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fornitura e posa in opera (iva 10% o 22%)?

buongiorno,
un artigiano che fa fornitura e posa in opera di caldaie e/o condizionatori, quando emette fattura deve fare iva 10 o 22%??
oppure deve suddividere la fornitura al 22 e la manodopera al 10%??

grazie saluti
 
Buongiorno: la caldaia è un bene finito "significativo" - in merito al quesito bisogna vedere se l'artigiano interviene in lavori di
MANUTENZIONE STRAORDINARIA
RISTRUTTURAZIONE

nel 1° caso (manutenzione) la sola fornitura di beni finiti sconta aliquota ordinaria mentre la fornitura/montaggio di beni finiti sconta aliquota agevolata entro i limiti del valore economico della prestazione di montaggio (vedi link)

nel 2° caso (ristrutturazione) vanno per intero ad aliquota agevolata 10% (consigliabile il contratto di appalto)
 
se siamo nel 1' caso e l'artigiano fa una fattura generica: FORNITURA E POSA IN OPERA DI CONDIZIONATORE
in questo caso non si evince quanto sia il prezzo del bene e il prezzo della manodopera, puo essere fatturato tutto al 10%??
 
credo che abbia già fornito la corretta risposta Gianni1968. occorre conoscere il valore del bene significativo in assenza del quale va tutto al 22%, a meno che non si fornisca un contratto di appalto per ristrutturazione
ciao
 

salvo72

Utente
In realtà la risposta non è del tutto corretta.
In presenza di manutenzioni, come presumibilmente è in questo caso, l'IVA sul 'bene significativo' è sempre da esplicitare nella sua parte 'agevolata' (10%) e nella sua parte ordinaria (22%) anche quando questa seconda avesse un imponibile nullo.
All'atto pratico non cambia nulla, ma formalmente, come richiesto nelle circolari dell'AdE sull'argomento, le due quote vanno sempre specificate.
 
quindi in pratica se c'è una manutenzione di una caldaia/condizionatore l'iva deve essere al 10%
se invece c'è una fornitura e manodopera di una caldaia/condizionatore l'iva deve essere tutto al 22%, senza distinzione tutto al 22%??
 
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