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Fisioterapista dipendente e lavoro occasionale senza P.iva

Salve sono un fisioterapista e lavoro come dipendente part-time presso una struttura privata..ora un paziente mi ha chiesto di fare dei cicli di fisioterapia(4 cicli ovvero 40 sedute).
Non ho la p.iva ed ho letto che c'è la possibilità di lavorare rilasciando una ricevuta con CF purché non superi i 5000€..e fin qua ci siamo, ma poi ho un po di confusione..
Ora la mia domanda è: posso svolgere queste prestazioni extra che superano i 30 giorni, fatturando poi con il codice fiscale? o sarei obbligato ad aprire la p.iva?
E poi la ricevuta che produrrò devo mettere la ritenuta d'acconto anche se si tratta di un privato? E poi ovviamente essendo trattamenti sanitari si è esente da IVA giusto?

:smile1:
Grazie
 
credo che tu possa svolgere queste prestazioni con una semplice ricevuta e trattandosi di prestazioni svolte ad un soggetto privato non necessitano di ritenuta d'acconto. quanto al resto non sei esente dall'iva, ma non è applicabile da te non avendo, per il momento, i presupposti soggettivi.
ciao
 
Non ho capito bene...dovrei rilasciare una ricevuta aggiungendo l'IVA, anche se si tratta di prestazioni sanitarie?
E poi: il limite dei 30 giorni e 2000€per un solo committente non si applicano ai privati allora?
 
se leggi bene ho scritto che l'iva non è applicabile trattandosi di emissione di ricevuta da parte di un soggetto privato(tu) per questo l'iva non si deve inserire, mentre tu avevi scritto che era esente iva e questo in termini corretti risulta errato.
infatti la parola esente iva si applica solo per i soggetti passivi di tale imposta (e non sei tu)
ciao
 
ah ok non avevo letto bene...e quindi nella ricevuta oltre la classica intestazione( dati miei, dati del paziente, tipo di prestazione e numero con importo) devo aggiungere alla fine qualche dicitura che indichi che l'IVA non è applicabile? Quale?grazie comunque per l'aiuto
 
puoi aggiungere mancanza del presupposto soggettivo ai sensi dell'art. 5 del dpr 633/72 e succ. mod. e se l'importo supera euro 77 devi apporre una marca da bollo di euro 2,00.
ciao
 
Buongiorno a tutti. Mi collego a questo post un po' datato perchè il processo mi pare tutto chiaro e lineare ma manca un passaggio.
Per il paziente, la ricevuta NON fiscale che emette un fisioterapista sprovvisto di partita IVA è utilizzabile per detrarre tali spese sanitarie in sede di dichiarazione dei redditi?
L'agenzia delle entrate dice che sono accettabili unicamente fatture e ricevute fiscali, ma per emettere queste ultime (e anche le fatture, ovviamente) occorre essere in possesso di P IVA.

Grazie
Alessandro
 
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