Scopri il nostro network Home Business Center Blog Site Center

figli del coniuge - familiari a carico?

R

Roberto B.

Ospite
<HTML>Sono sposato da tre anni con una donna che ha avuto due bambine da una precedente convivenza more-uxorio con un altro uomo (che le ha riconosciute).

All'atto della separazione, il Tribunale dei minori ha ratificato l'accordo tra i due ex conviventi, affidando le bambine alla madre e prevedendo un assegno di mantenimento a carico del genitore non affidatario (il padre).

Questi i punti della questione:
- questo assegno non è stato ancora mai pagato (è in corso l'azione legale)
- mia moglie non lavora (fa la casalinga) e non ha redditi;
- io sono un lavoratore dipendente (faccio il 730);
- siamo in regime di separazione dei beni.
- arrivando sempre all'ultimo minuto, in questi tre anni, per evitare problemi fiscali (credo/spero) abbiamo fatto la dichiarazione dei redditi separata, mettendo le bambine a carico di mia moglie (che non disponendo di redditi però non detraeva nulla) mentre nella mia dichiarazione ho messo SOLO mia moglie a carico.

In sostanza le bambine non risultano a carico di nessuno (ho potuto peraltro visionare, per la causa in corso, la dichiarazione dei redditi dell'ex-convivente).

A chi sono in carico, fiscalmente, le bambine?
Da un punto di vista pratico attualmente sono in carico a me, in quanto il padre non ha mai pagato l'assegno previsto e, qualora anche lo facesse, essendo un concorso al mantenimento, continuerebbero comunque a gravare, almeno parzialmente, sul bilancio familiare.

Andando a "naso", essendo mia moglie a mio carico (e senza redditi) ed essendo le bambine affidate a mia moglie, presumibilmente dovrei inserire tutte e tre a mio carico (ma non ne sono sicuro e non l'ho fatto); e, qualora il padre si decidesse a pagare? l'assegno mensile dovrebbe essere inserito come reddito nella dichiarazione?... come reddito di mia moglie?

grazie in anticipo per l'eventuale risposta!
Roberto B.</HTML>
 
R

Roberto B.

Ospite
<HTML>bè.. grazie lo stesso...

resto col dubbio se non ci sono state risposte perchè il questito è troppo banale o troppo complesso...</HTML>
 
A

athos

Ospite
il quesito non è banale...

<HTML>è solo un po' complesso...

ora provo a cercare qualcosa..</HTML>
 
A

athos

Ospite
RE: il quesito non è banale...

<HTML>pagina 10 delle istruzioni del 730 2001

parla di figli anche se naturali, riconosciuti, affidati o affiliati

qunidi se tua moglie è a carico e i figli sono stati affidati a lei....la detrazione ti spetta ....


qualora pagasse un giorno l'assegno di mantenimento dei figli ...quello non va dichiarato....</HTML>
 
R

Roberto B.

Ospite
RE: il quesito non è banale...

<HTML>ti ringrazio per la risposta, anche se con notevole ritardo (quasi un anno) ma avevo perso il riferimento del forum (e la speranza di una risposta)... :)
Nel frattempo anche la successiva dichiarazione è stata fatta come quelle precedenti... vedremo adesso per i redditi 2002.
thx!
:)</HTML>
 
L

lucia

Ospite
RE: il quesito non è banale...

<HTML>VISTA LA SITUAZIONE, SA MICA QUALCOSA SUI CONVIVENTI?

IO ORA NON LAVORO PIU', STUDIO, IL FIDANZATO LAVORA E SIAMO IN AFFITTO.
AVEVO FATTO CAMBIO RESIDENZA DA CASA DEI MIEI.

DI CHI SONO A CARICO?

MATRIMONIO E CONVIVENZA NON SI ASSOMOGLIAVANO PER QUESTE COSE?






GRAZIE</HTML>
 
I

Igor

Ospite
RE: il quesito non è banale...

<HTML>Tasse 730-2003 e convivenze a carico
(PER RICERCHE: convivo, convivi, convivere, convivente, conviventi).

Oggi 26/5/2003 ho telefonato al numero verde del Ministero delle Finanze (848.800.444) per avere delucidazioni su trattamento fiscale delle convivenze per il 730 o Unico.

