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Fatturazione reso / deposito cauzionale

soviauto

Utente
Buongiorno a tutti!
Preciso che parlo a nome di un'Azienda (autoricambi). Abbiamo venduto una turbina usata per la quale è stato richiesto al Cliente il reso della vecchia turbina. Siccome questa non era ancora disponibile abbiamo provveduto a spedire la turbina al cliente, emettendo fattura di € 300,00 + iva ed addebitandogli un deposito cauzionale per reso turbina di € 90,00 esente iva ai sensi dell'art. 15 del D.P.R. 633/72. Il Cliente perciò ha pagato € 479,00 in totale. A distanza di una quindicina di giorni il Cliente ci ha fatto pervenire la sua vecchia turbina. Noi abbiamo emesso nota credito per la restituzione del deposito cauzionale per l'importo di € 90,00.
Ora però come documentare "l'acquisto" di questa sua vecchia turbina del valore di € 90,00 (a margine)? Dobbiamo far fare una dichiarazione di vendita a parte o contabilmente va bene così?
Grazie a colore che potranno aiutarmi.
 

soviauto

Utente
Nessuno può aiutarmi?
Allora, ciò che ho capito leggendo in giro per il web è che dovrei rettificare la fattura aumentando l'imponibile dell'oggetto di vendita per l'importo della permuta (cioè imponibile 380 euro meno 80 euro per permuta turbina usata/reso). Mi confermate questo? Il totale finale rimarrebbe in ogni caso lo stesso; perciò che cosa dovrei emettere? Nota debito o nota credito? E poi, la vendita del nostro articolo è iva esposta? Anche la permuta sarà iva esposta, anche se da privato?
Grazie.
 
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