi la casa in comodato d'uso) lei dovrà pagare qualcosa e/o questo influirà sulla tassazione della sua prima casa in italia?
5. Nel caso di seconda casa in italia che tassazione si dovrà applicare per IMU Tasi e Tari?
6. Nel caso la seconda casa in italia la dia sempre in comodato d'uso a me lei dovrà pagare qualcosa e/o questo influirà sulla tassazione della sua prima casa in italia?

Sono molte domande e ringrazio in anticipo tempo che vorrete dedicarmi.

Grazie mille

Davide
 

janps

Utente
non riesco a rispondere punto per punto ma ci provo, avendo anche io un caso molto simile. ci informammo presso la sede locale dell'agenzia delle entrate.
cambiare residenza e/o inscriversi all'aire non è necessario, l'importante è che sia in regola con le tasse inglesi.
si può locare l'abitazione principale.
in italia dovrà dichiarare solo il reddito derivante dall'affitto incassato con modello UNICO.

se invece lei deve solo darla a te in comodato gratuito, forse è meglio semplicemente non fare nulla. tu vai alla questura o al comune (non ricordo) e ti dichiari come ospite in casa di lei.
 
Innanzi tutto grazie della riposta! però dovrebbe darla in comodato d'uso a me per poterla affittare (così gestirei tutto io dall'italia).

il mio dubbio era soprattutto se, cambiando residenza, perderebbe le agevolazioni di prima casa (lo chiedo perchè avevo letto che comunque per i residenti all'estero vi era la possibilità di avere prima casa in italia che permetteva di non pagare l'imu e solo una percentuale di tasi e tari)
 

janps

Utente
ma lei vuole cambiare residenza perché le serve quella estera?
altrimenti non serve la cambi, e i contratti d'affitto li puoi firmare tu allegando una sua delega.
 
no non le serve la estera però non ho ancora capito se il cambio di residenza è obbligatorio o meno se uno risiede all'estero.

Grazie,
Davide
 
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