La risposta e' stata
MINFIN: NON SI PUO'

Ci sono sentenze TAR o Corti varie che danno indicazioni diverse o più aggiornate
MINFIN: NON SI SA.

Allora posso dare al CAAF una mia autocertificazione in merito al carico del convivente per il 2002
MINFIN: NO, NON PUÒ ACCETTARMI PERCHÉ SONO VINCOLATI NEL VERIFICARE SE LE DICHIARAZIONI DEL 730 SIANO PERTINENTI ALLE LEGGI

Allora faccio l’Unico senza passare per il CAAF così mi autocertifico da solo
MINFIN: NO COSI’ SBAGLIA E PAGHERA’ LE SANZIONI

La mia situazione e' la seguente:
- reddito dipendente
- divorziato da fine 2002 senza necessita' di alimenti da ambo le parti
- convivente da 3 anni con la attuale compagna
- compagna con negli ultimi 2 anni REALMENTE E TOTALMENTE A CARICO, situazione che continua nel 2003 ma con in più il bambino che per le tasse 2004 sarà a mio carico dalla nascita fino a fine 2003
- gravidanza della compagna iniziata nel 2002 e nascita a inizio primavera 2003
- nessun reddito della compagna per il 2002, situazione che continua finora per il 2003

Ma e' mai possibile che in questo paese per gli asili nido, i contributi alla famiglia, le agevolazioni agli studenti, le borse di studio e chissà che altro, ti chiedano però anche VITA, MORTE E MIRACOLI FISCALI dei conviventi TUTTI, ma per i carichi di famiglia delle TASSE DI STATO non se ne viene assolutamente fuori e ti negano totalmente per legge e modulistica varia con la seguente struttura la possibilità di DICHIARARE A CARICO UNA PERSONA CONVIVENTE.

Chi sono i familiari a carico?
Sono considerati fiscalmente a carico, se nel 2002 non hanno posseduto redditi che concorrono alla formazione del reddito complessivo per un ammontare superiore a euro 2.840,51:
• il coniuge non legalmente ed effettivamente separato;
• i figli, anche se naturali, riconosciuti, adottivi, affidati o affiliati;
• i seguenti altri familiari:
– il coniuge legalmente ed effettivamente separato;
– i discendenti dei figli;
– i genitori e gli ascendenti prossimi, anche naturali;
– i genitori adottivi;
– i generi e le nuore;
– il suocero e la suocera;
– i fratelli e le sorelle, anche unilaterali.
Per poter fruire della detrazione per "altri familiari a carico" è necessario che questi, oltre a non superare il limite di reddito di euro 2.840,51, convivano con il contribuente oppure ricevano da lui assegni alimentari non risultanti da provvedimenti dell’Autorità giudiziaria.
ATTENZIONE La detrazione per il coniuge e i familiari a carico non spetta, neppure in parte, se, nel corso dell’anno, il reddito del familiare ha superato il limite di euro 2.840,51, al lordo degli oneri deducibili.


Ok, vada per:
- i figli in tutte le salse,
- il coniuge che c’è o non c’è,
- tutti i genitori che puoi trovare,
- fratelli/sorelle varie,
- anche i nipoti (i discendenti dei figli),

Ma se ci mettono anche i generi/nuore e suocero/suocera (chissà perché al singolare essendo tutti al plurale a parte il coniuge ... boh) che non sono proprio proprio di sangue ma acquisiti per interposta persona.

Manca di fatto il convivente, NON DICO TUTTI, ma almeno quello con il quale ai prolificato e riempito il mondo di figli naturali anche vista l’impossibilita’ di sposarti, ma intanto lo hai fatto FISCALMENTE DA SOLO.

Nella prossima dichiarazione dei redditi 2004, se non mi risposo nel frattempo, risulterò come un divorziato con figlio a carico nato dopo il divorzio "PER CLONAZIONE NATURALE" (roba da finire su Novella 2000) giusto che non risulterà fiscalmente da nessuna parte la madre.

Assurdo e antifamigliare !

Commentate o diletti e portate acqua al mulino delle "speranze in un chissà quale futuro" che questo assurdo stato si adegui alla realtà dei viventi, ed io intanto spulcio Internet in cerca di tracce varie sulle convivenze e avvilito mi sto rassegnando al mio destino di PADRE CLONATORE per volere del FISCO.

Ciao e buone tasse a tutti.</HTML>
 
Alto